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Di fronte all’ormai annoso problema delle scie chimiche, è un errore un atteggiamento rinunciatario: le sostanze sparse dai maledetti velivoli sono dannose, poiché, in primo luogo, aggrediscono il sistema immunitario, indebolendolo.
Tuttavia, secondo studi di medici e di ricercatori, tra cui Ken Adachi, esistono dei rimedi più o meno efficaci. Conviene perciò ricorrere a terapie naturali ed a tecniche come la visualizzazione, per rafforzare le difese dell’organismo, seguendo comunque i consigli e le prescrizioni del proprio medico, qualora insorgano dei disturbi.
È possibile documentarsi sui vari metodi di cura qui.
Si legga anche l'articolo di Giovanni Peccarisio, Rapporto sulle scie chimiche
Ciao Angela, molto accurato il tuo resoconto: spero che qualcuno alzi gli occhi al cielo e si svegli. Gaia si ribellerà? Un plauso per il tuo attivismo! Ciao! Buona domenica.
RispondiEliminaCiao Angela. Certe notizie ora filtrano con il solo scopo di "legittimare e legalizzare" la distruzione degli ecosistemi e l'avvelenamento lento e progressivo delle popolazioni. In più, si inventeranno anche una tassa! E la gente continua a dormire su di un tappeto di serpi.
RispondiEliminaCiao Angela. Mi riferivo al contenuto dell'articolo precedente. Scusami e non ci fare caso. La stanchezza, gioca brutti scherzi.
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