lunedì 31 dicembre 2007

Gli aerei chimici usano sistemi di dissimulazione anti-radar?

Courtesy by www.aero-hesbaye.beE’ opportuno precisare, in merito ai contenuti dell’articolo La prova dell’AirNav Radar, che la dimostrazione della quota relativa ad alcuni dei tankers chimici (l’aereo in questione, tra l'altro, incrociava anche un po’ più in alto del solito) è stata un vero colpo di fortuna e, in ogni caso, un evento inaspettato. Il motivo risiede nel fatto che, come ricorda l’ingegnere aeronautico, Luigi Fenu, "il sistema di rilevamento del Radar Airnav (ADS-B SSR) è basato, oltre che sul tradizionale 'Mode S', su un più recente standard. Lo scambio dei dati tra i velivoli avviene, infatti, usando come intermediario il satellite. Il sistema si chiama Global Navigation Satellite Systems (GNSS), pertanto le informazioni che si ricevono con lo strumento a terra non sono i dati provenienti direttamente dai velivoli, ma quelli trasmessi dal satellite. Tale sistema è molto preciso e, in futuro, tutti i velivoli saranno dotati di ADS-B SSR.

I velivoli tradizionali impiegano, invece, i trasponders (mode S) nelle varie modalità ed un dispositivo chiamato TCAS (Traffic Collision Avoided System): con tali apparati, i trasponders dei vari aerei s'interrogano direttamente in modo tale che, se si hanno problemi di comunicazione con la torre di controllo, il pilota è in grado di conoscere l'eventuale presenza di un velivolo in rotta di collisione già a 50 miglia nautiche di distanza".

La mappa degli utenti AirNAV Radar in EuropaOra, il punto è il seguente: gli aerei impegnati nelle operazioni di aerosol clandestine, pur essendo avvistati distintamente sorvolare l'area di copertura del radar, non inviano alcun tipo di segnale identificativo riconoscibile dall'apparecchiatura, tarata sui voli civili e commerciali regolari.

Il caso del 28 dicembre 2007 è, seppure importante come prova, anomalo, in quanto l’aeromobile in sorvolo (inizialmente proveniente da Nord/Nord Ovest) è stato comunque intercettato dall'apparecchiatura elettronica, che ne ha fornito i dati di quota, velocità, direzione, longitudine, latitudine etc. Insomma, forse siamo di fronte ad una falla del sistema di oscuramento elettronico presumibilmente gestito dal sistema di controllo satellitare, visto che, normalmente questi aerei risultano invisibili al Radar AirNav, al contrario di quanto avviene per tutti gli aerei di linea che, nelle vicinanze (le rotte civili non passano sopra Sanremo, ma costeggiano il litorale ed il radar lo conferma) percorrono il corridoio aereo loro assegnato. Oppure si tratta dell'invio di dati riguardanti un "velivolo fantasma", come nel caso degli aerei adoperati dalla C.I.A. per trasportare, segretamente, persone accusate di terrorismo?

Paradossalmente questi elementi risultano essere di grande rilievo, perché il fatto che gli aerei chimici non segnalano la loro presenza negli standards civili sopra menzionati, dimostra, seppure indirettamente, attraverso un incrocio e confronto di dati, che essi non sono velivoli per il trasporto passeggeri o merci. Ciò contraddice e smentisce le mendaci affermazioni del ministro Pecoraro Scanio, in risposta alle interrogazioni parlamentari sulle chemtrails, nonché le menzogne di tutti gli altri enti istituzionali, i media asserviti al potere, i debunkers, i quali hanno sempre dichiarato che le numerose "scie di condensa" nei nostri cieli sono esclusivamente da imputare all'aumentato traffico aereo civile e solo a quello (si veda in proposito anche il recente articolo su Focus).

Qualcosa dunque non quadra ed il Radar AirNav dimostra, inequivocabilmente, che i sorvoli a bassa quota sono di origine militare o quanto meno non si riferiscono a velivoli per il trasporto di passeggeri o merci.

Perciò tutti i ricercatori indipendenti che hanno la possibilità di sostenere la spesa, sono esortati a dotarsi del Radar AirNav o di un dispositivo similare, per creare una rete di rilevazione in modo da stabilire se, come è probabile, gli aerei chimici usano dispositivi per non essere localizzati ed identificati. Se non adottano il sistema di identificazione civile è quindi confermata l'origine militare di questi voli. E' chiaro, infatti, che, se siamo in grado di dimostrare, attraverso una mappatura capillare del territorio sorvolato, che gli aerei impegnati nelle operazioni clandestine di aerosol (OAC) non inviano segnali nello standard civile, sono, per forza di cose, aerei militari e, in quanto tali, le autorità saranno obbligate a fornirci delle spiegazioni plausibili. Ci domandiamo come sia possibile che aerei non identificati possano percorrere il nostro spazio aereo, senza che il sistema di sicurezza per il controllo dei cieli, intervenga in alcun modo, ordinando ai caccia di decollare per intercettare gli intrusi (1). Se è così, abbiamo la dimostrazione che sia i militari sia le autorità governative collaborano attivamente nel progetto di avvelenamento della biosfera.

Si ringrazia il gentilissimo ingegnere aeronautico Luigi Fenu per la preziosa consulenza.



(1) L'Aeronautica Militare ha pubblicato sul proprio sito internet un interessante report sull'attività svolta nel 2006 da parte dei reparti di intecettori e SAR.

Ve lo riporto qui di seguito.

Nel 2006 l’Aeronautica Militare, tramite il Comando Operativo delle Forze Aeree (COFA), ha assicurato la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale, 24 su 24, attraverso un sistema integrato di radar basati a terra ed in volo (Airborne Early Warning) e l’impiego di velivoli intercettori, garantendo la sicurezza dei cieli anche in occasione di grandi eventi come le Olimpiadi invernali di Torino o il summit sul Libano di Roma. Le funzioni di comando e controllo degli intercettori della difesa aerea nazionale sono devolute al Combined Air Operation Centre (CAOC 5-NATO) di Poggio Renatico (Ferrara) che, attraverso una sala operativa, ne dispone l’impiego. - Nel corso del 2006 per ben 32 volte si sono alzati in volo i velivoli caccia F-16 dell’Aeronautica Militare per intercettare velivoli le cui tracce radar non era stato possibile identificare. Si era trattato, nella maggior parte dei casi, di aeromobili che non rispondevano a prestabiliti requisiti, o perdevano le comunicazioni con gli organi del controllo del traffico aereo o divergevano dalla rotta prevista senza validi motivi. In quei casi, il Comando Operativo delle Forze Aeree ha disposto il decollo immediato (in gergo tecnico “scramble”) degli intercettori che, sotto la guida dei controllori di intercettazione a terra, si sono diretti verso il velivolo “sospetto”, ne hanno accertano visivamente l’identità e sono intervenuti, quando necessario, per scortarlo fino ai limiti dello spazio aereo italiano.

In un caso si è trattato di intercettare e far atterrare un velivolo con a bordo un dirottatore: Un F-16 del 37° Stormo di Trapani Birgi si era alzato in volo il 3 ottobre 2006 per intercettare un velivolo civile turco che era in volo nello spazio aereo italiano. L’ordine di 'scramble' era partito dopo che il comandante del velivolo turco, un Boeing 737 in volo da Tirana (Albania) a Istanbul (Turchia), aveva dichiarato di essere stato dirottato da un cittadino turco. Rilevato l’allarme, la sala operativa del CAOC ha immediatamente attivato la prevista procedura di difesa aerea dando l’ordine di “scramble” al 37° Stormo di Trapani.



Fonti:

http://www.aero-hesbaye.be/
http://www.aviazionemilitare.com/

11 commenti:

  1. Oramai giunti alle corde o alla frutta - scegliete voi - cosa potranno fare le istituzioni per scrollarsi di dosso gli osservatori indipendenti, vale a dire i rompiballe, per continuare nella loro losca ed assassina attività di irrorazione? Io una risposta ce l'avrei la quale recita: 'spegnere tutti i siti ed i blog che intralciano l'operazione scie chimiche prima che sia troppo tardi'.
    Gli ordini vengono dall'alto e per la precisione dalle più importanti e potenti famiglie del Pianeta: i Rothschild, i Rockfeller, gli Windsor, i Bush. Con il coordinamento di chi sappiamo ormai tutti.
    L'obiettivo delle operazioni di aereosol clandestino, di vaccinazioni di massa, di spaccio della droga a livello mondiale, dell'intossicazione psichica generalizzata non può venire disatteso tanto facilmente e, qualora ciò accadesse, molte teste importanti salterebbero. Ergo qualcosa di importante si inventeranno. La lotta potrebbe farsi dura se non improba.

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  2. Carissimo Paolo, temo tu abbia ragione, ma ormai non si può più tornare indietro.
    Restino gli ignavi a crogiolarsi nella loro "beata" indifferenza. Fino a quando non si sa.

    I ricercatori seri combatteranno unguibus et rostris.

    Ciao

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  3. memento audere semper, paolo.

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  4. ciao buon anno, volevo dire che preferisco strarker a suo fratello xke almeno lui nn si piange addosso e si da da fare

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  5. Quello che più di tutto mi da fastidio è il fatto che il governo sia assoggettato agli interessi di chi è più forte economicamente (altri stati), perché spero che non sia il nostro stesso governo (ombra) a fare questi esperimenti sopra la testa dei propri cittadini (e sopra le loro teste, o forse loro hanno l'Antidoto..).
    Quello che invece mi fa più paura è quando troveranno il modo per fare diventare TRASPARENTI le scie (e lo troveranno), in modo da non dover più dare spiegazioni a queste (secondo loro) fastidiose illazioni e fare tutte le prove che gli pare...

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  6. Ciao Victor. Il CNR c'è dentro sino al collo, il cui direttore è il fratello dell'esimio Prodi, per cui il nostro paese è ben coinvolto, tanto è vero che paga agenti sparsi per il web impegnati nella diffamazione del sottoscritto.

    Per quanto riguarda le scie non persistenti o meglio, evanescenti, circa un anno fa hanno iniziato ad adoperarle, per cui direi che il cerchio è chiuso. Non ci resta che stare in campana e fare attenzione all'inganno imperante.

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  7. Riporto un commento di un controllore di volo a cui ho mandato il link di questo post:

    "L'articolo è in mala fede e qualsiasi operatore del settore è in grado di accorgersene subito.
    Viene citato il sistema di sorveglianza ADS-B in modo volutamente lacunoso e si lascia intendere che sia l'unico sistema con cui i radar civili si interfacciano con gli aerei, il che è falso in generale e falsissimo in Italia, dove l'ADS-B non è nemmeno stato ancora implementato.
    Lasciamo perdere poi il TCAS che proprio serve a tutt'altro...
    Poi dice:

    Ora, il punto è il seguente: gli aerei impegnati nelle operazioni di aerosol clandestine, pur essendo avvistati distintamente sorvolare l'area di copertura del radar, non inviano alcun tipo di segnale identificativo riconoscibile dall'apparecchiatura, tarata sui voli civili e commerciali regolari.

    Parla dell'AirNav lasciando intendere che anche il controllo del traffico aereo usi quella tecnologia.
    Questo è falso (quantomeno in Italia, all'estero non ne sono sicuro), in quanto il nostro controllo del traffico aereo usa anche i cosiddetti radar primari, i quali vedono gli aerei indipendentemente dal loro equipaggiamento di bordo; l'aereo può anche spegnere tutti gli apparati di bordo, o anche non avere alcun apparato, ma io una traccia sullo schermo la vedo. E se quella traccia si muove a 600Kmh è per forza un aereo e stai sicuro che non passa inosservata.
    Pensa se un aereo di linea ha un guasto ai sistemi di comunicazione; non è ammissibile che scompaia completamente dallo schermo, sarebbe troppo pericoloso e rischierebbe di collidere con gli altri aerei, guidati dai radar.
    Gli aerei militari sono invisibili al radar AirNav per un semplice fatto:
    il cosiddetto radar AirNav semplicemente non è un radar!
    E' solo un ricevitore radio (che infatti chiunque può comprarsi) in grado di decodificare i segnali di quota/posizione/ecc emessi dagli aerei equipaggiati ADS-B.
    Ma gli aerei militari non sono equipaggiat ADS-B, quindi non si vedono.
    Ma nemmeno tutti gli aerei civili sono equipaggiati, perché non è ancora obbligatorio.
    Il cosiddetto radar AirNAv se vogliamo dirla tutta non vede nemmeno gli ATR dell'Alitalia o i Dornier della Lufthansa, che ancora non sono equipaggiati.
    Però questo l'articolo non lo dice.
    Sempre mezze verità in questi articoli.
    Io penso che bisognerebbe prendere tutti questi articoli apparentemente autorevoli con un po' più di diffidenza e fidarsi di più di chi nel campo ci lavora e non ha alcun interesse a coprire un ipotetico complotto.
    Quelli di MD-80.it sono un esempio concreto.
    "

    Io non sono esperto del campo, qualcuno ha qualche obiezione/precisazione in merito?

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  8. Il nostro controllore di volo da strapazzo dimentica di dire che il radar Airnav funziona anche con il sistema MODE-S, implementato al 100% nel nostro paese, perché sistema adottato da anni e che ora viene via via sostituito dal più moderno ADS-B..

    Detto questo, il radar rileva tutti i voli civili che, secondo le tabelle orarie, dovrebbero passare nella sua area di competenza. Giustamente non rileva i velivoli chimici, in quanto essi non inviano alcun tipo di sengale riconoscibile dall'apparecchiatura.

    Questi dati sono confermati anche da ricercatori indipendenti della California.

    Il nostro controllore si può benissimo pavoneggiare e può benissimo scrivere quel che vuole, ma i fatti lo contraddicono. Egli mente!

    Visto che il sistema da noi adottato per segnalare questi gravi fatti è davvero così inaffidabile, come mai i vertici RAI hanno deciso di non trasmettere quanto da me riferito nell'intervista registrata il 25 gennaio 2008 per Voyager?! Qualcuno ha una spiegazione sensata?

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  9. Caro Straker,
    sono anche io un "controllore di volo", come lo chiami impropriamente, dimostrando di non capire niente dell'argomento.
    Per correttezza preciso di non essere lo stesso citato nel commento sopra al tuo.
    Stavo per scrivere un commento di puntuale rettifica di quanto sostenuto nel post originale di questo blog, ma poi il commento di cosmino mi ha tolto un peso.
    Finche' non ho letto il tuo commento, pieno di spocchia e saccenteria, come e' dimostrato dal fatto che parli di SSR-S senza nemmeno sapere che in Italia non viene usato perche', sebbene molti aeromobili ne siano equipaggiati (perche' volano anche all'estero), nessun apparato di terra e' in grado di gestirne il segnale (ma essendo compatibile verso il basso con l'SSR-A e SSR-C, questo non e' un problema).
    E allora non vale nemmeno la pena di perdere tempo a smontare il resto del tuo commento
    Seguo i tuoi post, i tuoi commenti e i tuoi video da parecchio tempo e un paio di cose te le voglio dire, visto che mi censuri tutti i commenti che ti invio altrove.
    1 - trovo molto curioso vedersi accusato di essere parte del complotto.
    Ti diro' che sono un appassionato di ufologia e altri argomenti correlati, ma da quando ho iniziato a vedere i tuoi contributi all'internet italiana e mondiale ho iniziato a spostarmi sempre di piu' sul lato scettico, dato che tu per me sei la prova vivente che i sostenitori dell'ipotesi del complotto non sanno di cosa parlano.
    Alla fine del mese io devo pagare mutuo e bollette e non c'e' CIA o NWO che tengano.
    Mi sto forse perdendo qualcosa?
    Ti rammento inoltre che i controllori del traffico aereo sono quasi 2000 in tutta Italia.
    Non sono pochi, ma sono comunque una cerchia ristretta facilmente identificabile, per cui le tue accuse di essere complici del reato di attentato alla salute pubblica possono facilmente configurare il reato di diffamazione (vedi per esempio la sentenza della Cassazione 23086)
    Se proprio vuoi (ho visto il video di Milano in cui inviti qualcuno a farlo), vediamoci anche a Sanremo, andiamo insieme a una stazione dei Carabinieri e saro' lieto di spiccare denuncia in tua stessa presenza.
    2 - parli tanto di ecologia, di avvelenamento dell'ambiente e non ti rendi conto che col tuo comportamento finirai per costringere i vertici aeronautici italiani a disporre che tutti gli aerei seguano pedissequamente le aerovie e le rotte previste, con conseguenze gravissime non solo sulla puntualita' del sistema aeronautico e quindi sull'efficienza del sistema Italia, ma anche con conseguente impennata dei consumi di carburante nei nostri cieli e derivante aumento di emissioni di gas di scarico da combustione.
    Proprio adesso che stiamo facendo di tutto anche per accorciare ogni tratta di 1 o 2 miglia dove possibile.
    Vergognati!

    P.S. sono anonimo solo perche' non ho un account su alcuna piattaforma di blogging e non mi interessa averlo.
    Trebbi

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  10. Mi pigli per il culo? Guarda che ci sono alcuni tuoi colleghi che hanno vuotato il sacco!!

    Ah... dai Carabinieri ci puoi anche andare da solo e giacché ti trovi, chiedi loro perché non rispondono mai al numero verde.

    RispondiElimina

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