domenica 20 gennaio 2008

L'investigazione scientifica sulle scie chimiche (terza parte)

Pons e Fleischmann: gli scopritori della fusione freddaTralasciando quei casi in cui una teoria scientifica è accolta perché, in buona misura, incarna lo spirito del tempo, per la sua bellezza (la scienza talora non rifugge da valutazioni estetiche), bisogna considerare tutte quelle situazioni in cui le ricerche sono inquadrabili in meri obiettivi economici ed osteggiate o promosse e finanziate in rapporto agli interessi del sistema. E’ il caso della fusione fredda, i cui studi furono ostacolati con intimidazioni e boicottaggi nei confronti degli scienziati che ne stavano esplorando le possibilità, perché suscettibile di arrecare danno ai petrolieri.

Bojs, nel suo articolo, intitolato Metodo scientifico, si addentra nella scottante tematica, ossia il nesso scienza-potere.

"Se è pur vero che molti ricercatori (anche bravi) in Italia sono "precari" e percepiscono (come tanti altri disgraziati) un misero stipendio di 900-1000 euro al mese, quelli più importanti e conosciuti sono molto distanti dall'essere immacolati ricercatori. Essi sono in genere “stipendiati” o dallo Stato e per la maggior parte da “Enti e Fondazioni private”. Essi, come la maggior parte dei comuni mortali, desiderano fare carriera e guadagnare di più, mantenendo il loro posto di lavoro, ma soprattutto la loro notorietà.

Tutte le ricerche a cui si applicano quelli che compongono questa larga fetta di ricercatori affamati di gloria e onori, vengono “ordinate” e devono necessariamente portare due risultati: arricchire chi li finanzia, arricchire loro, di riflesso.

Se poi le ricerche da loro eseguite siano più o meno veramente utili da praticare per il miglioramento della vita del genere umano, questo è solo un aspetto secondario. Gli scienziati quindi sono a tutti gli effetti dei “sacerdoti” di una dottrina che non opera esclusivamente per il bene dell'umanità, bensì semplici “operai” al servizio di chi li finanzia allo scopo di produrre un bene o un servizio che dia non solo un profitto economico ma anche di potere politico e sociale a chi ha commissionato la ricerca".

Quanto è attendibile chi lavora sottoposto a questi condizionamenti?

Un A-300 in 'cabrata zero gravity' a 25.000 piedi ed in completa assenza di contrailsA proposito degli errori, non credo che alcune imprecisioni possano infirmare una teoria e minarne la scientificità. Certe manchevolezze possono anche restare all’interno di un modello teorico che potrà poi essere corretto. Qui, però, si pone un’altra questione: quella delle scie chimiche è una teoria? Risponderei di no: la teoria è un sistema interpretativo della realtà o di una parte di essa. Qui non si tratta di interpretare alcunché, ma di presentare dei dati correlati ad un fenomeno la cui esistenza ed evidenza è attestata da osservazioni, testimonianze concordanti, analisi, accertamenti che, se non sono prove, sono molto simili ad esse. In un qualsiasi sistema giuridico, una mole così abnorme di elementi sarebbe considerata del tutto adeguata per condannare un imputato, anzi una persona incolpata di un delitto è assai spesso dichiarata rea solo sulla base di qualche indizio pur controverso, di deposizioni contraddittorie ed imprecise.

Ora ai negatori della realtà costituita dalle scie chimiche, resta l’onere della prova: l’onere di confutare almeno i seguenti dati:

• La formazione di scie persistenti ed evanescenti in condizioni fisiche (quota, temperatura, umidità relativa, pressione) non adatte alla generazione di scie né effimere né durevoli.
• La formazione di presunte scie di condensazione anomale nella morfologia (scie spiraliformi, a nastro, interrotte…), nel colore (azzurre, nere, gialle…).
• Il volo di centinaia di aeroplani che non seguono i corridoi aerei assegnati loro.
• La presenza di velivoli che incrociano a bassa quota sopra i centri abitati in palese violazione dei regolamenti E.N.A.C.
• La presenza di aerei privi di contrassegni identificativi.
• La presenza di aeromobili senza finestrini nonché cabina di pilotaggio e riconducibili a modelli spesso non coincidenti con le tipologie civili e militari note catalogate..
• Il fatto che questi aerei non sono rilevati dai radar.
• La correlazione tra la formazione di scie artificiali e modificazioni meteorologiche.
• La connessione tra generazione di scie artificiali e disturbi psicofisici vari nonché patologie.
• La presenza nelle aree irrorate di inquinanti (bario, alluminio etc.) non riferibili ad attività industriali ed all’antropizzazione.
• L’improvvisa ed anomala comparsa di scie nei cieli di quasi tutto il pianeta, quando prima degli anni '90 del XX secolo e seguenti, le scie di condensazione erano, come è naturale, rarissime, confinate all’alta quota (almeno dagli 8.000 metri in su alle nostre latitudini) e rapportate a precisi parametri fisici.
• La presenza di fitti reticoli di scie, lunghe anche centinaia di chilometri, nelle mappe satellitari, laddove, secondo i meteorologi, le contrails non sono visibili dal satellite, essendo formate da vapore acqueo.
• L’incremento esponenziale delle scie, pur in concomitanza con un generale riscaldamento dell’atmosfera: tale aumento della temperatura, infatti, rende ancora più sporadico un fenomeno già di per sé assai raro.
• La diffusa censura ed omertà sul tema sia in ambito scientifico sia istituzionale sia mediatico.
• Il fatto che i più strenui e convinti negatori della realtà delle scie chimiche appartengono a categorie su cui grava il sospetto di scarsa imparzialità: piloti, meteorologi, radaristi. Piloti e meteorologi sono spesso militari. I controllori di volo sono stati recentemente militarizzati.
• La citazione delle “chemtrails” tra le armi esotiche all’interno dello Space preservation act dell'ottobre 2001.



Leggi qui la prima parte e qui la seconda parte.

6 commenti:

  1. Che cos’è la Scienza? Se qualcuno vi dice: “La Scienza ci insegna che…..”, costui non usa la parola Scienza nel modo giusto. La Scienza non ci insegna niente: è l’Esperienza che ci insegna qualcosa.

    Richard FEYNMAM (La natura della fisica)

    Nel nostro caso mi sembra che l'esperienza ci stia dicendo una montagna di cose......anche sabato vicino Viareggio aerei stavano rilasciando scie color blu simili a quelle della foto, volavano bassi, sopra il mare, con trettorie variabili quasi in formazione etc...

    RispondiElimina
  2. leggo dal testo originale:

    Such terms include exotic weapons systems such as

    - electronic, psychotronic, or information weapons;

    - chemtrails

    - high altitude ultra low frequency weapons systems

    ovvero nei primi tre punti HAARP+SCIE!
    Ma và!

    per concludere in bellezza si legge:

    The term `exotic weapons systems' includes weapons designed to damage space or natural ecosystems (such as the ionosphere and upper atmosphere) or climate, weather, and tectonic systems with the purpose of inducing damage or destruction upon a target population or region on earth or in space.

    fate vobis...

    RispondiElimina
  3. E tu forse non sai come andò a finire...

    Affinché il documento venisse approvato, nell'anno successivo, si venne costretti a rimuovere la voce "chemtrails". Infatti, nel documento finale, non ven'è traccia. Come al solito le lobbies militari dominano e controllano la politica, ad esse succubi e molte volte con esse complici.

    La negazione del termine chemtrails nello "Space Preservation Act" definitivo è ancora di più la prova che le scie chimiche sono un arma da nascondere con il silenzio, la disinformazione, la censura.

    RispondiElimina
  4. per chi non lo sapesse:
    lo space preservation act del 2001
    (programma di disarmo) NON E' STATO APPROVATO!!

    l'anno successivo invece E' STATO APPROVATO!....
    provate a confrontarli e scoprirete che MANCA TUTTO IL PARAGRAFO SULLE EXOTIC WEAPONS...

    COME MAI????

    SEMPLICE,....se si voleva approvare il documento bisognava fare sparire la parte "scomoda"

    RispondiElimina
  5. Una serie d'articoli che dimostra indiscutibilmente l'esistenza del fenomeno e la vostra professionalità!

    Basterebbe solo quest'ultimo vostro post a gettare finalmente via tutti quei birilli che i tanti ignobili disinformatori si affannano ogni volta a rialzare e mostrare che sono ancora in piedi!

    Sto pian paino leggendo un documento in pdf dell'MD80 chiamato "La cospirazione delle scie chimiche".
    Leggendolo direste anche voi che si tratta di un vero e proprio "attestato della malafede" di questi omuncoli che molto spesso finiscono sul ridicolo con commenti a foto che guarda caso sono le più stupide e troppe volte INADATTE a un commento riguardante la questione.
    Scie da fuel damping (provocate dal carburante che viene spruzzato fuori - ultimamente di moda?), cirri naturali misti a contrails (specificando che le contrails possono restare per ore in aria - ultimamente anche questa affermazione è di moda...) e per terminare vi ritroviamo la giustificazione alle scie di colore blu, alla foto che proprio in questo post avete pubblicato: "tutto ciò che vediamo in lontananza assume una colorazione azzurra a causa dell’atmosfera che si interpone tra l’osservatore e l’oggetto, e più la distanza aumenta, tanto più l’oggetto apparirà azzurrato".

    Leggetelo e riderete! Ve lo posso assicurare!
    E' molto peggio di un'arrampicamento sugli specchi...

    Ennesima prova della volontà di ingannare da parte dei soliti noti e una conferma agli ultimi commenti legati ai militari fatti su questo sito.

    RispondiElimina
  6. Ops! Scusatemi gli erroracci :)

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...