martedì 31 ottobre 2006

Nanotecnologie, Morgellons, scie chimiche: un legame inscindibile

I due filmati che vi ripropongo, mostrano, a conferma di quanto scritto in questo articolo, gli agghiaccianti esperimenti che hanno portato alla creazione di un agente patogeno umano altamente resistente e contagioso (Il frutto della ricombinazione genetica di diversi parassiti). Il microorganismo è il risultato di un modello sintetico (nanotecnologico) ed è un prodotto di ricerca "proteomic" e "genomic". Il patogeno, come evidenziato nei video 1 e 2, viene diffuso per via aerea ed è altamente contagioso. Quale mezzo migliore dell'operazione SCIE CHIMICHE, per diffondere il morbo? Voglio ricordare che la sindrome di Morgellons è comparsa nelle aree sottoposte ad aerosol. Si vedano, a tal proposito, gli articoli pubblicati in precedenza sul blog Scie Chimiche (Chemtrails).

In definitiva, si tratta di un prodotto di laboratorio con una vasta gamma di impieghi, principalmente militari.

Nei sintomi descritti dalle vittime aggredite dall'agente patogeno artificiale, si nota un perfetto parallelismo con quelli mostrati dai pazienti affetti dal morbo di Morgellons. Particolare interessante... il parassita predilige i follicoli piliferi.


Filmato 1




Filmato 2

lunedì 30 ottobre 2006

Sciopero fiscale sul canone RAI

Considerato che la RAI è un servizio pubblico e visto che l'ente televisivo nazionale è ormai al corrente da tempo del problema relativo alle scie chimiche (chemtrails), invitiamo tutti gli abbonati a non corrispondere il canone finché la redazione giornalistica della RAI non deciderà di dedicare non un servizio al tema, ma un approfondimento quotidiano col fine di informare il maggior numero di utenti possibile circa l'operazione scie chimiche con tutte le sue implicazioni relative alla salute, al clima, all'ambiente, alle attività economiche (agricoltura, turismo...). Se la RAI non ottempererà al suo ruolo di servizio pubblico, i cittadini dovranno sentirsi del tutto esonerati dal pagamento del canone, fatta salva la possibilità di chiedere il rimborso delle somme precedentemente versate ed illecitamente introitate dalla RAI, i cui giornalisti, tra l'altro, non hanno rispettato, con tale condotta, il loro codice deontologico.

Aderite numerosi a tale iniziativa!

N.B. Si precisa che alla RAI dovrà essere inoltrata una lettera in cui si chiarisce che, poiché l'ente radiotelevisivo è venuto meno al suo ruolo istituzionale di servizio pubblico, avendo ignorato le reiterate e circostanziate segnalazioni degli utenti circa il problema delle scie chimiche, il cittadino sente il preciso dovere di esimersi dalla corresponsione del canone. Dunque la decisione di non versare il balzello dovrà essere motivata adeguatamente: sarà opportuno citare nella missiva tutti i documenti ufficiali in cui sono menzionate le scie chimiche (petizione dell'europarlamento, interrogazioni parlamentari, Space preservation act...) in modo da sottolineare la grave inadempienza dei giornalisti, il cui comportamento è altresì una palese violazione del loro codice deontologico. La documentazione e relativa missiva dovranno essere spedite tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.




Firmato ZRET e STRAKER

Come proteggersi dalle insidie della RAI: le cose da conoscere. Clicca QUI.

Chi ha un blog o un proprio sito web, può inserire, se vuole, il bottone che rimanda all'articolo che spiega l'iniziativa.

La Vostra collaborazione è di primaria importanza. Bisogna costringere la RAI ad affrontare l'argomento.

Il codice da incollare nella propria home page...

Scaricare il codice da
QUI. Firma la petizione per abolire il canone RAI.

RAI condannata per i solleciti sul canone

Un giudice di Pace ha deciso che inseguire con solleciti un non-abbonato che non vuole abbonarsi non è cosa buona né giusta. Riconosciute le pressioni indebite di quelle minacciose missive.

Una devastazione che non conosce fine

I meteorologi conniventi, perché consapevoli di quanto sta accadendo, ma inclini ad assecondare gli avvelenatori del pianeta, proseguono nella loro opera di disinformazione (pilotata dalle gerarchie militari) e ci propinano informazioni mendaci, nonché ridicole. Un esempio fra tutti: "Nebbia a Napoli". (!) Non mi consta che a Napoli si creino le condizioni meteo della Pianura Padana...

I giornalisti(?), dal canto loro, eternamente immersi in un sonno letargico, senza alcun pudore ripetono pedissequamente e senza alcun accenno critico, le menzogne dettate dal potere. Così, essi recitano sino alla nausea: "Ormai è certo: ci aspetta un autunno più caldo della norma". E poi... "Quest'anno è stato il più caldo da 170 anni". E ancora... "Il clima sta cambiando".

Sì. Il clima sta cambiando, è vero. Ma vogliamo svelare le reali cause di quanto avviene?

No. Nessuno ha intenzione di dirci la verità. Nessuno ci mostra, per esempio, le mappe satellitari. Le stesse animazioni delle previsioni meteorologiche nascondono con estrema cura (sostituite da nuvolette finte), quanto in realtà sta avvenendo nei nostri cieli. Migliaia di aviocisterne irrorano immensi territori di alluminio, bario, torio, fibre polimeriche, elementi biologici attivi.

Sino a quando dovremo sopportare tutto questo?

VERGOGNA!


AERONET_Rome_Tor_Vergata - Date: 2006/302 - 10/29
True color - Satellite: Terra

Una delle poche mappe satellitari AERONET non censurate dalla N.A.S.A.. Notare le devastazioni procurate dai tankers chimici. Clicca per ingrandire.

domenica 29 ottobre 2006

Morgellons: nuove acquisizioni e conferme

Nuovi studi ed esami di laboratorio hanno consentito di accertare che il morbo di Morgellons è collegato alla presenza nell’organismo dei malati di frammenti costituiti da silicone e da fibre di polietilene. Il polietilene è usato normalmente nell’industria delle fibre ottiche. A queste conclusioni è giunta la Dottoressa Hildegarde Staninger, tossicologa, nell’ottobre del 2006. La ricercatrice precisa che tali materiali sono usati dall’industria delle nanobiotecnologie per incapsulare i viron, ossia virus geneticamente modificati, da una a cento cinquanta volte più piccoli dei virus. Le analisi istologiche hanno rivelato la presenza di tubicini di vetro e di silicone, in pazienti in cui non erano mai state impiantate protesi di silicone nel seno o in altre parti del corpo. Da notare che gli effetti nocivi del silicone sono stati scientificamente dimostrati.

La Dottoressa Staninger è anche incline ad individuare una correlazione tra la sindrome di Morgellons ed i virus batteriofagi, ossia virus che si nutrono di batteri e che vivono come parassiti di microorganismi. La società Intralyxtix, specializzata nello nanobiotecnologie, con sede a Baltimora, ha messo a punto una mistura di virus in teoria per attaccare una specifica famiglia di batteri: con questa miscela vengono irrorate sia le carni sia gli ortaggi per prolungarne la conservazione. I batteri, però, per difendersi dall’attacco dei virus, secernono delle tossine che vengono ingerite dalle persone insieme con il cibo. Il tutto per eliminare il batterio Listeria che può essere ucciso con la semplice cottura. Inoltre non è per nulla sicuro che i virus brevettati dall’Intrayxtix, virus la cui commercializzazione è stata autorizzata dalla Food and Drug Administration, siano in grado di riconoscere il Listeria: essi potrebbero così attaccare l’utile flora batterica nel colon. Infine questi parassiti endocellulari potrebbero determinare reazioni del sistema immunitario provocando allergie, asma, malattie autoimmuni, Morgellons.

Mentre il numero delle persone affette dal terribile morbo di Morgellons aumenta in tutto il mondo, con nuovi casi registrati ogni giorno, il C.D.C. (Centre for Disease Control and Prevention, Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie) non l’ha ancora riconosciuto come patologia né si è impegnato in ricerche per tentare di determinare le cause della malattia, mentre privati cittadini investono somme considerevoli nella ricerca.

Gli studi della Dottoressa Staninger sembrano confermare la correlazione tra Morgellons e scie chimiche: è noto, infatti, che con le scie vengono anche diffusi polimeri ed agenti biologici talora modificati geneticamente, come attesta, ad esempio, un rapporto ufficiale rilasciato dal senatore Tom Harkin.

Gli assassini e gli avvelenatori del genere umano continuano a colpire nella totale impunità: fermiamoli prima che sia troppo tardi!


Fonti:

D. L. Dewey, Morbo di Morgellons, 2006
H. Heath, Scie chimiche: un rapporto ufficiale ammette l’irrorazione, 2006
C. Mc Faden, U.S.A.: una strana malattia della pelle, traduzione di Straker
Straker, Il morbo di Morgellons è arrivato in Europa, 2006
Id., Morbo di Morgellons e scie chimiche: affinità inquietanti, 2006
Id., Sindrome di Morgellons: nuovi elementi, 2006
Zret, Mari amari, 2006

venerdì 27 ottobre 2006

Reich, l'orgone e l'energia del punto zero

Wilhelm Reich (Dobrzcynica, Galizia, 1897 – Lewisburg, Pennsylvania, 1957) è lo psicanalista austriaco appartenente alla seconda generazione dei dissidenti freudiani. Dopo aver studiato biologia, si laureò in medicina nel 1922. Fu attivo a Vienna prima del 1930 in consultori psicanalitici popolari, poi a Berlino, dove collaborò con il Partito comunista tedesco (K.P.D.). Nel 1933, in seguito alla pubblicazione del saggio Psicologia del fascismo, fu espulso dal K.P.D. Costretto all’esilio dall’avvento del nazionalsocialismo, si trasferì negli Stati Uniti, dove fondò, nel Maine un Orgone Institute. Dal 1947 entrò in attrito con le autorità statunitensi per le sue idee politiche e per i sistemi terapeutici da lui adottati. Nel 1956, accusato di ciarlataneria, fu condannato a due anni di carcere: molti suoi libri furono distrutti o requisiti dall’F.B.I., mentre le apparecchiature furono smantellate. Reich morì nel 1957, nel penitenziario di Lewisburg.

Secondo Reich, la libido, espressione fondamentale degli organismi viventi, è strettamente legata al sistema neurovegetativo ed è una manifestazione specifica di ciò che Reich definisce “orgone”, un’energia che pervade la natura. L’orgone può essere misurato ed adoperato con fini terapeutici, per i quali lo psicanalista aveva messo a punto appositi “accumulatori orgonici”.

Alcuni ricercatori identificano l’orgone con l’etere cosmico, un mezzo elastico e trasparente, ipotizzato, fino all’inizio del secolo XX, come supporto per la propagazione delle onde luminose e per la trasmissione a distanza di forze come quella gravitazionale. L’ipotesi dell’etere cosmico fu abbandonata dopo l’esperienza di Michelson e Morley e con l’elaborazione della teoria della relatività.

Nonostante ciò, la nozione di etere continua ad essere considerata valida da studiosi eterodossi, sia perché assimilabile o, in qualche modo, correlata a concezioni tradizionali ed esoteriche (si pensi al prana ed al qi della cultura cinese), sia perché il concetto di vuoto assoluto è stato superato, grazie agli sviluppi della fisica quantistica. Infatti il vuoto non è vuoto. Questo fatto, estraneo ai paradigmi concettuali della fisica classica, è, invece, un dato incontrovertibile per la fisica quantistica. Infatti, se all’interno di un sistema, togliamo ogni particella ed ogni campo, rimane sempre un’energia di fondo, la cosiddetta energia (o fluttuazione) del “vuoto”, definita anche energia del punto zero. Questa energia, rilevata attraverso l’esperimento ideato dallo scienziato olandese Casimir, ancora non è ben conosciuta, ma sembra che rivesta un ruolo fondamentale sul piano cosmico e non solo. L'energia della fluttuazione del vuoto è quantizzata, ovvero non è distribuita in maniera continua, ma in quanti, pacchetti discreti. I quanti di energia hanno la possibilità di creare coppie di elettroni e positroni (le antiparticelle degli elettroni, quindi di carica positiva) che, dopo aver vissuto un’”esistenza” per tempi brevissimi, si annichiliscono a vicenda, riformando il quanto di energia che li aveva generati.

Non ho le competenze per affermarlo, ma mi chiedo se esista la possibilità di identificare (si potrebbe forse individuare qualche addentellato) l’orgone con l’energia del punto zero che alcuni scienziati sono tentati di connettere all’energia oscura, alla base presumibilmente dell’espansione del cosmo. Ad ogni modo, non dimentichiamo che, tranne qualche rarissima eccezione, la scienza si occupa di una parte esigua dell’universo, cioè del “velo” elettromagnetico. È stato, infatti, in anni recenti definito un modello cosmico in cui la materia ordinaria luminosa costituisce solo lo 0,5 per cento, mentre l’energia oscura forma il 70 per cento della realtà. Il resto è, per il 25 per cento, materia esotica oscura; infine il 4,5 per cento è materia ordinaria oscura che non irradia né riflette l’energia elettromagnetica (la luce).

Come escludere, dunque, l’esistenza di energie che, pur non visibili e non facilmente misurabili, hanno, però, degli effetti? Se l’orgone può essere un mezzo per ridurre o neutralizzare i campi elettromagnetici nocivi per la salute, campi amplificati attraverso le scie chimiche od irradiati da H.A.A.R.P., sarà opportuno approfondire gli studi in questo settore ed avvalerci degli strumenti orgonici che ricercatori indipendenti hanno costruito e sperimentato, pur senza trascurare le altre strategie per tentare di risolvere il problema.


Fonti:

T. Arena, U.F.O., scie chimiche ed orgone, 2006
G. Conforto, Universo organico e l’utopia reale, Diegaro di Cesena, 2005
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. energia
Enciclopedia di astronomia e di cosmologia, a cura di John Gribbin, Milano, 2005, sotto l’approfondimento La teoria quantistica e rimandi interni
Enciclopedia di filosofia, Milano, 1999, s.v. Reich
G. Fosar, F. Bludorf, L’intelligenza in Rete nascosta nel DNA, Diegaro di Cesena, 2005

mercoledì 25 ottobre 2006

Manifesto da stampare ed affiggere in strade e negozi

Cliche per volantino o manifesto. Stampate ed attaccate in giro.

Clicca sull'immagine (oppure qui) per scaricare il documento in formato PDF.
Per stampare in digitale ed a basso costo, consiglio http://www.vistaprint.it/

Clicca sull'immagine per scaricare il documento in formato PDF

lunedì 23 ottobre 2006

Lebensraum

Il 18 ottobre scorso, gli organi di stampa hanno pubblicato la notizia relativa alla decisione presa dall’amministrazione di George Bush, con cui si interdice l’uso dello spazio a non meglio precisate “forze ostili”: al giorno 8 ottobre, risale la firma di un documento con cui si vieta l’accesso allo spazio a chiunque sia contrario agli interessi statunitensi. Il testo evoca, su scala planetaria, la dottrina hitleriana del Lebensraum, “lo spazio vitale”: d’altronde il regime nazionalsocialista tedesco fu sostenuto e finanziato dal nonno di Bush junior, ossia Prescott Bush, cavaliere del Sovrano ordine militare di Malta. Pertanto boy george sta solo portando a compimento, sull’esempio della politica che contrassegnò il Terzo Reich, il Nuovo ordine mondiale per conto dei suoi datori di lavoro, i potentissimi esponenti della Chiesa di Roma.
Michael Krepon, esperto di geopolitica, ricorda che fu la politica del cattolico Bill Clinton, ad aprire la strada allo sviluppo di armi nello spazio: Bill Clinton, il massacratore dei Serbi, studiò alla Georgetown University, il più antico e “prestigioso” ateneo gesuita degli Stati Uniti. Esiste quindi una perfetta continuità tra la politica dei “democratici” e quella dei “repubblicani”. I vertici di entrambi i partiti propugnano una politica di controllo mondiale, attuata per mezzo delle scie chimiche, di H.A.A.R.P., di strumenti di dominio politico, economico, militare (anche con sistemi d’arma spaziali), sociale e psicologico.

Nella fattispecie, il testo firmato dal presidente-burattino esprime una tracotante volontà di sottoporre tutte le popolazioni del pianeta all’irrorazione con le scie. È quindi un segnale a quei pochi governi, per esempio sudamericani che, forse, a differenza di quelli europei, asiatici ed africani, non si sono ancora piegati di fronte alle costanti pressioni, accettando di avallare l’infame operazione e di cooperare.

Tuttavia, a mio parere, il progetto, in gran parte già attuato, volto ad instaurare un assoluto predominio sullo spazio, nasconde una scellerata ostilità nei confronti di civiltà esterne che potrebbero non solo contendere al governo occulto l’egemonia, ma anche vanificare od ostacolare i nefandi piani di assoggettamento dell’umanità.


domenica 22 ottobre 2006

Prelievo dell'aria direttamente dalla scia chimica (aggiornamento)

COMUNICATO CONGIUNTO


Massimo Mazzucco scrive...

Riguardo al progetto di recuperare in quota e far analizzare campioni d'aria, nell'ambito della questione "scie chimiche", c'è stato fra i siti luogocomune.net e sciechimiche.org un malinteso che è risultato in alcune ore di post discordanti sui due siti.

Mi sono appena sentito con il responsabile di sciechimiche.org e, a nome di ambedue comunico quanto segue:

Un persona di cui si vuole naturalmente proteggere l'identità ha inizialmente proposto al sito sciechimiche.org l'esperimento di cui sopra, ricevendone una reazione sostanzialmente positiva a livello privato. Trovandosi però in seguito in difficoltà nel raccogliere tutti i soldi necessari, mi ha contattato, mettendomi al corrente del progetto in generale, senza però dirmi di aver già fatto la stessa cosa con sciechimniche.org.

Non potendo aiutarlo personalmente, ho proposto di lanciare una raccolta di fondi sul sito, esattamente nei termini con cui l'ho presentata ieri.

Pur avendo accolto con favore l'idea, è evidente che la mia proposta non gli abbia dato il tempo di informare a dovere le persone coinvolte sul sito sciechimiche.org, per cui è comprensibile il loro disappunto nel veder "rivelato" pubblicamente quello che loro ritenevano fino a quel punto un progetto riservatissimo.

E' mia opinione personale che non ci cia stata malizia da parte di nessuno, e che il malinteso sia dovuto esclusivamente ad una eccessiva cautela da parte di questa persona nel cercare di proteggere l'identità delle persone eventualmente coinvolte nell'operazione.

E' ovvio che in caso contrario non avrei mai agito promuovendo la cosa come l'iniziativa spontanea di "un gruppo di amici". Nè è certo mai stata intenzione da parte di Luogocomune di impadronirsi di progetti altrui, specialmente nei confronti di un sito che affronta la questione delle scie chimiche almeno con la sessa serietà con cui noi affrontiamo l'undici settembre.

Resta solo a questo punto la speranza di non vedere sorgere inutili diatribe fra gruppi di persone che cercano tutte sostanzialmente la stessa cosa - uno spiraglio di verità - e che sono costrette a rischiare i propri denari e la propria sicurezza personale per sostituirsi a coloro che avrebbero il compito di svolgere queste ricerche, e che noi paghiamo profumatamente proprio per rappresentare pubblicamente le nostre esigenze di trasparenza e onestà.

Firmato

Massimo Mazzucco - per luogocomune

Straker - per sciechimiche.org

sabato 21 ottobre 2006

Particolato nell'acqua piovana a Sanremo

Particolato nell'acqua piovana - Clicca per ingrandireL'esperimento di Clifford Carnicom è stato ripetuto ed ha ottenuto i medesimi risultati inquietanti: eccezionali livelli di particolato sono stati, infatti, rilevati nei campioni di acqua relativa alle precipitazioni cadute in questi giorni a Sanremo. Il particolato mostrato nel video, proviene dall'acqua piovana raccolta nella notte del 21 ottobre 2006.

Questi stessi campioni verranno sottoposti ad analisi chimiche mirate, dei cui risultati vi renderemo conto prossimamente.

giovedì 19 ottobre 2006

Speciale Scie Chimiche - 5 Stelle Sardegna, 15-10-2006

Grazie al coraggio ed alla professionalità del giornalista di 5 Stelle Sardegna Marco Pagani, conduttore tra l'altro del programma rediofonico "La settima domanda", in onda su Radio Internazionale, è stato realizzato il primo servizio televisivo in Italia, che affronta in modo serio e preciso la questione "Scie chimiche".

Zret e Straker, che hanno contribuito come consulenti, desiderano ringraziare, anche a nome di Sciechimiche.org, la redazione ed il direttore della stazione televisiva 5 Stelle Sardegna, oltre che l'amico Marco Pagani, per aver infranto il muro di silenzio dei media. Da qui in poi, grazie a loro, la strada da percorrere sarà più agevole.


:: Straker ::

mercoledì 18 ottobre 2006

Nebbie chimiche

“Caratteristiche precipue del clima mediterraneo sono l’estate calda e secca quanto più si procede verso sud, l’inverno mite, piovoso, con rare precipitazioni nevose, la luminosità intensa e la trasparenza dell’aria”.
Sanremo (IM), dopo un "trattamento" chimico. Nel riquadro... in una giornata senza scie chimiche.

Queste informazioni sono tratte da una pubblicazione universitaria risalente al 1981: l’osservazione più interessante, alla luce del problema relativo all’irrorazione chimica, riguarda la luminosità intensa e la trasparenza dell’aria: è vero che le varie forme tradizionali di inquinamento atmosferico hanno determinato una lieve velatura del cielo in quasi tutta l’Italia, ma, in quei rari giorni in cui non agiscono gli scellerati piloti chimici, si può ancora ammirare un firmamento terso ed azzurro. Quando, invece, l’attività di irrorazione riprende, l’aria si offusca, il chiarore diminuisce a tal punto che anche zone costiere non industrializzate sono coperte da una nebbia densa ed opaca: la Riviera romagnola, la Versilia, il Cilento, la Costiera amalfitana, le Riviere liguri… sono spesso avvolte in una foschia chimica che le fa assomigliare alla Pianura Padana. Infatti una delle conseguenze (non è nemmeno la più grave forse) dell’operazione scie chimiche è la diminuzione della radiazione elettromagnetica: la luce solare risulta filtrata e riflessa verso l’alto a causa dello spargimento dell’alluminio.

Le notazioni sopra riportate, tratte dal testo specialistico, costituiscono una riprova che sono in atto fenomeni artificiali di condizionamento del clima e di alterazione dell’atmosfera.



Fonti:

M.C. Giuliani Balestrino, Europa Profilo geografico, Napoli 1981
Zret, Effetti dello spargimento di alluminio, 2006

domenica 15 ottobre 2006

Scie chimiche tra accademia e profitti

Il cielo stellato sopra di me; la legge morale in me (I. Kant)

Purtroppo mi sembra che il problema delle scie chimiche sia affrontato da alcuni con molta superficialità, se non con scarsa trasparenza. Spesso, infatti, accade che una questione di rilevanza internazionale diventi un pretesto per discussioni più o meno accademiche ed oziose: è accaduto con i mostruosi attentati del 9 11. Ormai anche i bambini di tre anni sanno che le azioni terroristiche di quel tragico giorno furono attuate grazie alla Criminal Infamous Agency ed al Mossad, ma quasi nessuno è disposto a compiere l’ultimo passo: pochissimi, cioè, sanno collegare, attraverso un semplice ragionamento, George Bush senior, tra le vere menti criminali del 9 11, al Vaticano: orbene, se l’ex presidente degli Stati Uniti è affiliato al Sovrano ordine militare di Malta, volete che abbia deciso la diabolica operazione senza il consenso, anzi senza l’istigazione del Generale superiore dei Gesuiti?

Chi pretende le prove del coinvolgimento della Chiesa di Roma in questi abominevoli piani, potrà leggere i testi dei siti indicati in calce, tenendo conto che molti sono in inglese. In ogni caso, parecchie persone non accettano né le prove né le evidenze, come nel caso delle scie chimiche. Perciò si limiteranno ad accusarmi di essere “anticristiano”, mentre io direi antisatanista, essendo i vertici della Chiesa cattolica una setta luciferina sotto mentite (neanche tanto) spoglie.

Accusare boy George, Larry Silverstein, i massoni ed i banchieri ebrei del 9 11 è, oggi giorno, fin troppo facile: Blondet e compagni hanno scoperto… l’America. Astrologare sugli scopi delle scie e di H.A.A.R.P., senza agire, organizzando qualche convegno in cui non si propongono strategie operative, ma si ripetono solo le solite geremiadi, può risultare gattopardesco: si finge di voler cambiare le cose, ma tutto rimane, più o meno, come prima. Sarà codardia? Sarà acquiescenza? Sarà rassegnazione? Se si dimostra il coraggio di don Abbondio, allora sarà meglio dedicarsi al giardinaggio: è meno pericoloso e più rilassante della battaglia improba ma doverosa contro i potenti. D’altronde, come c’insegna Marco Aurelio, “la vita assomiglia più ad una lotta che ad una danza”.

Se, invece, l’immorale scopo recondito è quello di lucrare, pubblicando libri sulle scie chimiche e su temi ad esse collegati, allora i giornalisti della pseudo-controinformazione meritano tutto il nostro disprezzo: è preferibile vendere numeri del lotto a telespettatori sprovveduti che speculare sulla salute delle persone e sugli equilibri dell’ambiente. È chiaro che, se il fine è quello di arricchirsi e di diventare famosi, approfittando del problema “scie chimiche”, sarà vista come il fumo negli occhi qualsiasi iniziativa concreta volta a tentare di por fine alla nefasta attività di irrorazione. Quindi chi veramente intende combattere gli avvelenatori dovrà stare attento anche ai falsi amici.

Meglio i nemici dei falsi amici. Sempre.

La Chiesa cattolica ed il Nuovo ordine mondiale:

Link

sabato 14 ottobre 2006

Particelle di metallo nelle acque piovane



Risale al 27 luglio 2001 lo studio che lo scienziato Clifford Carnicom ha eseguito su di un campione di acqua piovana. Nel suo rapporto, visionabile a questo indirizzo Carnicom scrive...

Eccezionali livelli di particolato metallico sono stati rilevati in alcuni campioni di acqua piovana. Il particolato qui di seguito mostrato (video e foto), proviene da concentrato per distillazione di acqua piovana, raccolta il 26 luglio 2001 a Santa Fe NM. La distillazione dei campioni d'acqua di precipitazione atmosferica è stata usata come metodo per accumulare e concentrare le particelle metalliche che ora sono visibili attraverso il tubo di vetro sottoposto a sufficiente illuminazione. L'elevata concentrazione di particolato metallico diviene visibile solo dopo distillazione del campione d'acqua (4ml).
Concentrato di acqua piovana distillata nel cilindro di test. Le particelle metalliche sono perfettamente visibili.

Il PH del campione d'acqua piovana è stato rilevato in valori superiori a 7.6 (fine scala del tester). Ciò dimostra un livello di alcalinità di molto superiore alla norma per le acque di precipitazione. Il valore medio di PH misurato è approssimativamente vicino a 5.6 ed è correlato alla presenza di acido carbonico. Esso è generalmente più basso nelle aree industrializzate e soggette comunemente al fenomeno delle piogge acide.




RAINWATER METALS
Clifford E Carnicom
Jul 27 2001

Nemesi

La corda troppo lasca non suona; la corda troppo tesa si spezza. (Siddharta Gautama)

Il giorno 11 ottobre scorso, il quotidiano moscovita Pravda ha riportato la seguente notizia: ”Nei cieli della città russa di Kursk, due aerei militari in fase di esercitazione, si sono scontrati fra loro. I velivoli sono stati lievemente danneggiati. Nessuno dei due piloti è rimasto ferito nell'incidente. Una volta esaminata la pellicola estratta dalle apparecchiature, gli esperti della base di Kursk hanno scoperto due sfere fosforescenti che volavano non lontano dai due caccia entrati in collisione.

Entrambi i piloti hanno successivamente dichiarato che ricordano un momento nel quale tutt’e due hanno perso completamente il controllo dell'altro aereo, cosa che ha poi causato la collisione, sebbene i due aerei volassero uno davanti all'altro. Gli esperti quindi sono giunti alla conclusione che gli U.F.O. (?) sono in grado di influire sul cervello dei piloti. Da tempo, all'interno delle Forze aeree russe, i racconti a proposito degli U.F.O. non vengono più ritenuti storielle o fantasie”.

Il 23 maggio del 2006 l’A.N.S.A. riferì di due F-16 precipitati in Sardegna, al largo di Cagliari, mentre stavano compiendo una missione di addestramento nel quadro dell’esercitazione multinazionale Spring flag. Lo Stato maggiore dell’Aeronautica militare italiana rilasciò il seguente comunicato: “Ieri sera intorno alle 22:15, durante una missione di addestramento, nell’ambito dell’esercitazione Spring flag 06, si sono persi i contatti con due velivoli F-16 dell’Aeronautica militare italiana. È stato quindi allertato il servizio di soccorso che è subito intervenuto nella zona delle operazioni. Alle 24: 00, la direzione dell’esercitazione ha confermato l’avvenuto recupero di entrambi i piloti, in buone condizioni di salute, per opera di un elicottero AB-212 della Squadriglia Sar (Ricerca e soccorso) di Decimomannu”.

I due piloti, appena si accorsero del contatto tra gli aerei, ebbero il tempo di usare il sistema di eiezione per poi ammarare con il paracadute.

Da notare, in primo luogo, le affinità tra i due incidenti: in ambo i casi, si trattava di esercitazioni ed i piloti sono usciti incolumi. Di entrambi gli eventi le cause non sono state accertate, anche se per la collisione nei cieli di Kursk si è ventilata l’ipotesi di un’interferenza extraterrestre. Da rilevare, inoltre, che il quotidiano moscovita che, in questi ultimi tempi, sta dedicando particolare attenzione ai temi ufologici, ha anche pubblicato alcuni articoli ”circa avvistamenti di U.F.O. a Mosca ed in Crimea. Il Direttore del Centro di ricerche ufologiche presso l'Accademia per la sicurezza nazionale della Federazione Russa, Valerij Uvarov, ha congetturato che gli O.V.N.I. siano la causa di molti disastri aerei avvenuti nella zona, riferendosi in particolar modo al caccia dell’aviazione ucraina precipitato nei pressi di Leopoli.

Sempre la Pravda riporta la notizia secondo la quale le autorità di Himki, cittadina ad una ventina di chilometri dalla capitale russa, hanno deciso di convocare una riunione straordinaria, in seguito ad una comunicazione ufficiale ricevuta dalla direzione dell'aeroporto internazionale di Mosca "Sheremetevo", inerente alla comparsa nella zona di alcuni oggetti volanti non identificati.
La nota della direzione dell'aeroporto moscovita informa che tali ordigni creano problemi alle manovre dei piloti, mettendo a repentaglio la sicurezza dei velivoli sia in fase di decollo sia di atterraggio. Il presidente della provincia di Mosca ha perciò chiesto alla direzione territoriale amministrativa del distretto di Shodnya-Firsanovka di far luce sul quanto accaduto.

Questi episodi potrebbero essere inquadrati in una strategia esterna tesa ad ostacolare i famigerati voli chimici? In caso affermativo, tale lodevole attività di contrasto è circoscritta all’ex Unione sovietica oppure, sebbene i media di regime, come è ovvio, tacciano, è svolta anche in altri stati?

È accertata la presenza di ordigni, per lo più sferici, di natura sconosciuta in concomitanza con le perniciose azioni di irrorazione: fotografie, video e numerose testimonianze lo comprovano. Resta da stabilire quale ruolo giochino questi misteriosi oggetti”.

Recentemente abbiamo ripreso un velivolo che, mentre percorreva un corridoio peculiare dei voli chimici, in direzione sud ovest-nord est, improvvisamente ha deviato, tracciando un’inconsueta rotta serpeggiante. L’analisi del filmato ha consentito di individuare un ordigno che, in modo repentino, incrocia l’aereo chimico, il cui pilota sembra essere stato costretto ad un’improvvisa manovra evasiva, dopo aver forse rilevato, si presume, sul radar di bordo la presenza dell’oggetto.

Non si può escludere che qualcuno, irritato dalle nefaste operazioni chimiche per motivi che non è il caso qui di indagare, stia ricorrendo a qualche avvertimento. Bisogna ricordare che tale attività si svolge su scala mondiale ed è ormai quotidiana: infatti alle squadriglie militari, a mio parere, impegnate più spesso nell’irrorazione che in esercitazioni, si sono aggiunti aerei civili, perché da sola l’aviazione militare dei vari paesi non è sufficiente per intervenire in quasi tutto il pianeta, 365 giorni l’anno o poco meno.

Se gli avvelenatori non dovessero desistere, è congetturabile che le Star nations, come le definisce il Dottor Richard Boylan, decidano di ricorrere a misure più persuasive?


Fonti:

G. Federici, Il mistero degli F-16 precipitati in Sardegna, in Area 51, n. 9 giugno 2006
Pravda, Sui cieli di Kursk scontro tra due aerei militari a causa di un U.F.O., 2006
A. Worthington,
Irrorazione ed armi elettromagnetiche nell’era della guerra nucleare, 2006, traduzione di Zret e Straker, note tradotte da Marzian.

Riporto per esteso la rivelatrice nota 35. "I pochi dipendenti della compagnia aerea che erano al corrente del Progetto Cloverleaf furono tutti sottoposti a controlli del loro passato e, prima di esserne informati, ci fecero firmare accordi di non-divulgazione in cui sostanzialmente si dichiarava che se avessimo detto a chiunque quanto sapevamo, saremmo stati incarcerati... Ci dissero che il governo avrebbe pagato la nostra compagnia, insieme ad altre, per rilasciare speciali agenti chimici da aerei commerciali... Quando chiedemmo loro perché non si limitassero ad equipaggiare gli aerei militari per rilasciare questi agenti chimici, dichiararono che non c'erano abbastanza aerei militari disponibili per rilasciare agenti chimici su una base così ampia come doveva essere fatto... Poi qualcuno chiese perché tutta queste segretezza. I rappresentati del governo dichiararono in seguito che se l'opinione pubblica avesse saputo di aerei in volo che stavano rilasciando agenti chimici nell'aria, i gruppi ambientalisti avrebbero scatenato un inferno e chiesto la fine dell'irrorazione".
Zret, Voli chimici ostacolati?, 2006

venerdì 13 ottobre 2006

Scie chimiche: come reagire?

Di fronte agli attacchi chimici sferrati quotidianamente dagli avvelenatori, considerata l’importanza di un’azione che non si limiti a documentare, mediante fotografie e filmati, lo scempio, occorre, prima che i danni causati alle persone ed all’ambiente diventino irreversibili, intraprendere delle iniziative per tentare di contrastare le operazioni di inquinamento e di genocidio. Suggerisco perciò delle strategie, augurandomi che tutti coloro che sono a conoscenza del fenomeno, agiscano in modo tempestivo ed efficace.

· Diffondere le informazioni circa il problema, con ogni mezzo: conversazioni con amici, parenti e conoscenti; volantinaggio; apertura di blogs o di siti in cui si dedichi qualche articolo al tema e si inserisca il collegamento a siti sulle scie chimiche.
· Firmare e far firmare la petizione su
www.sciechimiche.org
· Mostrare le istantanee ed i video ogni qual volta sia possibile.
· Introdurre l’argomento sui forum, evitando, però, di replicare agli infiltrati.
· Prendere contatti con redattori della stampa e della televisione locali: esistono ancora dei giornalisti capaci di compiere delle inchieste e desiderosi di cercare la verità.
· Coinvolgere la categoria degli insegnanti: i docenti di Lettere possono spiegare agli allievi la differenza tra scie di condensazione e scie chimiche nell’ambito delle ore dedicate all’educazione alla salute o all’educazione civica. Gli insegnanti di Scienze possono illustrare il tema, inserendolo nella programmazione disciplinare come approfondimento o trovando degli addentellati con i normali contenuti disciplinari.
· Coinvolgere biologi, medici, chimici, ambientalisti seri, chiedendo loro che si adoperino per mezzo delle loro conoscenze e competenze.
· Fotocopiare e distribuire articoli e documenti ufficiali (Space preservation act del 2001, interrogazioni dei parlamentari, onorevoli Sandi e Ruzzante, interrogazione dei consiglieri sardi Davoli, Pisu ed Uras, studi di Amy Worthington, Clifford Carnicom, Will Thomas, Neil Finley, Rosalind Peterson, Hari Heath… ).
· Segnalare al sindaco del proprio comune la questione. Se il sindaco, entro i termini di legge, non risponde, sporgere denuncia alla Procura della repubblica contro il primo cittadino, per omissione d’atti d’ufficio. Queste iniziative non dipendono da fiducia nelle istituzioni, ma dall’esigenza di far capire che i cittadini, non essendo dei gonzi, sono a conoscenza della diabolica operazione che, invece, le istituzioni negano ed occultano.
· Inviare fax al Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri per segnalare il problema.
· Commissionare analisi dell’acqua, del suolo etc. e diramarne i risultati.
· Tempestare le redazioni di quotidiani e televisioni di regime con messaggi di posta elettronica per sollecitarle ad affrontare l’argomento.
· Scrivere alle case editrici per proporre la pubblicazione di un libro sulle scie chimiche senza fini di lucro.
· Far conoscere le patetiche risposte delle associazioni “ambientaliste” e degli enti ufficiali in merito al tema, evidenziandone contraddizioni, censure, ambiguità, bugie.
· Convincere i responsabili dei siti di controinformazione a trattare il problema.


Nota: all’interno di questo blog e sul forum di sciechimiche.org è possibile reperire sia la traccia per l’esposto-denuncia sia gli articoli da riprendere e da fotocopiare, con citazione della fonte diretta (il blog) e, se il caso, indiretta (testo in lingua originale).

Scarica qui il vademecum in formato PDF.

giovedì 12 ottobre 2006

L'apprendista stregone

Il dottor Paul A. Bernhardt è un fisico della Plasma Physics Division al Naval Research Laboratory. Lo scienziato recentemente è stato nominato membro dell’Institute for electrical and electronics engineers (I.E.E.E.), per i suoi contributi (sic) nella modificazione del plasma (1), attraverso onde radio ad alta potenza. Bernhardt, le cui credenziali sono di tutto rispetto – è precisato nel suo curriculum – si è interessato dell’alterazione della ionosfera anche con la diffusione di sostanze chimiche. In questo modo è riuscito, dal 1985 al 1999, usando gli apparati di Arecibo a Puerto Rico, ma anche quelli di Niznhy Novgorod, in Russia, a registrare le prime aurore artificiali a medie latitudini, collaborando con tecnici e ricercatori impegnati nel nefando progetto H.A.A.R.P.

Ufficialmente gli studi e gli esperimenti di questo apprendista stregone sono volti a migliorare le trasmissioni radio del sistema G.P.S. (2) e ad investigare le irregolarità della ionosfera. (3)

È significativo che Bernhardt non esiti a gloriarsi di aver consigliato l’uso di sostanze chimiche per le sue ricerche ed il riferimento ad aurore boreali create intervenendo sulla ionosfera. I suoi articoli sono un’altra prova che, da decenni, il complesso militare ed industriale mondiale compie pericolosi esperimenti per modificare le condizioni atmosferiche ed il clima. H.A.A.R.P. e le scie chimiche sono gli assi portanti di queste micidiali operazioni, suscettibili di minare in modo irreversibile i fragili equilibri del pianeta e dell’atmosfera che lo avvolge.

Qualcuno ardisce ancora affermare che le scie chimiche non esistono e che è impossibile cambiare le condizioni naturali?



(1) Il plasma è uno stato della materia costituito da un gas completamente ionizzato, ossia formato solo da elettroni liberi, di carica elettrica negativa, e dai nuclei degli atomi cui tali elettroni sono stati sottratti, con carica positiva. È sovente indicato come il quarto stato della materia, oltre a quello liquido, solido e gassoso. Più del 99 per cento della materia che compone il cosmo è formato da plasma, mentre in generale esso non si trova sulla Terra. Vedi Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. inerente e sotto le voci ionosfera, vento solare, laser, fusione nucleare.

(2) Il G.P.S. è la sigla di Global positioning system, l’apparato di localizzazione planetario basato su satelliti orbitanti attorno alla Terra a 18.000 -22.000 km di altezza, e di stazioni di controllo. Ricevitori G.P.S. vengono installati sui mezzi di trasporto, come strumento per la navigazione. Vedi Enciclopedia… op. cit. s.v. inerente.

(3) La ionosfera è la regione dell’atmosfera compresa tra 60 e 500 km di altitudine, in cui è molto intensa la ionizzazione causata dalle radiazioni provenienti dallo spazio sulle varie particelle e molecole di gas che sfuggono dagli strati bassi dell’atmosfera. Cfr Enciclopedia... op. cit. s.v. inerente.


Ringraziamento

Intendo esprimere la mia gratitudine ad Agreen di www.sciechimiche.org per aver segnalato la biografia da cui ho tratto spunto per questo breve articolo.

La biografia di Bernhard qui.

martedì 10 ottobre 2006

Piogge chimiche

Molti cittadini hanno riferito di aver assistito a fenomeni meteorologici inconsueti, tra i quali bisogna annoverare le piogge chimiche. Infatti, nei casi ormai rari in cui cadono delle precipitazioni, si nota che, all’acqua piovana, sono mescolate sostanze di ricaduta senza ombra di dubbio contenute nelle scie: parecchie persone hanno fotografato carrozzerie di automobili, ringhiere, tavolini da giardino, sulla cui superficie si è depositata una patina biancastra o bianco-giallognola o ancora bianco-rosa. Si deve escludere che questo deposito sia da attribuire a sabbia del deserto portata da venti di provenienza meridionale come lo scirocco. Lo scirocco, che soffia per lo più in primavera dalle regioni centrali del Sahara, lascia finissima sabbia giallo-rossiccia e non poltiglia chimica, il cui colore, a mio parere, è prova della presenza di composti del bario: forse il solfato di bario, che è una polvere bianca, cristallina, usata nell’industria come pigmento bianco, o il titanato di bario, dalle proprietà piezoelettriche, come i cristalli di quarzo.

Poco importa, però, di quale elemento si tratti (bario o alluminio): le sostanze irrorate sono tossiche e nocive sia per gli ecosistemi sia per le persone. È evidente che gli aerei chimici non spruzzano deodoranti (per inciso molti deodoranti domestici contengono il cancerogeno benzene), ma composti micidiali.

Potrà rivelarsi utile far analizzare le sostanze di ricaduta delle piogge chimiche: anche se le prove non mancano per inchiodare alle loro responsabilità gli assassini e tutti i loro numerosi, infidi, spregevoli, laidi complici, i risultati delle analisi di laboratorio si riveleranno utili per celebrare la Norimberga degli avvelenatori.


Fonti:

Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, sotto le voci bario e scirocco
Zret, Effetti dello spargimento di sali di bario, 2006

lunedì 9 ottobre 2006

Irrorazione ed armi elettromagnetiche nell'era della guerra nucleare

"Amy Worthington, per spiegare l'attacco del governo alla nostra atmosfera e alla nostra salute, ha fatto forse più di qualunque altra persona"
John Jaminski, The Ten Best Writers On The Internet, 21-01-2005

DI AMY WORTHINGTON --> Scarica l'articolo in formato PDF
Global Research

Il Nord America sta attualmente [questo testo risale al 2004, ndt] subendo il suo settimo anno di ingente e pericolosa irrorazione, nonché di attività elettromagnetica, condotte dal governo degli Stati Uniti con il pretesto della sicurezza nazionale. I cittadini considerano con sospetto le aviocisterne militari che offuscano il cielo con sostanze chimiche tossiche che si trasformano in nuvole artificiali.

Siamo continuamente testimoni di fenomeni meteorologici bizzarri, causati da strumenti elettromagnetici che manipolano sia la corrente a getto sia i singoli fronti delle perturbazioni per creare condizioni climatiche e atmosferiche artificiali. E' documentato che le operazioni clandestine collegate a queste missioni di irrorazione determinino un indebolimento psicofisico delle persone interessate, con agenti biologici e con tecnologie psicotroniche di controllo della mente e dell'umore.

Parte di ciò che sta accadendo nell'atmosfera riguarda armi segrete del Pentagono, congeniate per operazioni tattiche e strategiche. Presto le missioni della N.A.S.A saranno trasferite sotto il controllo del Pentagono (1). Il Comando aerospaziale dichiara che, per controllare e manipolare gli eventi mondiali, bisogna combattere guerre decisive con grande precisione dallo spazio (2). Il responsabile dell'aviazione James G. Roche, ha affermato: "Le potenzialità dello spazio sono integrate in un sistema bellico" (3).

Un valido esempio delle nuove tecnologie di morte si trova nella proposta di legge presentata dal deputato dell'Ohio Dennis Kucinich. Il suo infruttuoso "Space Preservation Act" del 2001, mirava a bandire l'impiego delle seguenti armi spaziali (4):

- Armi elettroniche e psicotroniche
- Armi di alta quota ad emissione di onde di bassa frequenza
- Armi elettromagnetiche soniche ed ultrasoniche
- Armi laser
- Armi strategiche tattiche ed extra-atmosferiche
- Armi chimiche e biologiche e tettoniche
Scie chimiche (questa espressione è stata stralciata nella versione successiva, perché troppo esplicita).

Per perseguire il loro scopo, i fautori della guerra perpetua hanno deliberatamente oscurato la luce solare (5) e ridotto la visibilità con particolato e polimeri (6).

Questo tipo di terrorismo ecologico ha gravemente compromesso la salute pubblica, come provato da migliaia di testimonianze. Anni di appelli ai legislatori, ai media, ai militari, per ottenere informazioni e l'interruzione di questa catastrofe atmosferica, sono desolatamente cadute nel vuoto. La consapevolezza di ciò che accade e che rende i nostri cieli così foschi, è ostacolata dalle leggi sul segreto di stato: infatti i cittadini statunitensi non hanno l'autorità di conoscere materie inerenti alla segretezza nazionale. Costretti a raccogliere indizi, abbiamo comunque carpito le seguenti informazioni.

1) Almeno una parte del progetto è stata denominata "operazione copertura" (7) e probabilmente include modificazioni del clima, comunicazioni militari, sviluppo di armi spaziali, ricerche sull'ozonosfera e sul riscaldamento globale.

2) Diffondendo tonnellate di particolato per mezzo degli aerei, l'atmosfera del pianeta diventa carica elettricamente e quindi adatta a progetti militari (8). L'aria che respiriamo è piena di fibre di amianto e di metalli tossici, compresi i sali di bario, l'alluminio e, secondo quanto riportato, torio radioattivo (9). Queste sostanze reagiscono come elettroliti per migliorare la conducibilità dell'aria, per i radar militari e le onde radio (10). Velenoso come l'arsenico e debilitante del sistema immunitario (11), il bario indebolisce i muscoli, compreso il cuore (12). L'alluminio inalato va direttamente al cervello ed i medici confermano che esso causa processi degenerativi dei tessuti cerebrali, portando all'insorgenza dell'Alzheimer (13). Il torio radioattivo causa la leucemia ed altri tumori (14).

3) Ovviamente solo una piccola percentuale dei progetti di modificazione atmosferica è visibile, ma ciò che non vediamo è ugualmente pericoloso. La ionosfera, la terra ed i suoi abitanti, sono continuamente bombardati con microonde usate per manipolare l'atmosfera al fine di indurre modificazioni climatiche e tettoniche (terremoti) (15). Il ricercatore indipendente Clifford Carnicom conferma che siamo costantemente soggetti ad onde ELF, della frequenza di 4 hertz, frequenza nota perché influisce sugli equilibri biologici e psichici (16).

4) Esiste una ben documentata componente biologica: da alcuni studi emerge che sono diffusi, attraverso appositi sistemi, virus, batteri, cellule sanguigne essiccate e marcatori biologici, come si evince da analisi su uomini, animali e piante (17).

5) Questi ciclopici progetti internazionali contro l'umanità, coinvolgono il dipartimento della difesa statunitense, il suo settore della ricerca, il DARPA, e il dipartimento dell'energia con la sua gigantesca rete di laboratori nazionali ed università. Imprenditori nel campo strategico e società farmaceutiche sono pesantemente coinvolti (18). Cooperano i governi di altre nazioni e, probabilmente, alcune agenzie dell'ONU sono complici, dal momento che le operazioni sono a largo raggio.

L'inquinamento chimico ed elettromagnetico è solo un aspetto dell'orribile realtà che dobbiamo sopportare. Gli psicopatici che sfrontatamente degradano l'atmosfera, il clima e le condizioni atmosferiche per il loro profitto ed il loro potere, sono gli stessi folli che hanno causato quattro limitati circoscritti conflitti nucleari sin dal 1991. Le armi atomiche, dichiarate sia illegali sia immorali dall'intero mondo civile, sono state usate dal Pentagono nell'operazione "Desert Storm", nei Balcani e nella guerra di occupazione in Afghanistan ed in Iraq. Pochi statunitensi comprendono l'entità della carneficina perpetrata nel loro nome in tutto il pianeta.

Secondo una definizione scientifica, i missili, i proiettili atti alla penetrazione dei carri armati e dei bunkers usati contro l'Iraq e l'Afghanistan dagli eserciti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, nella cosiddetta guerra contro il terrorismo, sono armi nucleari (19). Le scorie radioattive non si disperdono nell'ambiente, ma rimangono nell'atmosfera, causando mutazioni genetiche e tumori per 4,5 miliardi di anni.

Gli abitanti delle nazioni "liberate", stanno ora morendo lentamente per le radiazioni e per l'avvelenamento da metalli pesanti. Le vittime di questo conflitto in Afghanistan hanno una concentrazione di isotopi di uranio impoverito, nel loro organismo, mai rilevata prima nelle popolazioni civili (20). Tonnellate di uranio impoverito ed uranio puro stanno contaminando la terra, l'aria, il cibo, provocando morti tra atroci sofferenze. In base a dati dell'autorità per l'energia atomica del Regno Unito, lo scienziato nucleare Leuren Moret calcola che le 2.500 tonnellate di uranio impoverito, usate contro l'Iraq nel 1991 e nel 2003, siano sufficienti per causare 25.000.000 nuovi casi di tumore (21). E' forse una coincidenza se la popolazione dell'Iraq, secondo fonti della C.I.A., ammonta a 25.000.000 di persone?

I 250.000 soldati statunitensi e britannici, che hanno compiuto questo olocausto, devono affrontare una inevitabile morte da contaminazione. Le truppe della coalizione che si sono avvicendate nelle zone di guerra, sin dal 2001, hanno inalato milioni di sottili particelle di uranio che emettono radiazioni alfa, beta e gamma, depositatesi in polmoni, reni, nel sangue, nella milza e nelle ossa (22).

L'esposizione alle radiazioni di uranio 238 è cinquanta volte quella permessa per un anno, secondo i parametri internazionali (23). Nel momento in cui l'uranio 238 decade negli isotopi, diventa ancora più radioattivo, provocando la distruzione delle cellule e degli organi (24). La contaminazione porta all'inabilità completa a causa del progressivo deperimento organico, identico alle patologie che colpirono migliaia di soldati durante la prima guerra del Golfo. I fluidi organici, avvelenati dagli isotopi dell'uranio, indeboliscono l'apparato riproduttivo femminile, causando deformazioni dei feti (25).

Chi conosce che cosa può significare per la stabilità e la sicurezza degli Stati Uniti una popolazione disabile e destinata a morte prematura? Come se non bastasse, il senatore Chuck Hagel ora chiede che gli Stati Uniti stanzino nuovi fondi per i campi di battaglia, col fine di reintegrare le schiere dell'esercito, cosicché "Tutti i nostri cittadini abbiano delle responsabilità e paghino il loro prezzo, al fine di capire l'intensità delle sfide che dobbiamo affrontare" (26)

Nonostante le insincere smentite sul danno delle armi atomiche (27), il Pentagono conosce molto bene l'orribile realtà degli ordigni all'uranio, grazie ai corposi studi distribuiti lungo l'arco di sessant'anni. I documenti del Pentagono confermano che gli Stati Uniti hanno esposto le loro truppe a pericolosi livelli di radiazioni (28). Le patologie dei soldati, che ritornano dalle zone di guerra, occupano i titoli dei giornali (29).

Poiché i signori dell'apparato militare-industriale grugniscono sfacciatamente, dicendo che le esercitazioni militari sono lecite, noi dobbiamo logicamente concludere che non esiste virtualmente nulla che non potrebbero fare segretamente e sadicamente contro di noi. I militari mentono pericolosamente sia circa le scie chimiche (30), sia sugli effetti dell'uranio impoverito. Se la gente considerasse le conoscenze scientifiche riguardanti le scie chimiche e l'uranio impoverito, capirebbe che siamo in una situazione di pericolo mortale.

Le operazioni di irrorazione ed i conflitti nucleari limitati sono profondamente connessi. Possiamo individuare i primordi dell'operazione copertura nella mente del dottor Stranamore Eduard Teller, padre della bomba ad idrogeno, che consigliò di usare armi nucleari in regioni abitate per fini economici (31). Prima di morire, nel 2003, Teller fu direttore emerito del Lawrence Livermore National Laboratory, dove furono messi a punto i piani per le armi nucleari biologiche e ad energia diretta. Nel 1997 Teller affermò pubblicamente il suo proposito di usare l'aviazione per diffondere nella stratosfera milioni di tonnellate di metalli elettroconduttori, ufficialmente per ridurre il riscaldamento globale (32).

Poco dopo la dichiarazione di Teller, i cittadini cominciarono a vedere una frenetica attività di irrorazione. Nel 2000, la CBS News ammise che gli scienziati stavano "cercando soluzioni drastiche per il riscaldamento globale, incluse manipolazioni dell'atmosfera su scala planetaria". La CBS confermò che il progetto prevedeva lo spargimento nell'aria di sottili particelle che "avrebbero riflesso la luce solare per determinare un raffreddamento complessivo" (33).

Teller ritenne che l'aviazione commerciale potesse essere adoperata per diffondere queste particelle al costo di 33 centesimi per litro (34). Ciò dà credibilità ad un resoconto di un dirigente di una compagnia aerea, costretto dall'obbligo del silenzio a rimanere anonimo, secondo cui l'aviazione commerciale ha cooperato con i militari nel progetto copertura (35). Un brevetto Hughs del 1991 conferma che il particolato per la schermatura solare può essere diffuso attraverso i motori degli aviogetti (36). Un manuale di scienze, ora in uso nelle scuole pubbliche, discute il progetto di schermatura, mostrando un grande jet di colore rosso arancio con la seguente didascalia "I motori degli aviogetti potrebbero usare un carburante cui sono addizionate particelle nanometriche (di alluminio – ndr) per creare uno schermo solare". Il logo sull'aeroplano dice "Particolato aereo" (37). Le implicazioni di questa cruciale informazione non dovrebbero essere sottovalutate. Un programma per organizzare milioni di voli ogni anno, in relazione all'inquinamento causato dal particolato, è un problema molto serio.

Le particelle ed i polimeri saturano l'aria che respiriamo e sono più piccoli di 10 micron (PM 10) ed invisibili ad occhio nudo. Per confronto, un capello umano misura da 60 a 100 micron. Gli scienziati dell'EPA riportano che il PM10 e le particelle di dimensioni inferiori al micron oltrepassano i filtri bronchiali ed entrano nel circolo sanguigno, causando cambiamenti radicali al sistema endocrino e nervoso (38). Possono, inoltre, determinare l'aumento della pressione sanguigna ed infarti entro due ore dall'inalazione (39). Addensano il sangue, sicché il cuore lo pompa più difficilmente, aumentando il rischio di coaguli sanguigni e di danni ai vasi (40). Attualmente, alcuni ricercatori, in un documento di Taiwan, segnalano un significativo incremento nel numero di ictus, quando i livelli di PM10 aumentano (41). L'associazione americana per le malattie polmonari conferma che stiamo respirando un'aria più tossica che mai (42). Non ci meravigliamo se i casi di asma sono aumentati negli ultimi anni (43).

Sottili filamenti sintetici, chiamati polimeri, sono parte integrante della pozione velenosa. Nel 1990, un rapporto della N.A.S.A. riferì che velivoli di alta quota possono modificare l'atmosfera, diffondendo polimeri per assorbire la radiazione elettromagnetica (44). Il brevetto statunitense numero 6.315.213, descrive come sia possibile, attraverso particolari polimeri, diminuire le precipitazioni (45).

Il chimico dottor R. Michael Castle ha studiato i polimeri atmosferici per anni. Egli ha trovato che contengono materiali bioattivi che possono causare "serie lesioni della pelle e malattie quando assorbiti attraverso la pelle" (46). Egli ha identificato polimeri microscopici contenenti funghi modificati geneticamente, con l'introduzione di virus. Egli sostiene che milioni di spore modificate geneticamente, che secernono una potente micotossina, sono parte dell'aria che respiriamo (47). Soffrite di allergie?

Possiamo scommettere che la nostra aria contiene anche nano particelle, sviluppate per una grande gamma di usi militari ed industriali. Queste molecole di carbonio modificate, del diametro pari ad un millesimo dl diametro di un capello umano, mostrano bizzarre proprietà chimiche e sono note per i danni all'organismo (48). Un recente studio dell'Università metodista del sud ha appurato che il pesce esposto ad un tipo di nanoparticelle rivelava gravi danni al cervello, dopo solo 48 ore (49).

Le operazioni di irrorazione hanno determinato modificazioni climatiche. Il traffico aereo è una spaventosa fonte di inquinamento ambientale. L'aumento del traffico per spargere tonnellate di particolato metallico e di sali di bario hanno indubbiamente accelerato il riscaldamento globale. I gas serra nell'atmosfera, incluso il biossido di carbonio, hanno raggiunto un livello record, quest'anno (50). Mentre il biossido di carbonio aumenta, l'ossigeno diminuisce.

Nel 1996, Scientists for Global Responsibility redasse un rapporto in cui si affermava che l'ingegneria atmosferica come quella proposta da Teller e dal Global Change Research Coordination Office, sarebbero state del tutto inutili per mitigare il riscaldamento planetario. Il rapporto segnala che le ricerche sul clima dipendono dall'apparato industriale con ampi interessi nello sfruttamento degli idrocarburi (51). Il progetto è stato ideato per far in modo che gli inquinatori non fossero obbligati a ridurre le emissioni di gas serra, ma poiché il riscaldamento e la polluzione sono peggiorati drasticamente, da quando cominciarono le irrorazioni, dobbiamo sospettare che il programma di riduzione del riscaldamento globale è un inganno e che le scie chimiche, tra le altre cose, sono volte a creare una serie di fenomeni aberranti.

Il modus operandi dell'establishment per mantenere un feroce e redditizio controllo sulle menti della popolazione statunitense è stato definito precisamente dallo scrittore satirico H. L. Mencken (1880-1956) che scrisse: "Lo scopo dei politici è quello di tenere la popolazione in allarme e costantemente inquieta per la loro sicurezza, minacciandola con una serie infinita di falsi allarmi, tutti immaginari".

Nel rapporto dall'Iron Mountain, pubblicato nel 1967, proprio come la guerra del Vietnam fu portata ad un apice, le menti del sistema confermarono che la guerra perpetua è assolutamente vitale per controllare e manipolare le masse. Il documento suggeriva pure un numero di opzioni per creare nemici fittizi, osservando che una guerra perpetua induce le popolazioni ad acquisire una cieca sottomissione all'autorità politica (52).

Sin dagli anni trenta, allorquando il potere degli Stati Uniti orientali, comprendente la famiglia Bush, usava le banche di New York e le compagnie petrolifere per finanziare la Germania nazista di Hitler (53), i nostri controllori hanno impiegato la paura, il concetto del nemico e la guerra per tenerci in schiavitù. Le scie chimiche sono una manifestazione del Quarto Reich, un'era di un fascismo introdotto per mezzo di un potente apparato militare, che crea nemici e scatena falsi attacchi per spaventarci nell'ambito di una muta sottomissione.

Sia Saddam Hussein che Al Qaeda sono stati a lungo finanziati dal governo degli Stati Uniti e manipolati dall'esercito e dai consiglieri per giocare l'utile ruolo di nemici (54). L'ex ministro tedesco della tecnologia Andreas Von Bulow ha recentemente confermato, in un programma radiofonico, che aeroplani dirottati erano in grado di sorvolare indisturbati gli Stati Uniti orientali il giorno 11 settembre, a causa dell'inerzia dell'aviazione per la difesa dei cieli, poiché quegli attacchi erano parte di un'operazione segreta minuziosamente orchestrata per costringere gli Stati Uniti in un conflitto perenne contro il mondo musulmano (55).

Ora, un rapporto "segreto" del Pentagono è stato accortamente lasciato trapelare per i media. Il rapporto rivela che un improvviso cambiamento climatico è la minaccia più temibile (56). Scritto da agenti che hanno legami con la C.I.A., con la Royal Dutch e con il Gruppo Shell, il rapporto afferma che l'improvviso cambiamento climatico porterà ad una catastrofe globale di proporzioni gigantesche, inclusa la guerra nucleare e disastri naturali, mentre molte terre spariranno inondate ed i sopravvissuti combatteranno per il cibo, l'acqua e le risorse energetiche.

Inoltre il Pentagono è coinvolto, da decenni, in una drastica manipolazione del clima e delle condizioni atmosferiche. Gli Stati Uniti usarono un agente chimico chiamato "olio d'oliva" durante l'operazione "Popeye" per causare abbondanti piogge nel Vietnam quarant'anni fa (57). Il documento dell'aviazione militare intitolato "Weather As a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025" ("Il tempo come moltiplicatore della forza: controllare il clima entro il 2025") elenca le armi per creare un improvviso cambiamento climatico, comprendente la creazione e la modificazione di tempeste, di nebbia e di nuvole, l'aumento delle precipitazioni, la diminuzione delle piogge e la siccità. Questo documento stabilisce anche che il piano militare di modificazione del clima diventerà "una parte della strategia di sicurezza nazionale sia in politica interna sia in politica estera" (58).

Le armi climatiche sono oggi usate normalmente nei teatri di guerra. Un cittadino serbo notò che, durante le operazioni della N.A.T.O. nei Balcani, nere nuvole si materializzarono improvvisamente nel cielo azzurro, caddero chicchi di grandine grossi come uova, mentre un tuono surreale atterrì la popolazione. Egli riferì che scienziati avevano rilevato che il campo elettromagnetico sopra la Serbia, era stato perforato, facendo in modo che i sistemi temporaleschi rimanessero al di fuori della regione (59) .Oltre ad aver causato la siccità, gli scienziati prevedono che in Serbia si registreranno 10.000 decessi per tumore in seguito all'uso dell'uranio impoverito (60).

Secondo il professor Michael Chossudovsky dell'università di Ottawa, il sistema H.A.A.R.P., che si trova in Alaska come parte di un'iniziativa strategica di difesa, è un potente mezzo per la modificazione delle condizioni atmosferiche e del clima (61). Frutto di una collaborazione tra la marina e l'aviazione degli Stati Uniti, le antenne di HAARP bombardano e riscaldano la ionosfera, generando frequenze elettromagnetiche che rimbalzano sulla terra, penetrando ogni creatura vivente ed ogni oggetto inorganico (62).

[HAARP]

Le trasmissioni HAARP creano dei buchi nell'ozono (63). L'inventore di HAARP, Bernard Eastlund, descriveva, nel suo brevetto, come l'energia delle antenne può interagire con le "piume" delle particelle atmosferiche, usate come una lente per modificare il tempo (64). HAARP è in grado di provocare inondazioni, siccità ed uragani, suscitando la protesta sia del Parlamento europeo sia della Duma russa (65).

H.A.A.R.P. genera anche forti impulsi nella banda ULF ed ELF (66). Nel 2000, alcuni ricercatori indipendenti verificarono le trasmissioni a 14 hertz, rilevando che quando i segnali erano emessi ad elevata potenza, la velocità del vento raggiungeva le 70 miglia orarie. Essi notarono anche che le trasmissioni disperdevano un immane fronte temporalesco che si stava spostando dalla California alla British Columbia. Sebbene fossero state previste delle precipitazioni, il fronte venne sfilacciato, come si poté verificare dalle foto satellitari, e la pioggia non cadde (67). Lo spettro della siccità può essere uno strumento per arricchire e rendere più potenti certe imprese ed organismi governativi.

H.A.A.R.P. non è solo in grado di danneggiare l'agricoltura e gli ecosistemi dappertutto nel mondo, ma i suoi effetti possono riguardare determinate regioni per influire sugli equilibri fisici, psichici ed emozionali delle persone, nell'ambito di progetti di armi non letali (68). Le frequenze HAARP irradiate su specifici bersagli, possono causare terremoti catastrofici (69), esattamente come il sisma del dicembre 2003 che uccise migliaia di persone in Iran, una nazione "canaglia" secondo l'amministrazione Bush.

L'allarme del Pentagono circa la catastrofe climatica è certamente il velato tentativo di preparare le masse ai bizzarri sconvolgimenti atmosferici che dobbiamo aspettarci, dato che i militari continuano a violentare il nostro pianeta e lo spazio con i loro grotteschi giocattoli. E non abbiamo ancora visto niente. Eastlund e la sua cricca hanno sviluppato dei piani per satelliti ad energia solare per modificare il tempo con raggi elettromagnetici che fanno impallidire il sistema H.A.A.R.P. (70). Poiché l'improvviso cambiamento climatico è stato orchestrato, sicuramente ci troveremo di fronte a nuovi progetti militari che saranno attuati per assicurare la riduzione della popolazione come un beneficio.

Nonostante l'evidenza tangibile che ogni aspetto del nostro ambiente è stato manipolato e danneggiato con i giochi di guerra, alcuni statunitensi non possono accettare che le pericolose operazioni segrete siano condotte da un governo che essi credono un virtuoso difensore della libertà. Il loro blocco mentale è dovuto ad una fede cieca nel fatto che i propri governanti non oserebbero mai perpetrare sperimentazioni pericolose sull'umanità, dal momento che "anche loro hanno una famiglia". La storia ed il rilascio di documenti governativi declassificati dimostra che si tratta di un'ingenuità.

Sebbene anche loro abbiamo una famiglia, il governo degli Stati Uniti e di imprenditori della Difesa, esposero i cittadini del nord est degli Stati Uniti ad uno spaventoso e deliberato rilascio di iodio radioattivo 131 dalla base nucleare di Hanford, dove veniva prodotto plutonio per le bombe nucleari (71). Le radiazioni colpirono migliaia di persone, alcune delle quali assorbirono più 350 rads, quando la dose massima è di 0,25 rads all'anno (72). Tra il 1949 ed il 1952, proiettili radioattivi, polvere e particelle, furono testati su cittadini inconsapevoli dello Utah e del New Mexico (73).

Sin dal 1963, 1200 esperimenti nucleari sono stati condotti in Nevada ed hanno esposto ogni persona negli Stati Uniti ad una mortale ricaduta radioattiva, che ha causato milioni di aborti spontanei, parti di neonati morti e malformazioni dei feti (74). Il governo degli Stati Uniti condusse anche oltre 4000 esperimenti di emissione radioattiva su soggetti umani senza informarli (75). Gli effetti nel tempo dell'esposizione alle radiazioni per decenni sono oggi dimostrati da una popolazione colpita da casi di tumore e da problemi cardiaci, disturbi neurologici, bassa fertilità, affaticamento cronico, obesità (disfunzioni della tiroide), disfunzioni del sistema immunitario e difficoltà nell'apprendimento. Approssimativamente metà delle gravidanze negli Stati Uniti sfocia in una morte prenatale o postatale o comunque nel parto di bambini cagionevoli (76). Poiché le aviocisterne militari spargono sostanze chimiche in tutti gli Stati Uniti al costo di 3.448 dollari l'ora (77), bisogna ricordare la testimonianza del dottor Leonard Cole, del 1994 che, dinanzi alla commissione del Senato, riferì che per 45 anni aerei militari condussero esperimenti, diffondendo sulle città statunitensi batteri, funghi e sostanze chimiche cancerogene (78). Nel 1962 e nel 1973, la Marina degli Stati Uniti condusse centinaia di esperimenti nell'ambito dell'operazione SHAD (Ship Board Hazard and Defence). Il progetto SHAD, come Autumn Gold e Copper Head espose 10.000 marinai all'irrorazione aerea di agenti biologici e chimici, incluso il gas sarin (79). Le miscele usate in questi micidiali esperimenti, sono oggi collegate al cancro, a problemi cardiaci e polmonari che colpiscono le cavie da laboratorio.

Ci è stato detto che i responsabili della Difesa perpetravano queste atrocità affinché gli scienziati potessero apprendere come "proteggere" gli Statunitensi da un attacco. Ecco perché alla fine degli anni ottanta, i nostri "difensori" rifornirono l'apparato bellico di Saddam Hussein, inviandogli novanta dotazioni chimiche e biologiche, compreso il sarin, l'antrace, il botulino, il batterio della brucellosi ed il virus del Nilo occidentale (80).

E' probabile che passeranno anni prima che sia rivelato agli Statunitensi che cosa in questi anni è stato sperimentato. I contaminati di Hanford non hanno saputo, sino al 1986, che cosa era stato rilasciato sopra di loro nei trent'anni precedenti; le vittime del progetto SHAD dovettero aspettare sino al 2003 per venire a conoscenza della natura delle pericolose sostanze cui erano state intenzionalmente esposte negli anni '60.

Per capire come la nostra nazione sia potuta arrivare ad una corruzione fatale, dobbiamo ricordare che, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti avviò l'operazione Paper Clip per mezzo della quale un gran numero di scienziati nazisti fu trasferito negli Stati Uniti. Dopo che fu cambiata la loro identità, costoro furono impiegati nei laboratori militari per sviluppare uno stupefacente sistema di armi segrete (81). Con i fondi del Congresso furono create nuove orribili armi biologiche, compreso il virus dell'A.I.D.S. ed un agente che causa l'affaticamento cronico, ottenuto con il micoplasma ed il batterio della brucellosi (83).

I militari sono abilitati nel continuare le loro sperimentazioni mortali, grazie ad una tortuosa dicitura della sezione 1520a capitolo 32 del titolo del codice 50 degli Stati Uniti. La legge stabilisce che il segretario della Difesa non può condurre esperimenti chimici o biologici sui civili, a meno che tali esperimenti non siano attuati per scopi medici, terapeutici, farmaceutici, per l'agricoltura e l'industria o per la ricerca o per la protezione contro le armi o per la tutela della legalità, compreso il controllo delle sommosse. Così il Dipartimento della difesa non può usarci come topi da laboratorio, a meno che non esista qualche "buona" ragione sotto il sole! La legge decreta che le persone devono essere informate, ma un abominevole cavillo, nella sezione 1515 del capitolo 32, permette che il consenso informato sia sospeso da un ordine esecutivo durante un periodo di emergenza nazionale, una situazione nella quale questa nazione si trova perennemente a causa di un deliberato piano diabolico.

Pochi topi da laboratorio si accorgono che i ragazzi del Pentagono nel Congresso hanno ora Milioni di dollari per costruire e sperimentare miniordigni nucleari e missili antibunker (84).

L'autorizzazione del Dipartimento dell'energia (DOE) a riprendere gli esperimenti nucleari nel Nevada (85)

La deroga del Dipartimento dell'energia (DOE) e del Dipartimento della difesa (DOD) a rispettare le leggi ambientali nello sviluppo di queste nuove armi (86).

70.000 ordigni nucleari costruiti sin dal 1945 non sono sufficienti! Mentre il Dipartimento dell'energia sviluppa e sperimenta ordigni di quarta generazione, numerosi rapporti continuano ad ignorare la sordida produzione del ministero e la sua inefficienza. L'abituale censura del dipartimento circa la contaminazione dei siti ed i suoi acrobatici sforzi per ridimensionare le gravi malattie che hanno colpito molti lavoratori delle installazioni nucleari, costituiscono recenti scandali (87).

Quando i nuovi ordigni nucleari "a basso potenziale" (definiti così, essendo inferiori a 5 kilotoni) furono sperimentati nel Nevada, i contaminati avrebbero dovuto sapere che un ordigno da 5 kilotoni avrebbe creato una voragine profonda 150 piedi. Nessuna arma ancora messa a punto può penetrare per più di 40 piedi nella terra. Un'arma che crea una voragine di 40 piedi sprigionerà nell'atmosfera scorie radioattive per un milione di piedi cubi (88).

La nuova era nucleare del Pentagono è nelle capaci mani del Segretario alla difesa Donald Rumsfeld, che ha così abilmente presieduto allo sterminio nucleare dei musulmani medio-orientali. Rumsfeld non ha mai adeguatamente spiegato perché il suo dipartimento non sia stato in grado di difendere l'edificio del Pentagono, nonostante da più di un'ora fosse stato avvisato che alcuni aerei dirottati erano fuori controllo (avevano staccato il transponder – ndr). Se Rumsfeld dovesse essere sostituito in seguito allo scandalo delle torture in Iraq, siamo sicuri che il suo successore sarà partecipe della stessa ideologia, incentrata sul nucleare.

Accanto a Rumsfeld opera una cricca di fautori del nucleare, incluso il suo consigliere Keith Paine, un petulante sostenitore della guerra preventiva nucleare. Paine ha scritto che un'"intelligente" offensiva nucleare sferrata dagli Stati Uniti potrebbe causare 20.000.000 di morti statunitensi, "Un numero compatibile con la sopravvivenza della nazione" (89).

Ora che abbiamo collegato la realtà storica e politica per cui facciamo sventolare follemente le nostre bandiere, speriamo che un numero sufficiente di topi da laboratorio statunitensi si svegli miracolosamente dal torpore collettivo e prenda coscienza della spaventosa situazione. Dopo tutto, i roditori hanno una vita molto breve e spesso sono uccisi quando non servono più alla ricerca. L'ironia di questa storia dell'orrore è che i topi vengono scorticati per finanziare la loro stessa eliminazione. Il nostro debito pubblico, pari a 7,2 miliardi di miliardi di dollari, cresce di 1,8 miliardi al giorno (90). Il Pentagono non è in condizione di giustificare 2,3 miliardi di miliardi di dollari relativi alle sue transazioni illegali (91). Le operazioni in Iraq costano 3,7 miliardi di dollari al mese, quelle in Afghanistan 900 milioni (92). Nessuno sa quanti miliardi siano stati dilapidati nell'operazione Cloverleaf ed in altri progetti diabolici. Gli Stati Uniti spendono 11.000 dollari al secondo in armi, secondo i calcoli del noto giornalista William Thomas (93).

Così, mentre aspettiamo il grande risveglio, abbiamo una magnifica estate prosciugata dal bario sotto ad un telone sintetico di alluminio e ad una sostanza carica elettricamente che si disperde nel cielo. Dobbiamo soffrire di difficoltà respiratorie, di bruciore agli occhi, mentre fissiamo gli orribili anelli oleosi del sole e i paraeli imbrattati, l'evidente firma di un assalto chimico. Non dimenticate di salutare e di fotografare i farabutti quando vedete le formazioni delle aviocisterne che patriotticamente saturano l'atmosfera con un denso veleno che forma nere nuvole tutto intorno.

Quando siete testimoni di questa mostruosa tragedia nei cieli, ricordatevi che è solo una parte della "catena della morte".


Amy Worthington
Fonte: http://www.globalresearch.ca/
Link: http://globalresearch.ca/articles/WOR406A.html
01.06.2004

Traduzione per www.comedonchisciotte.org & www.sciechimiche-zret.blogspot.com/ del testo a cura di ZRET (http://zret.blogspot.com/) & STRAKER (http://straker-61.blogspot.com/); Traduzione delle note a cura di MARZIAN


NOTE:

1. "USAF Plans to Utterly Dominate, Rule Space", Joel Bleifuss, redattore di InTheseTimes.com, 14-09-03.

2. Almanac 2000, Journal of the Air Force Association, maggio 2000, Vol. 83.

3. La dichiarazione di Roche sulla "catena di morte" risale al suo discorso dell'ottobre 2002 presso la Conference on the Law and Policy Relating to National Security Activities.

4. "Pentagon Preps for War in Space", Noah Shachtman, http://www.wirednews.com, 20-02-04.

5. "The Theft of Sunlight", Clifford Carnicom, 25-10-03: "... I rilevamenti dimostrano una rapida riduzione nella trasmissione della luce solare da un valore di 97 % in una 'giornata chiara' ad livello minore, circa l'80 %, durante le prime fasi di pesanti operazioni di irrorazione... L'assorbimento e lo spostamento di questa energia solare in operazioni ambientali, militari, biologiche ed elettromagnetiche rappresenta un furto dei diritti naturali e divini degli abitanti di questo pianeta", http://www.carnicom.com.

6. "Visibility Standards Changed", Clifford Carnicom, 30-03-01: "Sarà notato che, nell'ottobre del 1997, il sistema di dati sulla visibilità vide una riduzione da un massimo di 40 miglia ad un limite di 10 miglia. E' una domanda ragionevole chiedere perché ci fu quel cambiamento, e se sia stato fatto o meno in previsione di... operazioni aeree di irrazione in vaste regioni geografiche" http://www.carnicom.com.

7. "A Meeting", Clifford Carnicom, 26-07-03. Vedi http://www.carnicom.com.

8. "Atmospheric Conductivity", Clifford Carnicom, 09-07-01, http://www.carnicom.com .

9. Per dati sulla tossicità del bario, vedi Agency for Toxic Substances and Disease Registry, settembre 1995. Per documentazione sul bario legato alle scie chimiche, vedi www.carnicom.com per i seguenti articoli: "Barium Tests are Positive", 10-05-04; "Sub-micron Particulates Isolated", 26-04-04; "Barium Affirmed by Spectroscopy", 01-11-2000; "Electrolysis and Barium", 27-05-02; "Rainwater Metals", 30-07-01; "Barium Identification Further Confirmed", 28-11-00.

10. "The Plasma Frequency: Radar Applications", Clifford Carnicom, 05-11-01; Vedi http://www.carnicom.com.

11. "Functional heterogeneity in the process of T lymphocyte activation; barium blocks several modes of T-cell activation, but spares a functionally unique subset of PHA-activable T cells", Clinical Experimental Immunology, Pecanha e Dos Reis, maggio 1989.

12. Agency for Toxic Substances and Disease Registry (ATSDR) Safety Data Sheet.

13. "Aluminum Toxicity", Barbara Barnett, MD, 26-11-02. Vedi http://www.emedicine.com .

14. Agency for Toxic Substances and Disease Registry, luglio 1999; Per informazioni sul torio nelle scie chimiche: "The Methodic Demise of Natural Earth", Dottor Mike Castle, 27-03-04, http://www.willthomas.net .

15. "Angels Don't Play This HAARP", Nick Begich e Jeane Manning, 1995; "HAARP: Vandalism in the Sky?", Begich e Manning, Nexus Magazine, gennaio 1996.

16. "Elf Radiation is Confirmed", Clifford Carnicom, 17-11-02; "Elf Disruption & Countermeasures", Clifford Carnicom 27-11-02; "A Proposal of Cascading Resonance", Clifford Carnicom, 21-04-03. Vedi http://www.carnicom.com per questo e numerosi altri studi sulle frequenze; anche "Electromagnetic Waves Linked to Children's Brain Tumor", Kyodo News Service, 08-03-03.

17. "Death In the Air, Global Terrorism and Toxic Warfare", Leonard G. Horowitz, Tetrahedron Publishing Group, 2001; "Military Conducting Biological Warfare in Washington", 12-12-97, http://www.rense.com; "Probing the Chemtrails Conundrum", William Thomas, Essence Publications, 2000, http://www.willthomas.net .

18. Per una lista esaustiva dei coinvolti nella Operazione Cloverleaf e i progetti associati, si veda: "Chemtrails--Top Intel, Military, and Defense Contractors Watching Carnicom.com", http://www.rense.com, 12-01-00. Tra le agenzie più interessate nei progetti di opposizione alle scie chimiche c'è lo United States Department of Energy Joint Genome Institute associato con il Lawrence Berkeley National Laboratory. Vedi: "The Monitors of JGI", Clifford Carnicom, 17 marzo 2003, http://www.carnicom.com.

19. "The Trojan Horse of Nuclear War" -- Una relazione presentata alla World Depleted Uranium Weapons Conference presso l'Università di Amburgo, 16-19 ottobre 2003, Dottor Lauren Moret. Il dottor Moret è un ex scienziato dello staff al Lawrence Berkeley National Laboratory e al Lawrence Livermore National Laboratory. Il suo lavoro è ampiamente documentato con articoli scientifici.

20. Uranium Medical Research Centre, "Afghan Field Trip #2 Report", novembre 2002; http://www.umrc.com; anche "Astoundingly High Afghan Uranium Levels Spark Alert", Alex Kirby, BBC News Online, 23-05-03.

21. Moret, op. cit.

22. "Medical Effects of Internal Contamination with Uranium", dottor Asaf Durakovich, Dipartimento di Medicina Nucleare, Università di Georgetown, Scuola di Medicina, Washington D.C., marzo 1999. Volume 40, No. 1

23. Moret, op. cit.

24. "Contamination of Persian Gulf War Veterans and Others By Depleted Uranium", Leonard A. Dietz, 21-02-99.

25. Durakovich, op cit; Dietz, op. cit. Moret, op. cit.

26. "Republican Senator: Bring Back the Draft", World Net Daily, 20-04-04.

27. "Pentagon's Uranium Denial", New York Daily News, 27-04-04; "Pentagon: Uranium Didn't harm N.Y. Unit", Associated Press, 03-05-04. "Pentagon-Depleted Uranium No Health Risk", Dr. Doug Rokke; 15-03-03. Il dottor Rokke era un esperto di uranio impoverito per l'esercito statunitense (1991-1995) e conferma che il Pentagono sta mentendo sui rischi dell'uranio impoverito.

28. Documenti in cui sono discussi i rischi dell'esposizione all'uranio e all'uranio impoverito includono: "U.S. Army Training Manual STP-21-1-SMCT: Soldiers Manual of Common Tasks"; "Health Effects of Depleted Uranium", David E. McClain, Armed Forces Radiobiology Research Institute (AFRRI) Bethesda, Maryland; "Marine Corp Memo Concerning DU"(de-classificato) 09-08-90; "U.S. Army Depleted Uranium Project video: Depleted Uranium Hazard Awareness" (video di addestramento dell'esercito Usa), 1995; "Army Not Adequately Prepared to Deal With Depleted Uranium Contamination", General Accounting Office, gennaio 1993; Ufficio del Segretario alla Difesa, Memorandum da Bernard Rostker ai capi di tutti i rami militari. Re: Depleted Uranium Ammunition Training, 09-09-97.

29. "Soldiers Believe Depleted Uranium Cause of Illnesses", Associate Press, 09--0404; "Poisoned?", Juan Gonzalez, New York Daily News, 04-04-04. Altri articoli di questo tema: "Inside Camp of Troubles" e "Army to Test N.Y. Guard Unit".

30. "Air Force Increases Rank of Lie", Lettera da Walter M. Washabaugh, Colonnello Aviazione Usa, , che nega l'esistenza delle scie chimiche, ricevuta per e-mail il 22 maggio 2001 e postato su http://www.carnicom.com da Clifford E Carnicom, 22 maggio 2001.

31. Begich e Manning, op. cit. p. 51.

32. "Global Warming and Ice Ages: Prospects for Physics-Based Modulation of Global Change", Edward Teller e Lowell Wood, Hoover Institution, Stanford University, preparato per una presentazione su invito al Seminario Internazionale sulle Emergenze Planetarie, Erice, Italia, 20-23 agosto 1997; si veda anche "The Planet Needs a Sunscreen", Wall Street Journal, 17-10-97.

33. Inchiesta di Eye on America della CBS News: "Cooling the Planet", in due parti: 15-01-01 e 16-01-01.

34. Teller e Wood, op. cit.

35. "An Airline Manager's Statement", postato da C.E. Carnicom per conto dell'autore, 22-05-00. Citazione: "I pochi dipendenti della compagnia aerea che erano al corrente del Progetto Cloverleaf furono tutti sottoposti a controlli del loro passato, e prima di esserne informati ci fecero firmare accordi di non-divulgazione in cui sostanzialmente si dichiarava che se avessimo detto a chiunque quanto sapevamo saremmo stati incarcerati... Ci dissero che il governo avrebbe pagato la nostra compagnia, insieme ad altre, per rilasciare speciali agenti chimici da aerei commerciali... Quando chiedemmo loro perché non si limitassero ad equipaggiare gli aerei militari per rilasciare questi agenti chimici, dichiararono che non c'erano abbastanza aerei militari disponibili per rilasciare agenti chimici su una base così ampia come doveva essere fatto... Poi qualcuno chiese perché tutta queste segretezza. I rappresentati del governo dichiararono in seguito che se l'opinione pubblica avesse saputo di aerei in volo che stavano rilasciando agenti chimici nell'aria, i gruppi ambientalisti avrebbero scatenato un inferno e chiesto la fine dell'irrorazione".

36. US patent 5003186; "Stratospheric Welsbach Seeding for Reduction of Global Warming", Hughes Aircraft Company, pubblicato il 26 marzo 1991.

37. Libro di testo della scuola media: "Science I Essential Interactions", pubblicato dal Centre Point Learning, Spa di Fairfield, Ohio. Si veda "Chemtrail Sunscreen Taught in Schools", William Thomas, http://www.willthomas.com.

38. "Dirty Air and High Blood Pressure Linked", Reuters Health, 31-03-01; "Bad Air Worsens Heart Trouble: Study Blames Particulates for Many Sudden Deaths", Marla Cone, Los Angeles Times, 4 giugno 2000.

39. "Tiny Air Pollutants In the Air May Trigger Heart Attacks", John McKenzie, ABC News, 21-06-01.

40. "Air Pollution 'Increases Stroke Risk'", BBC News, 10-10-2003.

41. Ibid.

42. "Americans Breathing More Polluted, Toxic Air Than Ever", Natalie Pawelski, unità ambientale della CNN, http://www.cnn.com.

43. Asthma Statistics, www.getasthmahelp.org; "Asthma Deadly Serious", Spokesman Review, 06-07-97; www.asthmainamerica.com .

44. Documento della NATO: "Modification of Tropospheric Propagation Conditions", maggio 1990.

45. Brevetto statunitense 6.315.213 (Cordani), rilasciato il 13 novembre 2001.

46. "Chemtrails, Bio-Active Crystalline Cationic Polymers", dottor Mike Castle, 14-07-03.

47. Ibid.

48. "Nanoparticles Toxic in Aquatic Habitat, Study Finds", Rick Weiss, Washington Post, 29-03-04.

49. Ibid.

50. "Greenhouse Gas Level Hits Record High", 22-03-04, http://www.NewScientist.com.

51. "Climate Engineering: A Critical Review of Proposals", Scientists for Global Responsibility, School of Environmental Sciences, UEA, Norwich NR47TJ, novembre 1996.

52. Lewin L. C et al. "Report from Iron Mountain on the Possibility and Desirability of Peace", New York: The Dial Press, 1967.

53. "Trading With the Enemy", Charles Higham, Delacorte Press, 1983; "Wall Street and the Rise of Hitler", Antony Sutton, 1976; "IBM Sued by Holocaust Lawyers -- 100 other US Firms Targeted for Nazi Links", Paterson and Wastel, The Telegraph, UK, 18-02-01; "Ford and GM Scrutinized for Alleged Nazi Collaboration", Michael Dobbs, Washington Post, 30-11-98; "How the Bush Family Made Its Fortune From the Nazis", John Loftus, 02-07-02, http://www.rense.com. (John Loftus era un avvocato accusatore per i crimini di guerra nazisti del dipartimento di giustizia Usa)

54. Questo è un "Progetto Google" che può riempire volumi. Andate su Google e digitate "CIA and al Qaeda", poi "CIA and Saddam". Fate lo stesso con "Carlyle Group" per informazioni sui segreti accordi della famiglia Bush con il "nemico".

55. "Former German Defense Minister Confirms CIA Involvement in 9/11: Alex Jones Interviews Andreas von Bulow", 09-09-05, http://www.apfn.net

56. "Pentagon Tells Bush: Climate Change Will Destroy Us", Mark Townsend ed Paul Harris, The Observer, Regno Unito, 24-02-04; "Climate Collapse, The Pentagon's Weather Nightmare Could change Radically and Fast", David Stipp, Fortune Magazine, 09-02-04.

57. "The Dead Farmer's Almanac, Who Really Controls the Weather?", Jim Larranaga, Priority Publications, 2001.

58. "Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather In 2025", 17 giugno 1996. Questo rapporto fu prodotto su direttiva del capo dello staff dell'Aviazione.

59. "Very Weird Weather in Serbia, What's Happening?", Goran Pavlovic, 30-10- 03, http://www.rense.com

60. "The Secret Nuclear War", Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-03-01.

61. "Washington's New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change", Center for Research on Globalization, Professor Michael Chossudovsky, Università di Ottawa, gennaio 2001.

62. "HAARP: Vandalism in the Sky?", Nick Begich e Jeane Manning, Nexus Magazine, dicembre 1995.

63. Ibid.; anche Castle, op. cit. Il dottor Castle presenta informazioni su come HAARP apra enormi buchi nella colonna di ozono e di come l'Aviazione usi poi agenti chimici tossici per "rammendare" i buchi che ha creato; il dottor Castle dice: "l'irrorazione Welsbach e le scienze di rimedio per il buco dell'ozono utilizzano agenti chimici che sono dannosi per gli umani e l'ambiente".

64. "HAARP: Vandalism in the Sky?", Begich e Manning; il ricercatore David Yarrow è citato dire che la rotazione dell'asse terrestre significa che le raffiche di HAARP sono come un coltello di micoronde che produce una "lunga lacerazione – un'incisione" nella membrana a strato multiplo della ionosfera, la quale protegge la superficie terrestre dall'intensa radiazione solare..

65. "U.S. HAARP Weapon Development Concerns Russian Duma", Interfax News Agency, 10-08-02.

66. "HAARP Update", Elfrad Group, http://elfrad.org/2000/Haarp2.htm, 27-06-00.

67. "14 Hertz Signal Suppresses Rainfall, Induces Violent Winds", 25-10-00, Newshawk Inc.; "When the Army Owns the Weather--Chemtrails and HAARP", Bob Fitrakis, 13-02-02: In questo articolo l'inventore di HAARP Bernard Eastlund è citato riguardo come HAARP possa influenzare il clima: "Significativi esperimenti possono essere messi in pratica. L'antenna HAARP, come è configurata ora, modula l'elettrogetto aurorale ad indurre onde ELF e così potrebbe avere un effetto sui venti zonali". Potete trovare questo articolo con il motore di ricerca su http://www.rense.com.

68. "Angels Don't Play This HAARP", Begich e Manning, op. cit.

69. Ibid.

70. "Space Based Weather Control: The 'Thunderstorm Solar Power Satellite'", Michael Theroux. Si veda http://www.borderlands.com/spacewea.htm .

71. "After 12-year Wait for Trial, Downwinders Losing Hope", Spokesman Review, 18-05-03; anche "Hanford Plaintiffs Seek Details", Spokesman Review, 02-04-04.

72. "Hanford Put Area At Risk: Spokane, North Idaho Were Exposed to Significant Radiation", Spokesman Review", 22-04-94.

73. "Sick Century", Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-11-01.

74. Moret, op. cit. "The Trojan Horse of Nuclear War" contiene eccellenti statistiche sulla salute statunitense dopo i test di armi nucleari della Guerra Fredda e include citazioni da molti articoli scientifici che documentano questo tremendo danno alla salute nazionale.

75. "Undue Risk, Secret State Experiments on Humans", Jonathan D. Moreno, Freeman & Co. 1999: Moreno era un membro dello staff nel comitato del President's Advisory Committee on Human Radiation Experiments, che completò nel 1995 i propri studi sugli orrendi esperimenti radioattivi del governo Usa condotti sin dalla II Guerra Mondiale.

76. Informazioni riportate dal National Research Council dell'Accademia Nazionale delle Scienze, Istituto di Medicina, in uno studio del 2000 intitolato: "Toxicology, Board on Environmental Studies and Toxicology".

77. "Trouble With Tankers," William Thomas, http://www.willthomas.net

78. Testimonianza dal dottor Leonard A. Cole alla U.S. Senate Committee on Veterans' Affairs, 06-04-94; anche "Clouds of Secrecy, The Army's Germ Warfare Tests Over Populated Areas", Leonard A. Cole, Rowman & Littlefield, 1988.

79. "Secret Germ Warfare Experiments?", CBS News, 15-05-00; "Pentagon to Reveal Biowarfare Tests", CBS News, 20-09-00; "US Navy Sprayed BioWarfare Chemtrails on Its Own Ships and Men", http://NewsMax.com, 08-07-00; "Sailors: 'We Were Used' ", Florida Today, 31-01-03.

80. Rapporto 103-900 del Senate Banking Committee (Rapporto Riegle) pubblicato il 25 maggio 1994. Questo documento di 551 pagine contiene un'esaustiva lista di agenti bellici chimici e biologici consegnati a Saddam Hussein dalle compagnie statunitensi sotto supervisione del Dipartimento del Commercio Usa affinché fossero usati contro l'Iran durante la guerra Iran-Iraq vero la fine degli anni '80, durante il regime di George Bush Sr.

81. Moreno, op.cit. "Ad oggi pochi Statunitensi conoscono il programma top secret che portò scienziati tedeschi negli Stati Uniti dopo la II Guerra Mondiale, e ancor meno sanno che tra di loro c'erano scienziati medici. L'operazione dal nome in codice Paper Clip... centinaia di 'specialisti'... entrarono negli Stati Uniti sotto protezione dello Stato Maggiore, evitando le regolari procedure di immigrazione e i requisiti... E' difficile non giungere alla conclusione che molte reclute tedesche non furono per anni importanti consulenti su una miriade di progetti medico-militari".

82. "Emerging Viruses: Aids and Ebola", dottor Len Horowitz, Tetrahedron Inc., 1996.

83. "The Brucellosis Triangle", Donald W. Scott, Chelmstreet Publishers, 1998.

84. "Bush Signs Bill for New Generation Nuclear Weapons", http://www.rense.com, 02-12-03. Lo Energy and Water Development Appropriations Act del 2004 destina milioni per nuove armi nucleari e sostiene la fattibilità per nuovi test di armi al sito di test nucleare in Nevada.

85. Ibid.

86. "House Approves Pentagon Wish List--Bill Includes Military Exemptions From Environmental Laws", Nick Anderson, Los Angeles Times, 08-11-03.

87. "DOE Count of Worker Injuries Inaccurate", Spokesman Review, 28-03-04; anche "Book Alleges Cover-up at Nuclear Site", Spokesman Review, 28-03-04; anche "DOE Has Record of Broken Promises", editoriale, 11-04-04.

88. "Kennedy Warns on Nuclear Tests", Julian Borger a Washington, The Guardian http://www.guardian.co.uk, 30-04-03.

89. "Rumsfeld's Dr. Strangelove", Fred Kaplan, http://www.msn.com, 12-05-03.

90. "Bush Drives the Nation Towards Bankruptcy", Peter Eavis, The American Conservative, 15-02-04.

91. "The War on Waste", http://www.cbsnews.com, 29-01-02.

92. "Money for Iraq Fight Running Out", The Australian, 12-02-04. Queste stime vengono dal capo dello staff dell'esercito statunitense, generale Peter Schoomaker.

93. "Fight of the Century", William Thomas, http://www.willthomas.net.
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