martedì 27 gennaio 2009

L'ape e la goccia killer (articolo di Manuela Cartosio)

L'articolo che pubblichiamo, tratto dal quotidiano Il Manifesto ed a firma di Manuela Cartosio, passa in rassegna le varie ipotesi circa la preoccupante moria delle api: l'interpretazione prevalente attribuisce la diminuzione degli imenotteri all'uso dei neonicotinoidi. Questa spiegazione è plausibile, ma, con Franco Bovone, ricordiamo che questi insetti spesso muoiono in aree in cui in cui non si usano fitofarmaci. “Nel Parco naturale Capanne di Marcarolo – sottolinea Bovone – le api continuano a morire, sebbene non si usino i pesticidi indicati come causa e non vi sia attività antropica inquinante". Dunque che tra i motivi della quasi estinzione siano indicate le onde elettromagnetiche e le scie chimiche è quanto mai corretto.

«Basta far politica sulle api!», tuona Agrofarma. A mandare su tutte le furie l'associazione delle imprese produttrici di fitofarmaci è la «guttazione». E' la spiegazione, parzialmente inedita, del perché un po' in tutto il mondo le api stanno morendo a sciami. L'hanno presentata alcuni ricercatori dell'Università di Padova al Congresso degli apicoltori, in corso a Sorrento.

La responsabilità degli insetticidi neonicotinoidi nella moria delle api è già sufficientemente acclarata, tant'è vero che persino in Italia ne è stato sospeso l'impiego (anche se solo temporaneamente, in attesa di raccogliere ulteriori prove scientifiche). I neonicotinoidi sono usati per «conciare» i semi del mais, prima della semina. Finora si pensava che gli effetti micidiali sulle api derivassero dalla dispersione dei neonicotinoidi al momento della semina o dall'inquinamento del polline e del nettare da essi causato. I ricercatori di Padova aggiungono una terza via di trasmissione, le «gutte», le gocce d'acqua essudate sulla punta delle foglie dalle piantine di mais.

In quelle gocce il Dipartimento di Chimica patavino ha rinvenuto una concentrazione di neonicotinoidi di una decina di milligrammi per litro. Ne basta molto meno per uccidere un'ape. "Se beve l'acqua contaminata, muore entro 2-10 minuti, afferma il professor Vincenzo Girolami. Se si limita a sfiorarla con la ligula (la lingua a proboscide), ci vogliono 20-40 minuti, ma il risultato è lo stesso".

"Questa scoperta, commenta Francesco Panella, presidente degli apicoltori, fa ancor più risaltare la superficialità con cui sono state concesse le autorizzazioni all'uso di molecole ad effetto neurologico sistemico, «che trasformano le piante tal quali in insetticidi perenni». Inoltre, se il veleno viaggia anche attraverso le gocce di linfa, ne consegue che il problema non si risolve, modificando le seminatrici e migliorando le tecniche di concia.



Agrofarma definisce la guttazione «un'ipotesi improbabile». Il mais, argomenta l'associazione, non produce nettare, quindi è «curioso» che le api, per dissetarsi, ricorrano ad una pianta per loro «così poco attrattiva». «Colpisce la natura tutta politica delle accuse lanciate dagli apicoltori». Questi ultimi, secondo Agrofarma, continuano «ad alzare la posta», alimentano «una deriva ideologica che non trova mai fine». Anche la faccia tosta di Agrofarma è infinita. Nella sua nota sostiene che «al momento non esistono evidenze scientifiche che dimostrino un nesso causa-effetto tra l'impiego di agrofarmaci e lo spopolamento degli alveari». E' vero che sul banco degli imputati ci sono anche le onde elettromagnetiche e le scie chimico-biologiche rilasciate nell'aria (contengono metalli, batteri, virus), ma i fitofarmaci sono i maggiori indiziati.

Contro i nuovi insetticidi puntano il dito gli apicoltori giunti a Sorrento da mezza Europa: «Sono incompatibili con la natura e con la vita». Per Manuel Izquierdo, del sindacato agricolo Coag, il crollo nel 2008 della produzione di miele in Spagna ha una causa «inequivocabile»: l'impatto sempre più massiccio e deleterio degli insetticidi sulle campagne spagnole. L'associazione degli apicoltori italiani stima che la scorsa primavera nella sola Pianura Padana siano state spopolate 40-50mila arnie.

La moria delle api, oltre a far diminuire la produzione di miele, mette a rischio l'impollinazione delle principali colture alimentari.

Leggi qui l'articolo pubblicato sul quotidiano Il Manifesto.



Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.


Aggiorna Tanker Enemy nei tuoi preferiti. D'ora in poi questo blog è raggiungibile digitando http://www.tankerenemy.com/

TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti


41 commenti:

  1. Volevo segnalare come dall'HomePage del sito del manifesto si trova il link all'articolo sulle api di Manuela Cartosio (colonna a destra sezione "Terra Terra"). Il problema è che quel link non funziona poichè riporta all'ultimo articolo scritto in quella sezione intitolato "Buone notizie dall'India". Lo stesso malfunzionamento si verifica anche con il link relativo ad un articolo sullo stesso argomento scritto da Luca Fazio ad agosto 2008 e che avevo elencato nel mio blog. Il problema riguarda in generale tutti i vecchi articoli relativi alla sezione "Terra Terra".

    RispondiElimina
  2. E' vero, Vibravito. Solo digitando nella finestra della ricerca il sintagma "scie chimiche", si reperisce l'articolo in oggetto.

    Ciao

    RispondiElimina
  3. OGGI piccolo ciclone mediterraneo attivo sull'Italia. Al NORD: Nel pomeriggio peggiora sulle Venezie, neve a 600m, verso Emilia Romagna con maltempo la sera sulla Romagna, neve a 4-500m in calo su nord Appennino. CENTRO: Piogge dal Tirreno verso bassa Toscana, Lazio, peggiora su Marche, Abruzzo, Molise, sud Umbria, neve a 600m, in calo stanotte su Marche a 4-500m. Nella notte peggiora su Umbria e Marche. Al SUD: temporali forti dalla Campania verso Irpinia, Lucania, neve fino a 400m !, piogge su Puglia, temporali verso Sicilia specie ovest e nord tutto il giorno. Sulla SARDEGNA: ventoso e rovesci e temporali, meno tra Nuorese e Ogliastra.

    http://www.ilmeteo.it/portale/situazione-immagini-satellite

    Allucinante...si vede in azione HAARP sul nord africa...spaventoso il piccolo ciclone!!!

    RispondiElimina
  4. Si ammalano gli alberi da frutto e senza i veleni farmaceutici non si produce nulla...

    Muoiono le Api, portatrici di vita, benessere e ricchezza, prosperano miliardi di zanzare, portartrici di tormento, malattie e morte.

    Il problema é cominciato molti anni fa, ma tutte le università del mondo non lo hanno risolto e probabilmente non lo risolveranno, fino all'estinzione del prezioso insetto.

    Nel frattempo, miliardi di zanzare....si direbbe che siano...."amorevolmente coltivate"...

    Un bel programmino, per un bel futuro....

    RispondiElimina
  5. “se le api dovessero scomparire, per l' uomo sarebbe un grandissimo problema” frase storica che fu detta senza pensare alle nostre amate multinazionali ,le quali ci salveranno grazie agli OGM.
    Le api muoiono ,l’agricoltura ne subirà drammatiche conseguenze, se poi guardiamo la “fortezza del seme”finanziata dai Rockefeller e da altri colossi del geneticamente modificato, nelle isole Svalbard,la questione si fa sempre più chiara. Henry Kissinger :”chi controlla il petrolio controlla le nazioni ,chi controlla il cibo controlla i popoli”.

    RispondiElimina
  6. Il problema é cominciato molti anni fa, ma tutte le università del mondo non lo hanno risolto e probabilmente non lo risolveranno, fino all'estinzione del prezioso insetto.

    Contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, le università ospitano e foraggiano elementi ben attivi nel campo della disinformazione.

    RispondiElimina
  7. Si vede che vogliono obbligarci ad adottare gli OGM, costi quel che costi.

    RispondiElimina
  8. Si vede che vogliono obbligarci ad adottare gli OGM, costi quel che costi.


    A mio parere, mangiamo OGM già da 40 anni, quando neanche se ne parlava.
    Questa non è una novità.

    RispondiElimina
  9. Concordo. Altrimenti non si spiegherebbero né la celiachia né il morbo di Chron.

    RispondiElimina
  10. mangiamo OGM dagli anni '70 questo è certo

    ben poco è sopravvissuto del grano e del riso originario e degli altri cereali autentici

    negli anni '70 sottoposero diverse sementi a irradiazione con raggi gamma e poi scelsero (fra le sementi così alterate e manipolate) quelle che ufficialmente rendevano di più; cosa abbiano poi fatto segretamente nessuno lo sa

    I negozi de "Il Punto Macrobiotico" vendono ancora i vecchi e originali cereali di una volta che qualche saggio contadino ha preservato; ho saputo di persone che hanno avuto una regressione della celiachia tornando a mangiare il grano orginario.

    Se poi ci avventurassimo nelle ipotesi piu' eretiche potremmo anche asserire che ci sono seri dubbi che i cereali che mangiamo derivino dalle così dette "varietà selvatiche" tramite "addomesticamento" per selezione artificiale, ed in effetti molte persone riportano di stare molto meglio seguendo diete non solo senza glutine, ma addirittura senza cereali, senza cibi cotti. Certo tutto dipende da persona a persona e forse anche dal gruppo sanguigno, però sono cose su cui riflettere.

    Il cereale è quindi un cibo portato da un progresso-regresso?

    PS: ho riportato sul mio sito un articolo che sembra mostrare il collegamento tra Mossad e Hamas

    RispondiElimina
  11. Mi segnalano e qui riporto:

    GERMANIA: MIELE CONTAMINATO ogm
    http://www.mieliditalia.it/n_germania_ogm.htm

    (3 giugno 2008) Come già paventato e previsto la contaminazione genetica dei prodotti apistici derivata da culture autorizzate solo per l’alimentazione animale rende non commestibile il miele, come sancito da una prima sentenza in Germania da una corte del tribunale amministrativo di Augsbourg a fine maggio 2008.
    La soglia dello 0.9% ha valore solo se la fonte di contaminazione è una coltura per l’alimentazione umana e quindi se il miele risulta contaminato da polline di mais MON-810, che è autorizzato solo per l’alimentazione animale, il miele e gli altri prodotti apistici contaminati non sono commestibili per l’uomo.
    Questa sentenza è altamente significativa per tutti gli apicoltori europei, perché implica non solo il mais MON-810 ma anche a tutte le coltivazioni OGM che non sono autorizzate per l’alimentazione umana, quali quelle a scopo energetico o per la produzione farmacologica.

    La corte tedesca non ha voluto mettere in discussione l’autorizzazione di coltivazione e ha indicato alcune prescrizioni all’apicoltore per lo spostamento dei suoi alveari per “evitare la contaminazione”. Nel contempo la corte ha affermato che l’apicoltore potrebbe rivalersi civilmente per il danno derivatogli dalla coltura OGM.
    Questo caso non è necessariamente un precedente giuridico di riferimento ma è una prima dimostrazione che la U.e. e gli stati membri non forniscono alcun genere di protezione per gli apicoltori.
    Il caso è stato sollevato da un apicoltore, sostenuto da un fondo della difesa legale organizzato dall’associazione Mellifera.

    Thomas Radetzki, rappresentante dell’alleanza che sostiene l’apicoltore, ha dichiarato: “se il legislatore non si pone problema per la protezione dell’apicoltura il mais OGM comporterà il rischio della sparizione dell’apicoltura stessa.”
    Sono in previsione diversi altri contenziosi giuridici sollevati da apicoltori in Germania, che si sta cercando di sostenere finanziariamente.
    Si vorrebbe anche avviare una azione legale europea.
    Chi desiderasse contribuire a sostegno dell’iniziativa giudiziaria può inviare fondi a: http://www.bienen-gentechnik.de

    Kontoinhaber Notar Maier Oberndorf Volksbank il Schwarzwald-Neckar Konto Nr. 452 162 033 BLZ 642 920 20 o www.stopptgennahrungsmittel.de

    RispondiElimina
  12. Comunicazione di servizio:

    Chi volesse commentare utilizzando la funzione anonimo, mi avverta per email. Attiverò la funzione temporaneamente.

    RispondiElimina
  13. Infatti molto spesso mangiamo noi stessi miele OGM senza saperlo perchè le povere api vengono a contatto con polline modificato. Inconsapevoli loro, inconsapevoli noi con la differenza che queste, se a contatto continuo con polline ogm, trovano la
    morte (e forse anche noi faremmo la stessa fine se mangiassimo cibi modificati ogni santo giorno).

    Segnalo ache una notizia.

    "Il centro di ricerche sulla coltivazione e riproduzione delle piante di Wageningen (Olanda) sta cercando la maniera di produrre vaccini da utilizzare per via orale anziché per mezzo della tradizionale iniezione. Un idea è quella di far produrre alle api miele dal nettare di piante geneticamente modificate . Al miele potrebbero essere trasferiti farmaci e vaccini."

    Si persevera nel giocare con la natura e con le nostre vite.

    RispondiElimina
  14. Un idea è quella di far produrre alle api miele dal nettare di piante geneticamente modificate . Al miele potrebbero essere trasferiti farmaci e vaccini." Ci manca solo questa!

    Il sistema nervoso delle api è più facilmente attaccabile e quindi gli effetti sono quasi immediati (mediamente dai 30 ai 45 minuti), ma l'accumulo di metalli pesanti nell'encefalo umano provoca gli stessi problemi (SLA, alzheimer, parkinson), solo che gli effetti sulla popolazione umana li vedremo tra qualche anno.

    RispondiElimina
  15. Corrado, non avevo dubbi sulla artificiosità del conflitto tra Hamas ed Israele. Mi sono sempre chiesto per quale motivo i missili kassam non li lanciano mai sulle postazioni militari israeliane, nemmeno quando sono sotto attacco.

    RispondiElimina
  16. io nn riesco a capire come mai,come spesso accade in situazioni analoghe, ancora nn esce allo scoperto nessun "pentito", nn sò ad esempio un pilota di aerei tankers o qualsiasi persona ke faccia parte o ke abbia fatto parte del programma di controllo del clima,ke ci dia la sua versione dei fatti e sentendosi pentito sveli quello ke a noi è già noto.secondo me è solo questione di tempo.

    RispondiElimina
  17. Significherebbe rimetterci le penne o come minimo il posto.

    RispondiElimina
  18. allora dobbiamo sperare in qualke pentito pensionato

    RispondiElimina
  19. Luciano Bragaloni (brag) è pi(r)lota in pensione e fa il disinformatore a tempo pieno. Fai te...

    RispondiElimina
  20. ma sto bragalone nel suo blog mette notizie disinformative insieme a ricette culinarie..un bel mix..un minestrone di caxate

    RispondiElimina
  21. Sarà come AMD e Santacroce, che hanno due personalità distinte.

    RispondiElimina
  22. ma i parenti dei disinformatori e i disinformatori stessi non respirano la stessa aria inquinata ke respiriamo noi?com'è possibile ke nn si pongano questi problemi!?!bah

    RispondiElimina
  23. Ragazzi mi viene il voltastomaco...mi sono proprio rotto di tutto questo scempio...
    Spero veramente in una bella apocalisse (non manipolata però...)!!!!!
    Scusate lo sfogo!
    Ciao

    RispondiElimina
  24. Vorrei segnalare a tutti gli utenti del blog una notizia riportata da yahoo:http://it.notizie.yahoo.com/4/20090127/ttc-oitin-ibm-clima-lecce-fe50bdd.html
    Mentre leggevo, ho ripensato all'aumento delle attività di aerosol segnalate da lettori pugliesi negli ultimi mesi, e all'impegno massiccio da parte degli Usa nel potenziare le basi militari presenti nella nostra penisola.
    Che ne pensate?
    Oggi su Pisa c'è una nuvolaglia orribile e negli sprazzi di cielo aperto, loro, immancabili, le chemtrails.

    Ps ho aperto un album tematico su flickr, l'indirizzo è http://www.flickr.com/photos/chemtrloreto/
    sono ben accetti consigli su come migliorare questo servizio.Ringrazio tutti in anticipo

    RispondiElimina
  25. Charlie, penso che in un modo o nell'altro, naturale o artificiale, sarai accontentato; è solo questione di tempo.
    Da questa immondizia non si scappa

    RispondiElimina
  26. esatto i 4 cavalieri dell'apocalisse viaggiano sulle ali di un tanker o di altro aereo militare:

    guerra (bombarideri), carestia (suolo impoverito ed OGM + crisi economica), epidemie (agenti biologici irrorati dall'alto), catastrofi (terremoti, eruzioni vulcanica, nubifragi ed alluvioni generati dalla sinergia scie chimiche + HAARP)

    le profezie millenarie temono abbiano centrato in pieno il futuro, con buona pace dei cicappini che cianciano ancora dell'impossibilità che l'uomo possa presagire il futuro

    se la gente scoprisse che il libro della rivelazione contiene molte profezie accurate, e che queste vengono puntualmente realizzate tramite le scie e l'apparato militare, credo che certa gente si potrebbe scavare la fossa da sola

    RispondiElimina
  27. ...e la gente pensa ancora all'isola dei famosi, alle letterine, ai calciatori...ecc ecc ecc....
    Desiderei almeno che si sveglino prima che arrivi la fine, almeno da rendersi conto di ciò che hanno perso!!! :-(

    RispondiElimina
  28. SETTE milioni di IDIOTI che guardano il grande fratello!.E poi ci si lamenta che le cose vanno male,andranno sempre peggio.Il filmato su quella povera ape è la dimostrazione di quanto il genere umano sia nella piu' completa deriva stiamo distruggendo tutto quello che fino ad oggi ci ha permesso di vivere su questo pianeta.E in tutto questo la piu' alta espressione di imbecillita' e di infamia spetta ai politici e ai militari burattini senza cervello e senza umanita'.

    RispondiElimina
  29. "ma i parenti dei disinformatori e i disinformatori stessi non respirano la stessa aria inquinata ke respiriamo noi?com'è possibile ke nn si pongano questi problemi!?!bah"

    PER SOLDI E/O POTERE

    NON E' UNA NOVITA', per esempio, SEMPRE PER SOLDI SI COSTRUISCONO GLI INCENERITORI, SEMPRE PER SOLDI E/O POTERE SI FANNO LE GUERRE.

    e poi ci sono sempre le minaccie, che a quanto pare funzionano alla grande.

    COME FAR MANTENERE IL SEGRETO MILITARE=SOLDI,POTERE,MINACCIE

    RispondiElimina
  30. Si racconta che la zanzara tigre sia arrivata in europa dentro a dei copertoni..... io dico che le hanno allevate qui appositamente le ditte farmaceutiche che vendono gli insetticidi

    RispondiElimina
  31. Vado un po OT, ma, ispirato da arturo, ho dato anch'io un'occhiato al blog di Santacroce intervenendo con un mio commento. Nel mio caso si tratta di un post di qualche mese fa:

    http://sciemilano.blogspot.com/2008/02/il-riconoscimento-del-modello-di-un.html

    Anch'io riporto qui il mio commento:
    ===============================
    Ci sono due errori nella formula relativi ai valori della panasonic lumix fz18:
    1) la distanza focale con zoom 18x è di 82,8mm anzichè 83mm;
    2) la base CCD è di 8,128mm anzichè 5,76mm;

    Con queste correzioni la distanza risultante è di 7306 metri anzichè 10335.
    Inoltre volevo domandarti: come fai a dimostrare che in quella foto hai utilizzato lo zoom massimo 18x? Potresti fornire lo scatto originale con i dati exif che riportano la distanza focale, ma ci sono dei software che permettono di modificare tali valori. Per cui il problema è sempre lo stesso: non si è in grado di dimostrare che quello scatto è stato fatto con un determinato zoom.
    ===============================

    RispondiElimina
  32. Ciao a tutti, sono vicino di casa di un apicoltore.
    Le sue arnie sono principalmente fra marroni e castagni. Produce il Millefiori, la Mielata di bosco, e Miele di Castagno. Con 7euri ti porti via un Kg di delizia assoluta. Su internet si trovano molte informazioni, ma il sapore del suo miele di castagno non è descrivibile a parole...

    Avendo lui quasi 80 anni (e tutte le mattine và da solo nel bosco), non sà nulla di onde elettromagnetiche, di scie chimiche o di pesticidi ogm. Ma nonostante il suo "deficit tecnologico", dà la colpa "...al mondo moderno...", dicendo che "una volta" la produzione era molto più che doppia rispetto ad adesso (cioè i Kg di miele ricavato da "tot" arnie). La produzione è crollata e adesso gli stanno pure morendo le api. (1 arnia ogni 4, circa, negli ultimi anni si è svuotata. E' anche un danno economico non indifferente)

    Tutto questo lo posto solo x far capire, a chi abita in città (e magari crede che le api siano solo dei piccoli insetti fastidiosi che ti pungono, e che allora meritano di morire), che la natura è un qualcosa di molto delicato, e che x esempio una ape non ti pungerà MAI se te non gli rappresenti un pericolo mortale.
    Nè con l'arroganza (o il potere), nè con i soldi, si trasforma un fiore in una pesca...
    (della serie: ma questi credono di potersi mangiare le banconote???)

    Sorry x la lunghezza. Ciao a tutti!

    RispondiElimina
  33. Vibravito, i disinformatori sono abituati a falsificare. Tempo fa, per tentare di confutare le misurazioni trigonometriche degli aerei della morte, cambiarono il valore di un angolo sicché tutto fu infirmato. Esecrandacroce è della stessa scuola.

    Grifaldo, l'uccisione delle api rientra in un piano preciso dei globalizzatori: non appena possibile, ci scriverò un breve articolo.

    Virgilio, per fortuna, non hai conosciuto lo sterminio di questi preziosi, intelligenti imenotteri.

    Ciao a tutti.

    RispondiElimina
  34. grande vibravito....certo che questo dott. santacroce è veramente sbadato, prima non si accorge che i veivoli di cui parla spesso sono militari, e poi sbaglia altitudine di 3000m...

    santacroce è meglio se il blog lo chiudi a questo punto, tanto se devi dare solo notizie false.....

    cmq, oggi 28.01, dopo qualche giorno di tregua, l'aereonautica militare ha ricominciato ad usare gli aerosol chimici di tipo persistente,ma anche di tipo non persistente:

    questa nuvola è stata creata da aerei militari.
    e poi che dire della scia che stà sotto....in quel preciso punto l'aereonauitca irrora sempre, anche perchè è un punto pieno di antenne militari.
    prossimamente andrò infatti a dare un occhiata proprio in quel punto:

    http://img89.imageshack.us/img89/6541/dsc06765og8.jpg

    questa ce l'ho sopra la testa:

    http://img217.imageshack.us/img217/1184/dsc06767zu2.jpg

    e questo è il radar della valle benedetta visto da lontano: come ho già detto sopra il radar è sempre, ma proprio sempre, presente la classica foschia chimica. il radar è la sfera bianca al centro:

    http://img136.imageshack.us/img136/6460/dsc06770ux2.jpg

    tutte le mattine, dalle 7,30 alle 8,30, ci sono gli aerei militari in formazione che irrorano sopra il radar e nei dintorni.questo naturalmente verrà filmato e documentato a dovere.

    ecco...io mi immagino i militari che mi leggono e mi viene quasi da ridere...tutti preoccupati che salti il segreto militare....tanto,cari militari, lo sapevate che non poteva durare all'infinito.....come è possibile mantenere segrete delle operazioni così imponenti...è praticamente impossibile..anche tutti i messagi subliminali non stanno funzionando come speravate....e poi vabè, anche i servizi di questo paese hanno sbagliato un sacco di cose...come per esempio servirsi del cicap e di attivissimo....grande grande errore

    cmq, parlando con la gente del posto, ho scoperto che:"ci sono sempre le strisce nel cielo di mattina presto.....le strisce nel cielo sopra il radar". che strana coincidenza....non sarò mica che l'esercito "secca" l'aria intorno al radar per farlo funzionare meglio?

    aspettatevi un resoconto completo su queste strane operazioni che l'aereonautica militare svolge intorno al impianto radar.

    RispondiElimina
  35. segnalo questo interessante articolo di ieri 27:
    è in spagnolo ma si capisce abbastanza.
    è una intervista ad una persona che lavora all'aereoporto di Ezeiza in argentina.

    http://codigosocrates.webs.com/apps/blog/show/358971-entrevista-a-mauro-bombero-del-aeropuerto-sobre-chemtrails

    RispondiElimina
  36. ciao a tutti.
    confermo l'aumento di attivita' degli aerei in formazione sulla sicilia orientale, squadre di 5 e/o 6 aerei, con l'aereo al centro molto piu' grande e con scie persistenti, quelli laterali con scie che sparivano(?) presto, a questo punto potete immaginare come hanno cambiato il cielo dopo alcuni passaggi.
    ma non hanno ancora capito che le prime legnate le prenderanno proprio dai loro figli e dalle loro mogli? posso capire che sono diretti e pagati da un pugno di pazzi, ma sono masochisti ignoranti o cosa? ciao.

    RispondiElimina
  37. Rettifica su una delle mie 2 correzioni fatte a Santacroce:
    2) la base CCD è di 8,128mm anzichè 5,76mm;

    Facendo uletriori ricerche ho scoperto che il valore riportato da Santacroce è corretto. Infatti da questo link:

    http://www.3megapixel.it/sample-hardware.pdf

    si legge:

    Denominazioni delle dimensioni
    Le denominazioni dei sensori usate comunemente si rifanno alle misure dei tubi catodici
    dei televisori usata negli anni '50. E' un sistema antiquato che per qualche misteriosa
    ragione è adottato ancora oggi per i sensori. La sigla che indica le misure del sensore non
    ha una precisa relazione matematica con le sue dimensioni effettive ma fa riferimento al
    diametro del cerchio di luce proiettato sul fondo della fotocamera.


    Comunque appena becco una giornata con buona visibilità (dalle mie parti in inverno è molto difficile) farò una prova sul campo per verificare la correttezza della formula.

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...