
Quelle nubi artificiali che oscurano cielo e sole
Il Comitato Sardo per la Sensibilizzazione sulle Scie Chimiche è nato per iniziativa di cittadini preoccupati da un fenomeno inquietante che avviene nei cieli della Sardegna da qualche anno. Parliamo del passaggio di centinaia di jet che volano la notte e il giorno a bassa quota, rilasciando scie persistenti che trasformano il cielo in una scacchiera e rapidamente si espandono creando nubi che oscurano il sole. Il fenomeno delle "scie chimiche" è diffuso nei paesi Nato e la Sardegna è al centro delle misteriose operazioni.
Lo registrammo già dal 2000, ma nel 2005 si è intensificato in modo impressionante. Ci sono giunte testimonianze inequivocabili, pubblicate sul sito www.sciesardegna.it. Il fatto preoccupante è che le analisi dell'acqua, dell'aria e della terra eseguite nel mondo intero, confermano che gli aerei scaricano sostanze pericolose: bario, alluminio, quarzo, selenio, torio, persino virus modificati e polimeri che provocano tumori, leucemie, gravi problemi respiratori. Ma chi compie queste folli operazioni e perché? Le ipotesi parlano di esperimenti dell'esercito U.S.A. per il controllo globale del clima, fatto confermato da molti documenti declassificati del governo e ammesso candidamente nei siti ufficiali dei loro enti governativi. Ma come fare a capire se politici e vertici militari, metereologi e fantomatici "climatologi" negano l'esistenza del fenomeno?
Dicono che si tratti di normali aerei e normali scie di condensa! Noi possediamo foto, immagini dal satellite, video, analisi sullo stato di salute delle persone, dell'aria, dell'acqua: non si tratta di normali scie! Esigiamo una spiegazione scientifica da politici e amministratori e vogliamo tornare a godere di un cielo pulito! Il Comitato chiede ai giornalisti, agli scienziati veri, agli esperti di aeronautica, agli operatori degli aeroporti, delle torri di controllo, a tutti i sardi, di lavorare insieme per scoprire cosa c'è dietro il muro di omertà. Noi non siamo visionari o sovversivi: preferiremmo occuparci d'altro; invece ogni giorno lottiamo una battaglia che non abbiamo voluto. Questo è un argomento che merita la prima pagina dei giornali! Grave quanto quello dell'uranio impoverito o dell'inquinamento di Portovesme o Porto Torres.
Ci appelliamo a tutti i sardi perché si uniscano contro l'ennesimo sopruso prima che sia troppo tardi, prima che ci ammaliamo a causa delle porcherie che ci buttano addosso per i loro esperimenti. Luigi Fenu, Antonella Casula, Giulio Concu Comitato sardo di sensibilizzazione sulle scie chimiche. Innocuo fenomeno naturale o segnale di un uso oscuro del cielo? Le scie chimiche preoccupano i sardi, e non solo. Invitiamo chi abbia informazioni attendibili a condividerle con i lettori de L'Unione Sarda. (d. p.)
L'Unione sarda - 18/01/2007
Ciao Angela.
RispondiEliminaRegioni attive sul fronte scie chimiche a livello convegni:
1) Sardegna
2) Veneto
3) Lazio
Attivisti sparsi ovunque, tranne che nelle seguenti regioni:
1) Calabria
2) Umbria
3) Basilicata
4) Molise
5) Sicilia (escludendo Spyder)
Il quadro è abbastanza sconsolante.