venerdì 30 giugno 2006

Tumori nel cielo

Osservate queste foto e ditemi se quello che vedete vi sembra partorito da madre natura o se, piuttosto, tutto ciò, non possa essere altro che il risultato di spregiudicati esperimenti nell'atmosfera. A questo punto, i voli dei tankers chimici, sembrano materializzarsi in qualcosa di tangibile, che nessuno può negare. Mi domando... la N.A.S.A. in che modo classificherà questi tumori del cielo?

Maggiori dettagli,
qui.



Bario e patologie correlate

Su segnalazione "gubbbo" di luogocomune.net .

Qui di seguito un'intervista con il Dr. J. Michael Pece che fa riferimento ai casi di patologie di cui sono affetti alcuni suoi pazienti, i quali abitano una zona dell'Arizona costantemente spruzzata per alcuni giorni. Il medico ipotizza, come causa scatenante le patologie, la presenza di sali di bario nell'aria.

Buona lettura...

"I don't know what is going on, but the government has been going crazy with their aerial chemical spraying over Arizona the last few days.


I went to visit some patients yesterday in Prescott and between Phoenix and Prescott the sky was simply obliviated with chem trails. The spraying continued into the night. There were four and five parallel lines in the sky at various times which spread out into the hazy clouds with which we are all familiar. The trails criss-crossed and continued all morning and afternoon. I pointed the sky out to my patients. As a doctor, I am ensuring that I educate each of my patients about what is happening. Someone must teach the public about what appears to be happening. We've got to stop this madness. Once again, we in Arizona, missed our monsoon season. This is the two month period when we receive most of our rain. Apparently the Barium chemical removed the moisture from our atmosphere and we did not received any significant rain. Our drought continues. Those who plan these chemical activities must be proud of their accomplishments and must be high fiving each other over their "success".

I am noticing my patients are coming in with frequent headaches, sinus congestion, asthma and ear infections in recent days/weeks. I attribute this to the allergic reactions to the chemicals which our government is spraying in OUR air! I have noticed that the "hair analysis" labs which I run on some of my patients all are indicating HIGH levels of Barium. My own hair analysis indicated high Barium levels. I am pretty familiar with diet and nutrition and quite honestly cannot think of any food that contain significant levels of Barium...Barium is not known to be absorbable in any significant degree. For this reason radiologists use barium for colonoscopy's and other GI scans. Yet, we seem to have high levels of barium in our hair which means either barium is being stored from digestion or the hair is being contaminated by an outside source. I am quite concerned with this violation of our environment by a government that denies it is occurring, yet a person can step outside and watch our tax dollars at work.

I am also angry that our Senators have no concern for us. I called Senator John McCain and Sen Jon Kyl to discuss this. Sen. McCain's office did not have the decency to even return my call; Sen Kyle had an assistant call me and he spouted the party line that all I was experiencing was CON-TRAILS. Sorry, guys these are NOT contrails.

I haven't seen many articles on chemtrails lately and I am hoping those that are aware do not let this poisoning of our sky, and control of our weather be forgotten. I feel this is what the government wants. If they ignore those of us who are trying to raise awareness of this activity long enough, our citizens-with our general attention span of approximately 15 minutes- will forget about chemtrails and the government/military can continue with their experiments on us.

Please keep up the publicizing. Somehow, we must wake the public up, get them to look up in the sky and realize these are NOT contrails!!!"

(Thanks, Doc!)

... and it just so happens, someout out in Arizona was watching the sky on the very same day that Dr. Mike got fed up enough to finally say something about. Sid wrote to me about it and took a photo...

giovedì 29 giugno 2006

Radio 4 "Enemies Like These"

Da una segnalazione di "Spyder", che ringrazio... Un originale videoclip (guardatelo e ascoltatelo con attenzione). Lo passano anche sui canali televisivi tradizionali... segno che qualcosa si muove.

Anche
una buona lettura, non guasta...


Effetti dello spargimento di alluminio

In seguito ad analisi chimiche, è stato possibile accertare la presenza anche dell’alluminio, tra i metalli diffusi nell’atmosfera con la perversa, infame operazione “scie chimiche”. L’alluminio è un metallo bianco argenteo, leggero, duttile e malleabile, eccellente conduttore termico ed elettrico. Ha una grande affinità per l’ossigeno e, se finemente polverizzato, brucia a contatto con l’aria. Questo metallo ha proprietà altamente elettropositive ed è perciò un energico riducente, ossia perde elettroni in caso di reazione con un’altra sostanza che, invece, li acquista ed è detta ossidante.

Credo che le conseguenze della dispersione di questo elemento ricavato dalla bauxite siano piuttosto semplici da comprendere anche sulla base di osservazioni empiriche: infatti chiunque può osservare che i fogli di alluminio, usati per avvolgere e conservare alcuni alimenti, riflettono la luce. Per mezzo della funesta attività legata alle scie velenose, si assiste ad una riduzione dell’irraggiamento solare: la luce irradiata dalla nostra stella è intercettata da una coltre biancastra densa ed assai estesa, mentre, contemporaneamente, l’energia termica che si sprigiona dalla Terra resta intrappolata nell’atmosfera, accentuando l’effetto serra. Come i vetri di una serra, alcuni componenti dell’atmosfera (vapore acqueo, polveri sottili, biossido dii carbonio, allume di alluminio…) assorbono e riverberano verso il basso le radiazioni infrarosse emesse dal suolo sotto forma di calore, ostacolando così la dispersione dell’energia dalla Terra verso lo spazio.

In questo modo si ottengono vari scopi: attenuando l’irraggiamento solare, si danneggia la fotosintesi clorofilliana, che è alla base della produzione di ossigeno e della trasformazione del carbonio inorganico, inservibile per gli organismi eterotrofi, in carbonio organico assimilabile; si aggrava l’effetto serra con l’estremizzazione dei fenomeni climatici (siccità, uragani…); si influisce sull’umore degli esseri viventi per i quali la luce è necessaria non solo sul piano biologico, ma anche sotto il profilo psicologico.

I fini ultimi degli aguzzini dell’umanità, con cui spesso collaborano “ambientalisti”, “economisti” ed “esperti” a vario titolo, sono i seguenti: causare danni irreversibili agli ecosistemi ed all’agricoltura che non si avvale di sementi geneticamente modificate; incidere pesantemente sul bilancio idrico (diminuzione delle precipitazioni); far aumentare i consumi di elettricità durante i lunghi periodi torridi, a causa dell’uso abnorme di ventilatori e di condizionatori d’aria; creare l’ambiente di coltura adatto alla proliferazione di funghi e di batteri; colpire le attività turistiche…

Non è da escludere che i prestigiatori presto trarranno dal cilindro la risoluzione per l’accresciuto fabbisogno energetico: il nucleare! Essi creano i problemi e, per fingere di risolverli, ne creano altri ancora più gravi.

Fonti:

Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005 sotto le voci alluminio, effetto serra, fotosintesi clorofilliana
Zret, Scie chimiche: un fenomeno inquietante

Ringraziamenti

Ringrazio per la consulenza scientifica Phantom XIII e, per quella iconografica ed editoriale, Straker.

mercoledì 28 giugno 2006

CHEMTRAIL JETS CLOSE UPS Our skies are dying...

Cheshire, England June 5th-8th 2006.

MD-80 e chemtrails

Un interessante contributo video (il filmato del 6 giugno 2006) nel quale vengono immortalati due velivoli in formazione a bassa quota, rilascianti abbondanti scie persistenti (alias scie chimiche).

Come già fatto notare in precedenti interventi, anche gli MD-80 sono impiegati in questi spericolati sorvoli chimici.

Il
VIDEO

**Straker**

martedì 27 giugno 2006

Chemtrails in your mind

 

Meteorologi in evidente mala fede

fog

Caldo, si sa... sopra le medie stagionali. Nuvole, ma non piove, oppure cadono due gocce sporche per una manciata di secondi o qualche minuto. Le tracce delle schifezze che spruzzano, si ritrovano sulle auto, sulle strade, sui terreni coltivati, sulle piante... sulla frutta che mangiamo. Non è sabbia del deserto.

L'attività notturna è intensissima. Il rombo dei velivoli adibiti alle operazioni di aerosol, è continuo ed incessante. Molto probabilmente volano ancora più bassi, poiché il rumore dei turbogetti si sente in maniera molto distinta (e dove abito io, il frastuono della strada è ben presente anche nelle ore notturne).

Al mattino, la temperatura, al contrario di quanto dovrebbe essere in condizioni normali, è identica (forse... un grado in meno) a quella misurata all'una di notte. L'effetto serra cagionato dal continuo passaggio dei tankers chimici (i voli notturni tendono proprio ad ottenere queste condizioni), se si prosegue con questo ritmo, porterà ad un mese di agosto da fantascienza. Già adesso, con temperature superiori ai 40 gradi all'ombra in Sardegna, ad esempio, non è che si scherza.

Il tutto nella totale indifferenza dei meteorologi che, anzi, hanno coniato nuovi sofismi, al fine di giustificare le inusuali condizioni climatiche.

Qualche esempio...

"Tempo soleggiato... con sporadiche formazioni nuvolose che, comunque, non porteranno pioggia".

Peccato che le nuvole di cui parlano, non sono naturali, ma il risultato delle operazioni di aerosol e peccato che non portano pioggia, perchè ad esse sono
state sottratte le molecole di ossigeno. Eppoi, se c'è il sole, perché parlano di nuvole? E non sono per nulla sporadiche! In tre mesi, qui a Sanremo, abbiamo avuto tre giorni di sole (quello vero, con il cielo azzurro - erano i day-off dei voli chimici). Ogni giorno, la copertura nuvolosa "artificiale" è totale! Chi l'ha più visto il sole. Eppure, fateci caso: fa caldo come se il sole ci fosse.

"Tempo soleggiato... con leggera foschia".

La foschia di ricaduta dei metalli pesanti e delle componenti biologiche emesse dai tankers chimici e non è per nulla leggera. Sanremo sembra Rovigo alle sette del mattino. Fosse solo estetica. Il guaio è che quella foschia è colma di metalli pesanti, come bario, alluminio, piombo, nonché sostanze biologiche. Il nuovo
morbo di Mergellons è collegato alla foschia.

"Cirrostrati in alta quota".

Peccato che si tratti di cirri artificiali a bassa quota, formatisi a causa delle scie chimiche.

Dulcis un fundo... un'altra definizione (e questa vale per tutte)...

"Leggere velature in clielo".

Bravi! Continuate così! Teste di....

**Straker**

L'educazione nazionalsocialista della N.A.S.A.

Absit iniuria verbis

Guardate cosa si inventano... per indottrinare i bambini.

http://asd-www.larc.nasa.gov/SCOOL/Italian/calendar_2006.pdf

Le famigerate scie chimiche, vengono spacciate per comuni contrails, ma quel che è peggio, lo si insegna ai bambini! Dietro a tutto questo, c'è il patrocinio della N.A.S.A.

Questo
documento in formato Powerpoint... indica come contrails e cirri d'alta quota, quelle che sono, invece, chemtrails e cirri artificiali di bassa quota.

Una domanda nasce spontanea: qual è il motivo che spinge la N.A.S.A. ad investire milioni di dollari, negli States ed in Europa, al solo fine di insegnare(?) ai bambini in tenera età (l'età in cui le menti sono più malleabili), che quelle che vedono in cielo non sono altro che contrails anziché chemtrails? Cosa devono nascondere? E' evidente che il loro intento ultimo è quello di "rieducare" le nuove generazioni in modo tale che, una volta diventate persone adulte, non pestino i piedi all'operazione SCIE CHIMICHE. Il metodo è del tutto simile a quello adottato da Goebbels, il ministro della propaganda nella Germania nazista: gli scolari venivano indottrinati con gli stessi metodi, ovvero tramite l'uso di fumetti ed immagini colorate. La vigliaccheria non ha mai fine.

A questo punto, propongo di tempestarla di e.mail di protesta. L'indirizzo di posta elettronica è posto in calce al diseducativo documento pdf.


L'insegnante(?), alla quale mi sono rivolto chiedendo spiegazioni sul suo servile operato nei confronti della N.A.S.A. mi ha così replicato:

Il calendario messo in rete è stato prima visionato dal direttore del progetto S'COOL (NASA) Lin H. Chambers http://asd-www.larc.nasa.gov/SCOOL/a cui partecipo con la mia classe. Non mi sono inventata niente.
Se desidera leggere qualcosa sui contrails, come vengono definiti dalla stessa NASA http://asd-www.larc.nasa.gov/SCOOL/contrails.html oppure http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/ oppure ..............
Nota: per essere proprio precisa ho omesso gli "aerosol".

*************************************************

M. A. <--- Nome censurato per motivi di privacy docente Scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali

URL: http://fc.intermedia.sa.it/~malfano/

URL Scuola: http://scuole.intermedia.sa.it/giovanni23




**Straker**

domenica 25 giugno 2006

Il morbo di Morgellons è arrivato in Europa

Qualche settimana fa, avevo segnalato, in questo trhead, sul forum di sciechimiche.org, l'affacciarsi di una nuova agghiacciante patologia, legata alle operazioni di aerosol sui cieli degli Stati Uniti. Ora... mio malgrado, devo informarvi che il morbo Morgellons è approdato in Europa. Faccio notare che la grave ed incurabile malattia, che attacca i centri nervosi e le mucose, ha maggiore incidenza in quegli stati maggiormente interessati dalle SCIE CHIMICHE.

Il link alla pagina del sito che fa capo all'associazione "vittime del morbo Margellons".

Se non ci diamo da fare TUTTI per far interrompere queste criminali operazioni, non avremo neanche un cervello per accorgerci di aver perso troppo tempo a dissertare sull'esistenza o meno delle chemtrails.


sabato 24 giugno 2006

Introduzione a Clifford Carnicom (Prima parte)

by Clifford Carnicom PhotosConsiderato che Carnicom, di solito, si attiene a riportare fatti e non formula ipotesi, sembra opportuno semplicemente tradurre i suoi risultati.

La seguente è una eccezione alla regola in quanto non si tratta di misurazione o esperimento scientifico ma di una relazione di un incontro fra due personaggi.

Tratto da
http://www.carnicom.com/meeting.htm


Carnicom - Un Incontro

Un incontro ha avuto luogo di recente fra un ricercatore investigativo e una fonte militare ben collocata. L'identità di entrambe le parti deve essere protetta. La fonte ha conoscenza intima di almeno un aspetto delle operazioni di aerosol, ed afferma quanto segue:

1. L'operazione è un progetto congiunto fra il Pentagono e l'industria farmaceutica.

2. Il Pentagono desidera sperimentare malattie biologiche per scopi di guerra su popolazioni ignare. Si è detto che il SARS è un fallimento dal momento che l'atteso tasso di mortalità si aspettava che fosse dell'80%.

3. L'industria farmaceutica sta guadagnando trilioni con medicazioni intese a trattare i mali sia fatali che non fatali somministrati alle popolazioni.

4. I batteri e virus vengono congelati ed essiccati e poi collocati su filamenti sottili per la somministrazione via aerosol.

5. I metalli rilasciati insieme alle malattie sono riscaldati dal sole, creando un ambiente perfetto per i batteri ed i virus che proliferano nell'aria.

6. La maggioranza dei paesi sottoposti allo spray sono inconsapevoli delle attività e non hanno acconsentito alle medesime. Egli afferma che i voli di aviogetti commerciali sono uno dei sistemi di distribuzione.

7. La maggioranza dei partecipanti sono vecchie amicizie e soci di affari del Bush anziano.

8. Lo scopo finale è il controllo delle popolazioni tramite la diffusione diretta ed accurata di droghe, malattie, ecc.

9. Le persone che hanno tentato di rivelare la verità sono state imprigionate e uccise.

10. Questa è l'epoca più pericolosa e oscura di cui io abbia avuto esperienza in tutti gli anni in cui ho servito il mio paese.

Queste informazioni sono divulgate senza qualifica, dato che io sono a conoscenza del livello di integrità del ricercatore che ha reso queste informazioni accessibili al pubblico. Vi sono sia rischi che limitazioni che si sono dovute esercitare nella preparazione dell'annuncio di cui sopra.

[traduzione a cura di
sciechimiche.com :
http://www.carnicom.com/meeting.htm

A MEETING
Clifford E Carnicom
Jul 26 2003
Edited Aug 17 2003

A meeting has taken place recently between an investigative researcher and a well placed military source. The identity of both parties is to be protected. The source has intimate knowledge of at least one aspect of the aerosol operations, and asserts the following:

1. The operation is a joint project between the Pentagon and the pharmaceutical industry.

2. The Pentagon wishes to test biological diseases for war purposes on unsuspecting populations. It was stated that SARS is a failure as the expected rate of mortality was intended to be 80%.

3. The pharmaceutical industry is making trillions on medications designed to treat both fatal and non-fatal diseases given to populations.

4. The bacteria and viruses are freeze-dried and then placed on fine filaments for release.

5. The metals released along with the diseases heat up from the sun, creating a perfect environment for the bacteria and viruses to thrive in the air supply.

6. Most countries being sprayed are unaware of the activities and they have not consented to the activities. He states that commercial aircraft flying are one of the delivery systems.

7. Most of the "players" are old friends and business partners of the senior Bush.

8. The ultimate goal is the control of all populations through directed and accurate spraying of drugs, diseases, etc.

9. People who have tried to reveal the truth have been imprisoned and killed.

10. This is the most dangerous and dark time that I have experienced in all of my years of serving this country.

This information is relayed without qualification, as I am knowledgeable in the level of integrity of the researcher that has made this information available to the public. There is both risk and restraint that has been exercised in the preparation of this statement.

Clifford E Carnicom
Jul 26 2003

martedì 20 giugno 2006

Proprietà diamagnetiche dell'ossigeno (studio di Scott Stevens)

Nuvole magnetizzateIl meteorologo statunitense Scott Stevens da anni investiga le modificazioni climatiche provocate dal sistema HAARP e dalle scie chimiche, che egli, fino a qualche tempo fa, era costretto a denominare in modo eufemistico, scie “inusuali”, per evitare di attirarsi l’anatema della comunità degli scemenziati. Dal suo validissimo sito, che contiene studi rigorosi ed un’agghiacciante documentazione fotografica relativa a fenomeni meteorologici artificiali, ho estratto un articolo sul nesso tra fattori magnetici e scie. Il testo fa da pendant alle osservazioni del contributo intitolato “Effetti dello spargimento di quarzo”, articolo elaborato con la consulenza scientifica di Phantom XIII.

Preciso che Stevens è tra i principali sostenitori dell’ipotesi secondo cui le scie velenose sono volte a determinare cambiamenti climatici.

L’ossigeno in realtà non è magnetico, ma paramagnetico. (1) Ciò significa che l’ossigeno è attratto da un campo magnetico, ma non rimane magnetico una volta in cui lascia il campo. L’ossigeno è paramagnetico, poiché la sua molecola ha due elettroni spaiati. Gli elettroni non solo ruotano nei loro orbitali, ma anche attorno al loro asse, il che crea un campo magnetico. Gli elettroni spaiati ruotano nella stessa direzione: ciò accresce l’effetto del campo magnetico. Quando l’elettrone in un orbitale si appaia con un altro elettrone in quell’orbitale, il nuovo elettrone ruota nella direzione opposta e questo elide l’effetto del primo elettrone. In accordo con la teoria dell’orbita molecolare, l’ossigeno liquido si attacca ad un magnete.

Si comprende meglio allora la funzione di alcuni componenti delle scie chimiche, come il solfato di bario e gli ossidi di alluminio, in relazione alla necessità di trasmettere onde a bassissima frequenza e per concentrare le cariche elettriche in specifiche zone meteorologiche nell’atmosfera.


(1) L’ossigeno è un gas incolore, inodore ed insapore; liquido e solido ha colore azzurrognolo. La sua molecola è biatomica (distanza internucleare 1, 20 angstrom) ed è leggermente paramagnetica per la presenza di due elettroni spaiati aventi spin uguali. L’ossigeno si combina, direttamente o indirettamente, con tutti gli altri elementi, compresi alcuni gas nobili.

Guarda il cielo: che cosa stanno facendo?

Scie Chimiche - Che cosa sono - Prima parte



Scie Chimiche - Che cosa sono - Seconda parte




Ben coscienti che la capacità di impatto di un audiovisivo, rispetto a quella di un articolo, è almeno dieci volte superiore, abbiamo scelto già da qualche tempo una stretta alleanza con Arcoiris.tv, e vorremmo arrivare al più presto ad avere una nostra piccola "redazione video", in grado di produrre, editare e distribuire filmati, interviste e documenti di qualunque genere e su qualunque argomento, a livello semi-professionale. (Approfitto per ripetere che tutti i fondi accantonati nel tempo dal sito - donazioni, vendite DVD, introiti Adsense - che andassero in eccesso della pura sopravvivenza dello stesso, saranno immediatamente investiti in quella direzione).

Il primo risultato in questo senso è "Guardate il cielo: che cosa stanno facendo?", di Federico Povoleri (musicband). E' un "primer" sull'argomento scie chimiche tanto semplice quanto indispensabile per chiunque voglia iniziare a ragionare seriamente su un problema che ci tocca tutti direttamente da vicino: quello che respirano i nostri figli.

Massimo Mazzucco di luogocomune.net


Il filmato proposto, di Federico Povoleri vuole essere una introduzione ad un problema di portata mondiale - dalla Germania all'Italia, dalla Spagna agli Stati Uniti, ormai nessun paese occidentale ne è immune - ma ancora poco conosciuto, a causa di un inspiegabile silenzio mediatico che lo ha ricoperto sin dalla sua comparsa, avvenuta sui cieli di una cittadina canadese, una decina di anni fa.

Il filmato presenta, in maniera semplice e diretta, le informazioni e le nozioni indispensabili per poter iniziare a ragionare seriamente su un problema che ci tocca tutti direttamente da vicino: quello che respirano i nostri figli.

Visita il sito:
www.luogocomune.net

Link per scaricare il video su Arcoiris TV:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=4902

domenica 18 giugno 2006

Che cosa sono veramente le scie di condensazione

Alcuni mefistofelici disinformatori, con articoli approssimativi e dilettanteschi gabellati per scientifici (vai a vedere dove è finita la scienza…), ci vorrebbero convincere che le scie venefiche sono normali scie di condensazione. Anzi questi "piloti laureati" asseriscono che esistono solo le scie di condensazione: evidentemente per costoro tutte le scie sono contrails. E' l'hegeliana "notte in cui tutte le vacche sono nere".

Facciamo chiarezza: che cos’è una scia? È "una zona di fluido (liquido o gassoso) situata immediatamente dietro un solido in movimento relativo rispetto al fluido stesso, caratterizzata dal fatto che in essa il moto è prevalentemente formato da vortici. Tipici esempi di scie sono i solchi spumeggianti che un natante veloce lascia nell’acqua dietro di sé (acqua ferma e solido in moto)…, le scie di condensa che segnalano il passaggio di un jet (aria ferma e solido in movimento). Queste ultime sono provocate dalla condensazione del vapore acqueo prodotto dalla combustione del carburante causata dalle condizioni di umidità, pressione e temperatura che si riscontrano ad alte quote di volo. La composizione ed il comportamento delle scie dipendono principalmente dalla forma del solido, dalla viscosità e dalla densità del fluido, dalla velocità relativa e dall’angolo secondo il quale essi si incontrano. Nel caso degli aeromobili, per esempio, la scia è animata da moti vorticosi che diventano più marcati in corrispondenza delle variazioni della sagoma dell’aeromobile (per esempio, nell’intersezione tra ala e fusoliera)". (1)

L’inequivocabile, esplicito riferimento alle alte quote di volo è la granitica prova che le strisce generate ad altitudini medio-basse non solo non sono scie di condensazione, ma che nemmeno di regola dovrebbero formarsi, a meno che non si tratti di qualcos’altro, ossia di scie chimiche alias velenose. Ergo le scie chimiche esistono e non sono dovute alla condensazione del vapore acqueo. Quod erat demonstrandum.


(1) Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, voce “scia”, a cura di Raffaella Daghini e di Matteo Merzagora

giovedì 15 giugno 2006

Tankers formation: chemtrails on/off (analisi)

Dunque... ho fatto un rapido calcolo.

Il giorno della ripresa video dei due tankers in formazione (e due giorni prima... per la ripresa del velivolo in volo "solitario"), vi erano, al suolo, 27° Celsius ed il 72% di umidità dell'aria. Ammettendo pure che gli aerei fossero a 5.000 metri (certamente erano a quota inferiore) e basandosi sulla diminuzione di circa 6,5° celsius per ogni chilometro di elevazione quota... il risultato è il seguente:

6,5 X 5 = 32,5 gradi centigradi

27 - 32,5 = -5,5 gradi centigradi a 5.000 metri di quota

Insomma... a quella temperatura (-5.5° C), non si possono assolutamente formare contrails, quindi quelle scie SONO ANOMALE... quindi aerosol chimici.

Per arrivare a -38 gradi centigradi, in quei giorni, gli aerei avrebbero dovuto volare a 10.000 metri di quota. Cosa impossibile, visto che si distinguevano perfettamente (come sempre, d'altronde) ad occhio nudo. Ed anche a quella temperatura, è assai improbabile la formazione di scie di condensa.

Propongo un'utile applet che simula le contrails

martedì 13 giugno 2006

Tankers formation: chemtrails on/off (the smooking gun)


Tankers formation Due aviocisterne in formazione. La prima rilascia la solita scia chimica, mentre la seconda non rilascia nessuna scia. Ciò è in contrasto evidente con la teoria addotta dagli "scettici", ovvero che quelle che noi chiamiamo SCIE CHIMICHE (chemtrails), non sono altro che scie di condesazione (contrails).

Chemtrail tanker off...I soliti esperti di aereonautica, come possono spiegare questa apparente incongruenza? Non è forse più semplice ammettere l'evidenza dei fatti?

Il filmato

Chemtrail tanker on...Onde evitare le solite speculazioni, metto a confronto il medesimo velivolo, alla medesima quota, nella stessa posizione rispetto all'osservatore ed a 12X di zoom per entrambi. Il problema è che... uno spruzza sostanze chimiche... e l'altro no.

Al fine di quietare le solite illazioni (erano a quote differenti... non hai calcolato l'altezza ecc.), propongo
un altro filmato che mette a confronto lo stesso velivolo, ripreso in giorni diversi, ma in condizioni identiche di ripresa (umidità e temperatura dell'aria, zoom 12x e medesima posizione rispetto all'osservatore).

Discutine sul forum

lunedì 12 giugno 2006

Radiazioni non ionizzanti: effetti sulla salute

Al fenomeno delle scie chimiche ed al sistema HAARP sono connesse emissioni di onde elettromagnetiche. Le onde elettromagnetiche sono radiazioni che non sono in grado di ionizzare la materia, ossia di sottrarre elettroni agli atomi, a differenza dei raggi X, dei raggi gamma, della radiazione naturale e di quella artificiale.

In generale gli organismi viventi possiedono un’alta sensibilità all’effetto di radiazioni di differente natura. Il riscaldamento è il primo effetto dell’esposizione a tali emissioni e può causare eritemi, infiammazioni e danni alla retina. Gli organismi, se colpiti da dosi notevoli e protratte nel tempo, ne risentono, accusando disturbi che coinvolgono i sistemi emopoietico, immunitario e nervoso con esito purtroppo spesso fatale. A livello cellulare, le radiazioni ionizzanti possono inibire la meiosi cellulare, uccidendo le cellule stesse, o indurre mutazioni genetiche che, a loro volta, cagionano un aumento dell’insorgenza di tumori. Le radiazioni non ionizzanti, invece, secondo alcuni ricercatori, non hanno un’energia bastevole a provocare la rottura dei legami chimici e mutazioni del DNA.

Mario Tozzi, geologo del CNR, non esclude, però, una correlazione tra la diffusione di radiazioni non ionizzanti ( microonde dai 3 ai 30 GHz, usate per lo più nei sistemi radar; onde hertziane impiegate per la radiodiffusione…) e danni alle membrane cellulari. Attualmente, osserva Tozzi, piuttosto che ad una diretta azione cancerogena, si pensa ad una copromozione. Tuttavia è stato riscontrato un incremento di patologie tumorali, soprattutto infantili, in quelle fasce della popolazione maggiormente esposte alle radiazioni non ionizzanti. Si pensi ai casi di neoplasie diagnosticate, in una percentuale superiore alla media nazionale, tra gli abitanti del quartiere romano in cui svettano le ciclopiche, mostruose antenne di Radio Vaticana. Tozzi esorta a prendere tutte le precauzioni per ridurre il più possibile l’esposizione all’elettrosmog, visto che la sua innocuità non è per nulla accertata, mentre sono sempre più numerose le fonti che si possono reputare inquinanti (antenne della radiotelefonia mobile, alcuni elettrodomestici, forni a microonde…).

È evidente che l’abnorme irraggiamento elettromagnetico collegato all’apparato HAARP deve essere considerato un elemento assai dannoso per la salute di piante, animali ed uomini, a causa dell’influsso negativo sugli equilibri biochimici e psicologici, in ordine soprattutto all’uso di microonde suscettibili di condizionare i cicli circadiani, il sonno REM e l’umore.

I malefici, feroci, cinici, spregevoli potenti laici ed ecclesiastici, che hanno soggiogato ed istupidito i popoli, adoperano armi invisibili ma pericolosissime per mantenere ed accrescere il loro infame predominio.


Fonti:

Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. ionizzazione, onde elettromagnetiche, radiazione.
HAARP Tesla research project, documentario all’interno di http://sciechimiche-zret.blogspot.com/
A. Marcianò, Il simbolo del caduceo, 2005
Scienze naturali, a cura di M. Tozzi, 2005, s.v. radiazioni non ionizzanti
Zret, Effetti dello spargimento di cristalli di quarzo, 2006
Id., Effetti dello spargimento dei sali di bario, 2006

HAARP Tesla Research Project

Granma pubblica la seconda parte dell’articolo preso da Rebelion, il cui autore, Michel Chossudovsky, allerta su uno dei pazzeschi progetti dell’attuale Governo degli Stati Uniti

Il principale programma di guerra climatica del Pentagono The High-Frequency Activ Auroral Program (HAARP), è attivo dagli inizi degli anni 90. Il sistema d’antenne si è basato inizialmente su tecnologia brevettata da Advanced Power Technologies Inc. (APTI), azienda sussidiaria di Atlantic Ritchfield Corporation (Arco). La prima fase di HAARP Ionosfheric Research Instrument, IRI, fu completato da APTI. Il sistema IRI di antenne fu installato nel 1992 da un’altra azienda emanazione di British Aerospace Systems (BAES) usando il brevetto APTI. Le antenne irradiano lo spazio esterno usando una batteria di trasmettitori ad alta frequenza.

Nel 1994 Arco ha venduto la APTI, insieme ai brevetti, ad E-Systems, una supersegreta azienda di equipaggiamenti militare High Tech intima della CIA.

E-Systems è specializzata nella produzione di elettronica per uso militare, di navigazione e di ricognizione, comprese complicate attrezzature di spionaggio. È uno dei più grandi appaltatori del mondo in quel campo, in rapporti con la CIA ed organismi simili. A questi vende per circa un miliardo e 800 milioni di dollari l’anno, di cui circa 800 milioni sono per progetti tanto segreti che neppure il Congresso degli Stati Uniti sa dove finisca quel denaro.

Ha partecipato all’equipaggiamento del Doomsday Plan, il sistema che permette al Presidente di comandare la guerra nucleare, e la supervisione dell’operazione Tempesta nel Deserto.

Con l’acquisto di APTI, E-Systems ha acquisito la strategica tecnologia della guerra climatica, la quale include il brevetto 4.686.605 “Bernard J. Eastlund's” chiamato “Metodi ed apparati per alterare una regione dell’atmosfera, la ionosfera e la magnetosfera terrestre”.

Il progetto è basato sulle investigazioni dello scienziato yugoslavo Nicolás Tesla, cui molte delle sue idee sono state rubate dalle corporazioni statunitensi.

Appena un anno dopo l’acquisto da parte di E-Systems della tecnologia per la guerra climatica di APTI, è stata comprata da Raytheon, il più grande appaltatore dell’industria militare statunitense. Con questa acquisizione, Raytheon si è trasformato nel più grande fabbricante di apparecchi elettronici di guerra del mondo.

E mentre Arco vendeva la APTI ad E-Systems, la stessa veniva acquistata dalla fusione della British Petroleum-Amoco Oil Company U.S.A, uno dei quattro più grandi superconsorzi petroliferi energetici del mondo.

In tale modo, Raytheon, attraverso la sua assistenza ad E-Systems, è ora la proprietaria dei brevetti per la guerra climatica. Questa è anche implicata nelle ricerche scientifiche per uso militare come le indagini di una dalle sue aziende nell’Antartide: Raytheon Polare Services.

Il sistema è stato installato nell’aprile del 2004. Consiste in 180 antenne più un insieme di trasmettitori ad alta frequenza.

PROVANDO IL SISTEMA HAARP

Il sistema esiste e viene testato. A questo proposito una relazione del Parlamento russo del 2002 afferma che i militari americani hanno intenzione di provare come funziona il sistema in Alaska, in Groenlandia ed in Norvegia. "I piani degli Stati Uniti per la sperimentazione del programma HAARP, ultrasegreto, fuori dal controllo della comunità internazionale, implicano la possibilità di distruggere le comunicazioni radio, le apparecchiature satellitari, i missili, provocare incidenti nella distribuzione elettrica, nei sistemi di trasporto e nella distribuzione di gas e petrolio, e rischia di avere un impatto negativo sulla salute mentale della popolazione d’intere regioni”, è quanto hanno dichiarato i deputati russi nella loro relazione.

La questione essenziale è che il futuro dell’umanità è minacciato dall’uso di tecniche di modifica del clima. Ma perché una campagna internazionale contro questa mostruosità abbia successo, sarà necessario approfondire l’indagine scientifica rivolta a determinare se ci sia davvero relazione tra l’attività della batteria d’antenne di GoKona, Alaska, con i vistosi disastri climatici che si stanno verificando.

Si tratta di una questione che si va facendo urgente, perché la mostruosità sarà completata nel 2006, momento in cui raggiungerà la piena capacità operativa.

Interrogazione alla Regione Sardegna

Su segnalazione di sciesardegna.it

NEWS - INTERROGAZIONE ALLA REGIONE SARDEGNA

Cagliari, 30 maggio 2006

Interrogazione Davoli, Uras, Pisu, con richiesta di risposta scritta, sullo strano fenomeno delle cosiddette "scie chimiche" che appaiono sui cieli della Sardegna Centrale.

I sottoscritti consiglieri regionali Davoli, Uras, Pisu,

Premesso che:

Negli ultimi mesi, sui cieli di Nuoro e provincia, in occasione di giornate limpide, è stato ripetutamente notato uno strano fenomeno che ha creato nelle popolazioni del Centro-Sardegna, apprensione e forte preoccupazione. Si tratta di un intenso traffico di aerei non identificati che, percorrendo rotte non convenzionali, tracciano strisce bianche che, per il modo con cui si presentano, non hanno niente a che vedere, con le normali scie di condensazione degli aerei di linea.

Considerato che:

Tali scie, dopo aver formato, intersecandosi tra loro, una sorta di reticolato, non si dissipano subito dopo come accade normalmente nelle scie di condensazione, ma sfaldandosi si allargano e lentamente si espandono formando un manto nuvoloso che interessa un'area molto vasta. Tutto ciò non può che creare dubbi e paure comprensibili nella popolazione anche alla luce di informazioni raccolte attraverso i vari siti presenti su internet.

Preso atto che:

L'incertezza e il mistero sull'origine di tale fenomeno ed in più la totale mancanza di conoscenza sulle possibili conseguenze, determinate da eventuali e prevedibili precipitazioni di elementi chimici che compongono appunto le "scie chimiche", cosi sono state etichettate, ha generato ipotesi e interpretazioni varie.

Tenuto presente che:

Una di queste interpretazioni, manifestatasi in ambienti scientifici internazionali, avvalorerebbe la tesi che si tratta di scie contenenti sostanze nocive per la salute dei cittadini. Infatti proprio nelle zone in cui sono apparse le "scie chimiche" si sono registrati episodi di intossicazione e strane malattie; altri studiosi sostengono che sarebbero l'effetto di specifiche sperimentazioni per verificare o addirittura per provocare mutamenti climatici; altri ancora pensano a utilizzi militari per la presenza consistente di silicio e metalli di altra natura.

Pertanto i sottoscritti consiglieri chiedono:

* se il Presidente e la Giunta Regionale sono a conoscenza dell'intenso traffico di aerei che percorrono rotte non convenzionali sui cieli della Sardegna Centrale, almeno fin dal mese di Novembre del 2005;
* se conoscono le motivazioni per cui vengono fatte queste operazioni;
* se sono a conoscenza che tali aerei tracciano scie bianche che non possono essere confuse con le normali scie di condensazione degli aerei di linea;
* di quali sostanze sono costituite le "scie chimiche" e quali conseguenze possono avere sulla salute dei cittadini;
* se si è a conoscenza di altri dati o informazioni di carattere scientifico;

che possano fornire credibili spiegazioni sullo strano fenomeno delle "scie chimiche".

Cagliari, 30 maggio 2006

I consiglieri Davoli, Uras, Pisu

http://www.sciesardegna.it/news/01.htm

sabato 10 giugno 2006

Arcobaleno di morte

Il quotidiano britannico Daily news ha pubblicato, il giorno 8 giugno scorso, un articolo a firma di Barry Wigmore, in cui si riferisce di un fantastico (sic) arcobaleno osservato al confine tra lo stato di Washington e l’Idaho. La fotografia, che accompagna l’ignobile pezzo, mostra un enorme arcobaleno a forma di drappo che sventola sopra alcune formazioni nuvolose.

Purtroppo sembra che il fenomeno non abbia alcunché di naturale: piuttosto si rivela come un effetto del massiccio spargimento di cristalli di quarzo, i quali, per la loro struttura prismatica, possono scomporre la radiazione luminosa nei colori dello spettro. Non è da escludere che il mostruoso vessillo multicolore sia in qualche modo collegato all’emissione di onde elettromagnetiche per opera di HAARP, i cui giganteschi impianti sono situati in Alaska, in una regione non molto lontana dalla costa occidentale degli Stati Uniti.


La prova che non si tratta di un'iridescenza creata da Madre natura, ma di un’aberrazione artificiale è data dall’inconfondibile scia chimica che si staglia sulla destra dell’immagine.

Sfortunatamente molti dei lettori che hanno scritto un commento all’articolo, gridano al miracolo, con espressioni ammirate: “Meraviglioso”, “Vedo il volto della Vergine Maria”, “La Natura è grandiosa”, “E’ un segno del Cielo…” e baggianate simili.


Il “prodigio” tale non è: semmai è la diabolica testimonianza di come non solo gli apprendisti stregoni abbiano stuprato e stravolto i fenomeni naturali, ma anche di come il volgo ignorante e superstizioso sia incline a vedere nelle fiamme dell’inferno il fuoco divino.

venerdì 9 giugno 2006

Effetti dello spargimento di sali di bario

I benefattori dell’umanità, approfittando del fatto che la stragrande maggioranza della popolazione è in letargo, diffondono varie sostanze nocive con la mostruosa operazione denominata “scie chimiche”. Costoro ricorrono anche al bario. Il bario è un elemento chimico, per la precisione, è un metallo argenteo con reticolo cristallino cubico; è presente in natura come baritina, detta anche solfato di bario, e come witherite, alias carbonato di bario. È un elemento elettropositivo e riducente, che reagisce violentemente con l’acqua e si ossida all’aria.

Tra i composti, si deve presumere che sia soprattutto il titanato di bario (BaTiO3) ad essere diffuso in modo massiccio con i distributori delle aviocisterne. I cristalli del titanato di bario hanno proprietà piezoelettriche. Tali proprietà lo rendono, a mio parere, funzionali a migliorare la ricetrasmissione di segnali propagati per mezzo delle onde elettromagnetiche. Di ciò sono evidenti le implicazioni militari. Etleboro si sofferma sui sali di bario, facendo le seguenti precisazioni: “Le onde per viaggiare su lunghe distanze hanno bisogno di uno strato atmosferico che sia un perfetto conduttore, al fine di ottimizzarne la propagazione. Per tale motivo è stata liberata nell'aria, tramite i velivoli, una miscela di sali di bario in modo da trasformare l'atmosfera in un conduttore. Le caratteristiche chimiche ed elettriche di tale sostanza provocano la ionizzazione dell'aria, in modo da creare un certo tasso di umidità che porta alla formazione di nubi: viene così costruita un'”autostrada” in cui incanalare le onde, per inviare messaggi e per controllare le comunicazioni del nemico… Lo spargimento dei sali di bario rientra anche nel progetto HAARP, basato sui concetti di radiazione di radiofrequenza di Nikola Tesla, e che consiste nel proiettare delle onde nella ionosfera in modo da alterare la sua conformazione…

La miscela dei sali del bario crea una certa elettrostaticità nell'atmosfera, che può essere modulata di intensità e di destinazione… In via generale, il controllo del clima può essere diviso in due categorie principali: soppressione ed intensificazione dei fenomeni atmosferici. Nei casi estremi, si potrebbero generare delle situazioni climatiche mai conosciute, attenuare o controllare delle tempeste violente… Il controllo del clima può far diminuire le precipitazioni, dissolvere le nuvole, creare nebbie, sollevare venti e determinare variazioni repentine della temperatura. Questa tecnologia permette oggi di regolare le piogge, provocando siccità e desertificazione così come inondazioni e uragani”.

Quando l’anno scorso congetturai quali potevano essere gli effetti del quarzo e, in una certa misura, del bario sulle condizioni atmosferiche e magnetiche della ionosfera, qualcuno contestò le mie provvisorie conclusioni. Mi pare, invece, che i sali di bario, in sinergia con i cristalli di quarzo, siano impiegati per i diabolici scopi paventati, come avvalorato dagli studi compiuti e dai dati che i ricercatori stanno raccogliendo.

Fonti:
A. Marcianò, Il simbolo del caduceo, 2005
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2000-2005
Etleboro. Le scie chimiche degli Dei, 2006

Ringraziamenti:
Si ringraziano Phantom XIII per la consulenza scientifica e Straker per quella editoriale ed iconografica.

Piloti avvelenati dall’aria contaminata

Pilots poisoned by contaminated air
By Geoffrey Lean, Environment Editor
Published: 04 June 2006

Il quotidiano britannico Independent ha pubblicato, il 4 giugno scorso, un articolo a firma di Geoffrey Lean, intitolato "Piloti avvelenati dall’aria contaminata".

Il pezzo rivela che è stato redatto un rapporto da Sarah Mackenzie Ross, neuropsicologa dell’Università di Londra. La ricercatrice ha esaminato 27 piloti affetti da vari disturbi: i pazienti risultano intossicati da sostanze inalate insieme con l’aria pompata all’interno della cabina di pilotaggio.

La Mackenzie Ross ha diagnosticato nei pazienti perdita di memoria, affaticamento, insonnia, problemi intestinali, dislalia: particolarmente grave appare la perdita di memoria a breve termine. A volte, infatti, i piloti hanno dimenticato se il carrello dell’aeroplano era stato abbassato o sollevato, inoltre hanno confuso o scordato dati concernenti la quota e la velocità.

Il tutto ha causato almeno dieci “incidenti da aria contaminata”, spingendo il ministero dei trasporti a nominare una commissione ufficiale per studiare il problema. Il professor Chris Van Netten dell’Università British Columbia, in Canada, ha confermato che, all’origine delle patologie, è l’aria respirata dai piloti all’interno della cabina.

Il quotidiano non lo dice, ma sorge il sospetto che le affezioni di cui sopra abbiano colpito quei piloti impegnati a manovrare gli aerei che irrorano vaste regioni del pianeta con le velenose scie chimiche. La nemesi può tardare... ma, prima o dopo, arriva.

Fonti:

http://www.sciechimiche.com/
THE INDIPENDENT online edition

(Traduzione dall'inglese di Zret)

martedì 6 giugno 2006

L'inerzia delle vittime è la vera forza dei carnefici

Lassismo e disinteresse, di fronte al grave problema delle cosiddette scie chimiche. Negli Stati Uniti stanno riflettendo da oltre 10 anni. Se qui... vogliamo fare lo stesso...

Non mi sembra compito nostro dover DIMOSTRARE la veridicità di una tesi, rispetto ad un'altra. V'è l'innegabile evidenza dei fatti (per chi li vuole vedere) e l'incomprensibile(?) silenzio delle istituzioni e dei media inginocchiati. Ora, se 2+2 fa ancora 4, ciò mi induce a pensare che certe operazioni di intenso irroramento di sostanze nocive (accertate - le analisi sono state condotte da diversi enti privati in diverse parti del mondo) ha, per chi li mette in atto tutti i giorni, da anni ed in differenti aree del globo, un vantaggio notevole (anche perché ognuno di questi voli costa oltre 12.000 euro l'ora, che in qualche modo si devono recuperare in benefici...). Perché lo fanno? Quali vantaggi hanno? La risposta è nei costi... ribadisco.

Se volessimo affrontare il solito trito e ritrito argomento: Contrails vs Chemtrails... una spiegazione vale per tutte: questi voli si svolgono a quote non elevate (2.000/5000 metri a -21° Celsius di media), contro i 9.000/12.000 metri dei normali voli commerciali a -41, -85° Celsius. A quelle quote ed a quelle temperature, le contrails non si formano.

E poi... avete mai visto aerei commerciali senza contrassegni? I tankers non sono identificabili dalle obbligatorie sigle. Perché? Se sono operazioni benefiche, perché non vogliono essere identificati?

unidentified tanker

Alla domanda: "Ma perché, se sono operazioni nascoste, non volano di notte?" Rispondo: "Certo! Volano di notte e di giorno. Volano quando pare loro! Il loro potere è enorme. I governi locali sono conniventi e sostengono logisticamente le diverse operazioni. Perché dovrebbero preoccuparsi?"

Se telefonate al nucleo ecologico dei Carabinieri, vi rispondono che il cielo non è di loro competenza, oppure, dopo diversi tentennamenti, vi liquidano con le solite scuse alla ministro Martino. I media tacciono. I politici nicchiano. Molti nemmeno conoscono il problema. Altri ancora rifiutano di accettare l'evidenza. Il popolino non si avvede di nulla e non vuole nemmeno considerare che sia in atto un genocidio. Sì, perché di genocidio si tratta! Essi pensano che i governi lavorino nell'interesse dei propri cittadini. Quale incommensurabile errore! Sapevate che il Governo degli Stati Uniti ha ordinato un cospicuo numero di blindati equipaggiati con l'arma del dolore, ad uso e consumo del proprio territorio? Sapevate che il direttore di RAI News 24 ha ricevuto un proiettile per posta, dopo aver trasmesso un coraggioso servizio che denunciava la prossima introduzione di siffatte armi antisommossa nei paesi aderenti alla NATO? Allora... informatevi, informatevi, informatevi e smettetela di riporre fiducia in chi vi governa! Essi sono i vostri aguzzini e voi, in questo modo, li aiutate!

Esagero?

Allora... facciamo così: visto che si tratta solo di "lucciole per lanterne" e visto che stiamo facendo solo dell'infondato allarmismo, vediamo se qualche autorità preposta ci permette di controllare questi velivoli e vediamo se ci spiegano che cosa fanno veramente e perché. Nessuno, sino ad ora, si è mai degnato di darci un riscontro e questo mi fornisce la risposta che vorrebbero anche i soliti scettici da noi. La risposta è una sola:

Le chemtrails esistono e sono il maggior pericolo che l'umanità abbia dovuto mai affrontare durante tutta la sua esistenza. Mi smentisca qualche pezzo grosso, dati alla mano, se può farlo.

**Straker**

domenica 4 giugno 2006

Effetti dello spargimento di quarzo

È purtroppo accertata la presenza di cristalli di quarzo tra gli elementi sparsi attraverso la criminale operazione denominata “scie chimiche”. Bisogna domandarsi quali siano non solo gli scopi, ma anche gli effetti del quarzo. (1) Secondo la mia opinione, le strane configurazioni assunte dalle nuvole che, simili a drappi sfrangiati, ricordano le forme luminose visibili nell’atmosfera tipiche delle aurore boreali, potrebbero essere correlate ad effetti magnetici. Infatti, dopo il passaggio delle aviocisterne che rilasciano, con appositi erogatori, varie sostanze chimiche, è possibile vedere nel cielo, strane nubi forse magnetizzate. È noto che le aurore polari sono dovute all’emissione da parte del Sole di particelle cariche elettricamente. Queste particelle eccitano i gas dell’atmosfera, producendo una fantasmagorica luminosità: poiché le particelle sono deviate dal campo magnetico terrestre, le aurore polari sono più frequenti nelle vicinanze dei poli magnetici. (2)

Le formazioni nuvolose in oggetto ricordano un po’ i cirri, che si formano, però, solo negli strati più alti della troposfera, la fascia dell’atmosfera a contatto con la superficie terrestre, il cui spessore medio è di circa 12 kilometri. I cirri sono composti di fini cristalli di ghiaccio ed hanno una delicata apparenza di seta. Spesse volte essi sono sistemati in strati, nastri o strisce che vengono trasportati dai venti. Non di rado le strisce di cirri entrano in contatto con i cirrostrati, fino a confondersi con questi; tale fenomeno di solito è interpretato come foriero di cattivo tempo. (3) Tuttavia i cirri sono nuvole di alta quota che si formano, nella troposfera, tra gli 8000 (i cirrostrati) ed i 12000 metri; invece le nubi originate o modificate dalle scie chimiche fluttuano a quote notevolmente più basse, tra i 2000 ed i 3.500-4000 metri (al massimo 5000), là dove il cielo è solcato dalle aviocisterne. Non è da escludere che nuvole naturali risentano degli effetti dei cristalli di quarzo, così da assumere morfologie inusuali affini, in una certa misura, a quelle dei cirri. (4)

Non si dimentichi che la formazione di due poli, uno positivo e uno negativo, avviene non solo quando si estende o si comprime il quarzo, ma anche quando lo si riscalda o lo si raffredda. L'aerosol appena irrorato è molto caldo: è quindi congetturabile che il quarzo sia già caricato elettricamente. Una volta nell'aria, i cristalli, raffreddandosi rimangono elettrici per un po' di tempo. La corrente piezoelettrica produce un campo magnetico che tende ad ordinare le nubi, secondo le sue linee di forza. Infatti tali formazioni, presumibilmente magnetizzate, pur assomigliando ai cirri, differiscono non solo per l’altitudine in cui si trovano, ma pure per la forma non tanto simile a sfilacci o a riccioli, ma quasi alla limatura di ferro attorno ad un magnete o a zendadi. (5)

Si tratta naturalmente di un’ipotesi che deve essere suffragata da altri riscontri e che può anche essere invalidata. Pertanto invito esperti o appassionati di chimica, di fisica e di meteorologia a portare il loro contributo di conoscenza per avvalorare o smentire in parte o del tutto tali supposizioni meramente empiriche.

Altre informazioni interessanti, sono disponibili a questo indirizzo.

Note:

(1) Vedi Zret, Scie chimiche: un fenomeno inquietante, 2006. Cfr anche l’acclusa sitografia.
(2) A. Marcianò, Il simbolo del caduceo, 2005. Vedi anche la bibliografia indicata.
(3) Scienze naturali, a cura di M. Tozzi, Milano, 2005, s.v. meteorologia
(4) Straker, Contrails e chemtrails: differenze, 2006
(5) Informazioni tratte da una comunicazione telefonica con Phantom XIII che ringrazio sentitamente.

Chemtrail Debunking Operation

E' iniziata l'operazione debunking

Ok. Nessuno guarda il cielo. Nessuno lo stava a guardare negli anni passati, tantomeno nessuno alza gli occhi al cielo ora. Pochi di noi si sono resi conto che qualche cosa, sulle nostre teste, non quadra...

Per quanto mi riguarda, essendo un naturalista, appassionato di meteorologia, astronomia e... tutti gli altri argomenti nei quali i nostri cieli sono parte preponderante e centrale per la nostra esistenza, non mi ci è voluto molto per capire, il 7 maggio del 2005, che stava accadendo qualche cosa di a dir poco anomalo: anche la Liguria occidentale era diventata fulcro di esperimenti non ben identificati, sulla scia di quelli iniziati nella seconda metà degli anni novanta in Canada e negli Stati Uniti e poi proseguiti in Europa ed in Italia.

Per decine di anni, nel terso azzurro cielo di Sanremo, si potevano ammirare le classiche nuvole dalle forme caratteristiche. Spesso ci si soffermava ad osservarle, ammirando stupiti la fantasia della natura. Ecco... la natura. Esse erano nuvole "naturali". Erano il risultato delle normali condizioni atmosferiche. E cosa dire allorquando il tempo era soleggiato? Uno spettacolo! Colori vividi, che spaziavano dal blu terso, sino a degradare in un delicato azzurro. Albe e tramonti erano da mozzare il fiato.

Per inciso, visto che si parla di aerei e di scie chimiche, non ricordo di aver mai assistito a spettacoli da film di fantascienza come, invece, in questi mesi accade. Si notava il consueto, trascurabile passaggio di aerei di linea ad alta quota. Così alti che, a mala pena, se ne distingueva un'evanescente traccia da essi lasciata (la vera scia di condensazione). Dei puntini all'orizzonte.

Da una anno a questa parte, la situazione è radicalmente mutata. Velivoli come KC-135, KC-10, MD-80, 747, opportunamente modificati, di solito interamente dipinti di bianco, oppure completamente neri o grigio scuro, senza contrassegni, volano a bassa quota, percorrono corridoi a dir poco anomali, effettuano virate improvvise, si incrociano tra loro, volano in formazioni da tre a sette e... rilasciano scie lunghe chilometri che, col passare dei minuti, anzichè dissolversi, aumentano di dimensione come la panna montata ed in breve occultano il sole, tanto che esso può essere osservato direttamente senza venirne accecati.

Tutto questo è normale? Per taluni beoti personaggi sì. Per i debunkers... anche. Per i politici e per le istituzioni, il problema è frutto di fervida fantasia cospirazionista.

Ma ecco che, come di solito accade con tutto quello che si vuole fare nascostamente, il velo di protezione offerto dai media tutti e dalle autorità conniventi, rischia di venire squarciato da quanti, con i mezzi messi a disposizione da Internet, hanno iniziato campagne di divulgazione a tappeto, rischiando anche in prima persona, ma certi che era l'unico modo per scavalcare il muro di gomma eretto dalle autorità e dai mezzi di informazione(?).

Continuare a nascondere una siffatta capillare operazione di irroraggio chimico e biologico di vaste aree del globo, per mezzo di enormi velivoli, sta diventando sempre più difficile. Troppe persone cominciano ad essere coscienti di quanto sta accadendo. Altre, cominciano a porsi ed a porre delle scomode domande. I forum di discussione iniziano ad essere un pericoloso (per gli "illuminati") terreno di coltura per la conoscenza del fenomeno. Ecco quindi che urge inventarsi nuovi modi di offuscamento delle menti e nuovi metodi... "rieducativi", atti a disinformare o meglio... utili per assuefare il comune cittadino a quanto, magari distrattamente, osserva e far sì che tutto gli appaia normale e consueto.

E' quindi iniziata, da molti mesi, una capillare campagna diseducativa, che più propriamente chiamerei con il suo nome, ovvero: "Ricondizionamento subliminale".

Il progetto parte da molto in alto, è evidente, ma quello che disarma e preoccupa maggiormente, è il fatto che esso si appoggia sulla totale compiacenza di varie branche dell'informazione multimediale, cominciando dagli spots pubblicitari, passando per i cartoni animati, film e telefilm, per arrivare alle trasmissioni per le previsioni meteo ed i telegiornali.

Il metodo adottato è tanto semplice, quanto insidioso. Tutti noi sappiamo che, se ci si abitua a certe situazioni di vita, tutto diventa più sopportabile. E' così, sia per i rapporti sociali, sia per l'ambiente in cui si vive o si lavora. Nessuno fa infatti più caso, per esempio, al rumore causato dal traffico sulle strade, nemmeno la notte. Il cervello si abitua e fa sì che certi rumori vengano, per quanto possibile, ignorati, a livello cosciente. Diversamente... sarebbe la follia.

Sfruttando quelle che sono le conoscenze acquisite sul condizionamento subliminale, ormai non v'è spot televisivo, cartoon o film, dove non siano riprese ampie panoramiche di pochi secondi, che ritraggono le famigerate chemtrails.

Attenzione! Il vero messaggio subliminale implica immagini che durino centesimi di secondo, poichè non è l'occhio cosciente che deve vedere, ma il subcoscente che deve recepire, ma nel caso delle scie chimiche, ciò non è necessario. Lo scopo è assuefare le persone non attente o non consapevoli ai nuovi "panorami" e, in primis, alla presenza di scie anomale nei nostri cieli.

L'aspetto più inquietante di tutta questa vicenda, è rappresentato dal fatto che, se nei films o nelle pubblicità, vista la sempre più pervicace presenza di chemtrails, è in un certo qual modo comprensibile che esse appaiano per caso(?), non si può dire la medesima cosa nei cartoni animati, laddove, queste, necessariamente, devono essere appositamente disegnate o ridigitalizzate da riprese effettuate in pre-produzione. Ne è un esempio l'ultimo prodotto in fase di realizzazione, della Walt Disney, già tristemente famosa per aver inserito, spesso, fotogrammi subliminali inequivocabilmente a sfondo satanico o pornografico.

Più recentemente, in aggiunta al "messaggio multimediale" classico, si è assistito a commenti, ad opera del meterologo di turno, relativamente a non ben precisate "Velature e stratificazioni ad alta quota", che poi intendono giustificare quella patina biancastra che si forma sempre dopo il passaggio dei tankers chimici e che purtroppo fa parte del panorama, oramai, sei giorni su sette (ci si salva nei giorni di stop dei voli per ordinaria manutenzione o perchè dirottati su altre areee).

Se da un lato, per una persona adulta e cosciente di quanto accade, tutte queste azioni, possono solo essere motivo di sconcerto e collera, è indubbio che, per tutti coloro che ignorano completamente l'esistenza del problema "Scie Chimiche" e, soprattutto, per le nuove generazioni (che di per sé, non possono attingere ad esperienze passate), questa abile operazione di debunking è drammaticamente insidiosa, tanto quanto lo sono le chemtrails.

A questo punto, penso proprio che ci rimanga poco tempo per agire. Signore e signori... Il lavaggio del cervello è cominciato e questo... è solo l'inizio!

**Straker**

sabato 3 giugno 2006

San Pietro non scia

Absit iniuria verbis

Non possiedo la verità, ma ho un fiuto acutissimo per la menzogna.

È stato notato che, sopra il Vaticano, il cielo è terso ed azzurro, non essendo deturpato da quelle cicatrici biancastre conosciute come scie chimiche. In due occasioni, però, nel firmamento che sovrasta la cupola di S. Pietro, furono osservate delle croci velenose formate dalle aviocisterne: il giorno in cui si svolsero le esequie di Giovanni Paolo II e nel primo anniversario della sua morte. Che cosa arguire da questa singolare “coincidenza”? Gli astuti manipolatori dell’ebete volgo sanno come agire: essi sono ciarlatani travestiti da taumaturghi. I fedeli, simili per sprovvedutezza ai telespettatori che acquistarono i numeri per vincere al lotto da una starnazzante emiliana, leggono segni soprannaturali in banalissime - la banalità del male - scie chimiche. Difficilmente vedremo molte strisce letali sopra la mastodontica cupola, se non in concomitanza con alcune ricorrenze “simboliche”, giacché colui che, senza tregua, discetta di “amore” (il sommo orefice ha persino scritto un’eccelsa, originalissima enciclica intitolata Deus caritas est) è proprio chi non ha la più pallida idea di che cosa sia.

Non si narri la storiella risibile secondo la quale la Chiesa cattolica si sarebbe opposta e sarebbe tuttora in conflitto con la Massoneria, come congettura Franco Cardini, un cattolico “moderato” che, con i suoi modi pacati e le sue argomentazioni ragionevoli, è assai più pericoloso delle orde di fanatici fondamentalisti, a qualsiasi setta appartengano. Colui crede che la pubblicazione e la diffusione del romanzo di Dan Brown, Il codice da Vinci, sia stata orchestrata dall’amministrazione statunitense per vendicarsi della Chiesa che era contraria (sic) all’intervento armato in Iraq. Una fiaba del genere si può raccontare a grulli patentati, non a chi ha un briciolo di intelligenza. I conflitti sono redditizi per le banche: perché mai privare le banche di Sua Santità di cospicui proventi? Devo ricordare che San Paolo IMI è un istituto di credito cattolico? Inoltre Massoneria e Chiesa, come nota, tra gli altri, J. Levy, sebbene sembrino incompatibili, sono contraddistinte da una curiosa complicità fra insigni porporati ed esponenti di varie logge, implicati in sordide operazioni finanziarie. D’altronde per i massoni stessi, la famigerata P 2 era una loggia proibita, che operava come società segreta, controllata internamente dal Vaticano. Lo stesso tanto venerato Giovanni Paolo II fu legato a doppio filo a quell’influente e corrotta conventicola denominata Opus “Dei”. Sono tutte verità che la Curia romana mira ad occultare: perciò devia l’attenzione su oziose dispute pseudo-teologiche circa la divinità (sic) di Cristo, il celibato del Messia e frottole simili, mandando all’attacco manipoli di inquisitori come Cantalamessa, Cardini, Introvigne, Lista, Messori, Socci… tronfi e saccenti oracoli di millenarie, spudorate menzogne in cui possono credere solo i decerebrati come loro.

Per codesti infantili, patetici scribacchini si possono anche inscenare spettacoli di soli rotanti e di Madonne parlanti, facendo credere loro che siano epifanie divine. Considerato il loro infimo livello intellettivo e la credulità, consiglierei loro di leggere Harry Potter, invece di cimentarsi nell’esegesi dei Vangeli.


Fonti:

J. Levy, La Banca vaticana: mafia, riciclaggio e nazismo all’ombra del papa, 2003
Zret, Le due Marie, 2006
Id., L’idra di Lerna, 2006

Scie chimiche, HAARP: l'alba del dominio elettromagnetico

Scie chimiche, HAARP, l'alba del dominio elettromagnetico (video)

di Vincent Gambino

1 hr 4 min. 59 sec. 29 Aprile 2006

Un documento che consiglio caldamente di visionare, soprattutto agli scettici...

Da alcuni anni, e con sempre maggiore frequenza, nei nostri cieli appaiono inspiegabili ‘scie’ biancastre, troppo basse, troppo voluminose, troppo persistenti, troppo ordinate… troppe per essere semplicemente le ben note scie degli aerei a reazione. In Europa, Nord America, Canada, Russia, il fenomeno ha suscitato grande e preoccupato interesse, con studi, servizi giornalistici, interrogazioni parlamentari, anche e soprattutto in seguito a episodi di intossicazioni e strane malattie manifestatasi proprio in zone nei cui cieli le ‘scie chimiche’ erano apparse. Sali di bario, sali d’alluminio… questi alcuni degli agenti chimici rilasciati: perché? L’ipotesi più accreditata è quella di esperimenti di modificazione del microclima; altri pensano a utilizzi militari, soprattutto in relazione alla Haarp un sistema di guerra climatica che sarebbe stato messo a punto dal governo degli Stati Uniti. Haarp (High Frequency Active Auroral Research Program, cioè «programma di ricerca attiva aurorale con alta frequenza) consiste in una selva di enormi antenne eretta nel bel mezzo della foresta boreale nordamericana, per alcuni capace di condizionare il clima di continenti alterando con microonde la temperatura o l’umidità.

Scie chimiche: un fenomeno inquietante

In questi ultimi anni, si è intensificata un’attività che la stragrande maggioranza della popolazione mondiale continua purtroppo ad ignorare. Mi riferisco ai voli di aerei che attraversano i cieli sopra molte regioni del pianeta. L’operazione cominciò negli Stati Uniti nella metà degli anni ’90, per poi estendersi al Canada, ai paesi aderenti alla N.A.T.O. alla Russia ed a molte altre nazioni. Questi velivoli lasciano, lungo le rotte seguite, delle strane scie che, generalmente, a differenza di quelle di condensazione, non si dissolvono entro breve tempo, ma persistono nell’atmosfera, sino a trasformarsi in nuvole simili agli strati. È un fenomeno evidentissimo, abituale di cui tutti possono rendersi conto, semplicemente alzando lo sguardo al cielo. Su quelle che i ricercatori indipendenti hanno definito “scie chimiche”, esistono parecchi studi di cui riporto i risultati salienti.
Vari studiosi, tra cui l'ingegnere Clifford E. Carnicom, il meteorologo Scott Stevens, il fisico Neil Finley, il medico statunitense Michael Castle, la tossicologa Hildegarde Staninger, l’italiano Antonello Lupino, il direttore della rivista Nexus Tom Bosco e molti altri hanno investigato gli effetti di queste famigerate scie. Queste le loro conclusioni.

- Le sostanze chimiche rilasciate servono a modificare il clima della Terra per contrastare la formazione degli ammassi nuvolosi e quindi la caduta delle precipitazioni. La conseguenza più evidente è la siccità.

- Gli elementi irrorati a quote elevate, in sinergia con H.A.A.R.P., determinano una ionizzazione dell’atmosfera in modo da favorire la trasmissione di segnali radio ad uso militare (radar) e civile.

- Le sostanze amplificano, sempre insieme con H.A.A.R.P., campi elettro-magnetici che possono danneggiare le membrane cellulari del plancton e come radiazioni non ionizzanti concorrere all’insorgenza di neoplasie.

- Con i voli, sono diffusi nell’aria virus, spore di funghi e batteri atti a causare epidemie soprattutto di tipo influenzale nell'ambito di test sulla popolazione.

- I cristalli di quarzo alterano i campi magnetici naturali ed influiscono sugli equilibri biomagnetici, sul sonno R.E.M., al fine di causare alterazioni dell’umore in modo da indurre comportamenti violenti nelle persone o per condizionarne la condotta.

- Le scie, che si trasformano in una coltre opaca, determinando una diminuzione dell’ irraggiamento solare, servono a danneggiare la fotosintesi clorofilliana. Secondo lo studioso A. Lupino, alcune multinazionali agro-alimentari mirano a cagionare effetti negativi alle colture tradizionali per poi introdurre e vendere sementi o.g.m. resistenti, per qualche anno, a condizioni climatiche e pedologiche sfavorevoli. Infatti alcune sostanze sono letali per i batteri alla base del ciclo dell'azoto, da cui dipende la fertilità del terreno.

Le analisi chimiche condotte hanno accertato la presenza delle seguenti sostanze: bario (proprietà igroscopiche, ossia assorbe l’umidità dell’atmosfera); quarzo (proprietà piezoelettriche. Nel 1881 i coniugi Curie scoprirono che il quarzo, quando era assoggettato a pressioni orientate, sviluppava cariche elettriche positive e negative agli estremi degli assi polari. Un anno dopo Lipmann constatò che questi cristalli assumevano una deformazione meccanica, se sottoposti ad un campo elettrico di corrente alternata. Tale fenomeno, detto piezoelettricità, fu poi applicato alla trasmissione e ricezione di onde sonore subacquee. In seguito il minerale fu impiegato per stabilizzare la frequenza delle ricetrasmissioni. Questo ci fa comprendere che il quarzo ha una correlazione con i campi magnetici ed è usato per lo meno per ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali radio. Il quarzo, inoltre, per la sua struttura reticolare, risulta trasparente ai raggi ultravioletti. Vengono perciò distribuiti cristalli di quarzo nell’atmosfera per far passare i raggi che danneggiano le membrane cellulari. Tale effetto si associa a quello provocato dall’assottigliamento della coltre di ozono); alluminio (proprietà riflettenti: le particelle di alluminio, riverberando la luce solare, sono funzionali all’operazione denominata “coverleaf”, vale a dire “copertura”, che consiste in una diminuzione dell’irraggiamento solare col fine di compromettere la fotosintesi clorofilliana, con gravi danni per gli ecosistemi e l’agricoltura). Sono state rintracciati anche altri elementi: piombo, torio radiattivo e silicio.

Il fenomeno deve indurci a porre delle precise domande.

Chi autorizza questi voli? Quanto costano ai contribuenti? Da quali aeroporti decollano gli aerei? È possibile che questo frenetico, costante sorvolo di ampie aree avvenga all’insaputa dei vertici politici e militari? Perché le due o tre interrogazioni parlamentari sulla questione (onorevole Ruzzante, Sandi e Nieddu) sono rimaste lettera morta?

Appurato in modo inequivocabile che l’attività connessa alle scie chimiche (chemical trails o chemtrails in inglese) non c’entra alcunché né con i normali voli civili né con le esibizioni delle “frecce tricolori”, come dimostrato in modo inoppugnabile, da documenti ufficiali e brevetti, da studi accurati, fotografie, filmati, analisi di laboratorio, studi condotti da meteorologi, chimici, biologi, fisici, climatologi, investigatori indipendenti…, è giunto il momento di agire, di protestare, di levare la propria voce contro questo genocidio occulto.

Sitografia:

Filmati:

Fonti:

V. Gambino, D. Benvenuti, Scie chimiche DVD con libretto, Diegaro di Cesena, 2004 Scie chimiche Cosa accade nei nostri cieli, a cura dell’Associazione culturale SARAS.



CHE COSA SONO LE SCIE CHIMICHE

Dopo alcuni anni di emissioni sui nostri cieli di sostanze gassose non identificate e sicuramente non benefiche ad opera di misteriosi aerei, è venuto il momento di sensibilizzare la popolazione che subisce passivamente questo inquinamento, senza avere alcuna spiegazione attendibile in merito a quanto sta accadendo ormai da tempo, sopra la propria testa.

Il fenomeno delle scie chimiche si manifesta in maniera sistematica sui cieli d'Italia (e del mondo), dando l'impressione di organizzate azioni militari volte a creare delle vere e proprie grate di scie che, in breve tempo, si espandono generando una nuvolosità stratiforme.

Di là da qualunque tipo di segreto di stato, i cittadini hanno il sacrosanto diritto di sapere che cosa viene scaricato sulla propria testa da alcuni anni a questa parte e, poiché nessun ente preposto o autorità competente ha mai voluto rilasciare una qualche risposta esaustiva in proposito, questo blog si propone di sensibilizzare la popolazione per ottenere chiarimenti in merito a tale inquinamento. Ci si propone in particolare di sensibilizzare e coinvolgere persone che siano in grado di fornire, grazie alle loro specifiche competenze, un lavoro di ricerca e di studio per far chiarezza sul tema.

Fonte: www.nexusitalia.com, www.sciechimiche.org e www.sciesardegna.it

IL PROBLEMA

Le normali scie di condensazione rilasciate dagli aerei di linea sono una normalità che osserviamo da oltre mezzo secolo nei nostri cieli. L'intensa attività degli aerei ha causato un pericoloso aumento della nuvolosità, soprattutto nella fascia nord atlantica, oltre ad aver incrementato il buco dell'ozono e l'effetto serra, insieme con altri fattori responsabili come le attività che usano energia proveniente da combustibili non rinnovabili.

Quando un aereo vola a quote fredde e soprasatura l'aria umida, il vapore acqueo che esce dai motori si condensa in piccole gocce. Quando queste gocce sono prodotte a temperature ancora più rigide, si formano addirittura cristalli di ghiaccio. I fattori che permettono la formazione di scie aeree di condensazione sono la temperatura, la percentuale d'umidità, la quota. Se la temperatura è superiore ai -40 gradi e l'umidità atmosferica relativa è inferiore al 70% non è possibile la formazione di scie.

Il tema delle scie chimiche (chemtrails) perciò non riguarda i normali aerei di linea. A partire dal 1996, in quasi tutti gli Stati Uniti e, in particolar modo, in prossimità dei centri abitati, sono state osservate nei cieli delle strane scie che mostravano caratteristiche differenti dalle normali scie di condensazione degli aerei. Queste scie addirittura comparivano in zone dove prima il traffico aereo era totalmente assente e apparivano in bizzarre formazioni, incrociandosi in grandi reticolati o formando delle grandi X. Sono schemi che lasciano pensare ad s invece che a delle normali attività di aerei di linea. La caratteristica ancora più sconcertante è che queste scie non si dissipano in pochi secondi come accade per una normale scia di condensazione, anzi si espandono, si diluiscono nel cielo formando come un velo e spesso una nube che pian piano va a ricoprire tutta l'area interessata.

In Europa. Germania, Spagna, Olanda, Grecia, hanno già manifestato ai rispettivi governi la loro preoccupazione e fanno pressione affinché siano avviate indagini. A Creta (Grecia), nella città di Xania, da quando hanno installato la base a Souda Beach, si è riscontrato un notevole aumento delle percentuali di cancro (35% in più!). La gente non ama parlarne, ma sa che la base c'entra. I cittadini non protestano perché la base, molto intelligentemente, ha assunto molte persone del luogo per farle lavorare. Essendo un paese non ricchissimo, hanno fatto si che una parte dell'economia si basasse anche sulla base di Souda.

In Italia c'è molta disinformazione ma di scie ce ne sono in gran quantità, ogni giorno sopra l'Umbria, l'Abruzzo, la Campania, la Toscana, il Veneto, la Lombardia, il Lazio, la Puglia, e in Sardegna in questo periodo si è intensificata l'attività (basta pensare alle basi Nato/Usa installate in Sardegna).
Tra le poche voci che si sono alzate in Italia c'è quella degli abitanti della vallata Feltrina colpiti da un grave aumento dei casi di cancro dopo la comparsa delle scie.
Si è arrivati ad un'interrogazione parlamentare anche grazie all'abbondante documentazione filmata, realizzata dagli abitanti in un esteso lasso di tempo. Purtroppo anche in questo caso il silenzio ci lascia perplessi. Il ministro Martino ha poi risposto dichiarando che le scie visibili sono frutto di "normali" attività di aerei.

I pericoli delle scie chimiche

Quali che siano gli effetti sulla nostra salute e su quella dell'ambiente naturale, abbiamo in ogni caso il diritto di sapere perché le operazioni avvengano in silenzio e senza che nessuno se ne preoccupi. Le analisi più accreditate a livello mondiale confermano comunque che si tratti di sostanze nocive per la salute umana. Le scie chimiche o chemtrails sarebbero scie di sostanze chimiche nebulizzate nell'aria, tramite sistemi di irrorazione montati su aereoplani che non appartengono al normale traffico aereo! Queste sostanze vengono irrorate a diverse altezze a seconda degli scopi per cui vengono utilizzati. Iniziate nel 1996 negli Stati Uniti, le attività di irrorazione si estesero al Canada, Nuova Zelanda, Bahamas, Sud Africa, Croazia e molti altri paesi facenti parte della NATO come Francia, Spagna, Italia e molti altri.

La prima protesta contro le scie arrivò dal Canada nel '98 quando, in seguito al continuo rilascio di CHEMTRAILS sopra la cittadina di Espanola, gli abitanti cominciarono ad accusare problemi di salute come: letargia, forti dolori alle giunture, perdita di memoria a breve termine, disturbi alle vie respiratorie, sintomi da depressione o simili a quelli influenzali. Le lamentele furono ignorate dal Governo dell'Ontario e, così, alcuni cittadini, prelevarono campioni di acqua e neve dalla propria terra, commissionando analisi di laboratorio a proprio carico. Dall'esame di questi, risultò che contenevano una quantità di particolato di alluminio 20 volte superiore al limite indicato per l'acqua potabile. Ricorsero, dunque, analisi di laboratorio in mano, ad una petizione presentata al Parlamento del Governo Canadese ad Ottawa, in cui i cittadini chiedevano chiarimenti sulla natura del fenomeno e soprattutto esigevano che cessassero le irrorazioni chimiche sopra di loro. La risposta arrivò dopo 45 giorni, poneva l'accento sul non coinvolgimento da parte del Governo Canadese in tali operazioni e negava che l'aviazione militare avesse concesso permessi ad altri paesi di sorvolare il territorio Canadese a tale fine. Perchè allora furono fotografati Tankers (aerei cisterna militari) USA con tanto di scia al seguito?

Ma lo fanno ormai da anni e le conseguenze sulla salute di tutti noi sono drammatiche. Aumento vertiginoso di tumori e leucemie di vario tipo, incremento del numero e della gravità di affezioni all'apparato respiratorio specialmente sui bambini, infiammazioni ai muscoli e alle giunzioni muscolari, contaminazione da funghi e batteri sconosciuti, inquinamento ambientale balzato alle stelle. Tutte concause che negli ultimi anni hanno provocato la morte di milioni di persone in tutto il mondo. Bario e Torio radioattivo, alluminio, carbone fibre sintetiche, sangue essiccato, virus e batteri sintetizzati in laboratorio, tutti sotto forma di nanoparticelle, che vengono ingerite ed assimilate dal nostro organismo, non predisposto a filtrare materiali di così piccole proporzioni.

Alcune legittime domande

Cosa si cela dietro questa cortina di oscurantismo?
Se le intenzioni fossero nobili o perlomeno le scie chimiche fossero innocue, perché non spiegarci senza falsità di cosa si tratta?
Quali sono le finalità tanto nobili da rendere lecito un avvelenamento complessivo così intenso e incontrastato?
Qualunque sia il motivo per cui questi aerei volano così numerosi e così spesso su di noi, non abbiamo il diritto di sapere perchè lo fanno?
Solo ossessioni?
Viene da suppore che non si tratti di attività normali, se nessuno sembra interessato a parlarne. Le ricerche a livello mondiale confermano che non si tratta né di aerei di linea né di aerei commerciali, poich´ spesso transitano in zone in cui il traffico aereo è inesistente e soprattutto ignorano i limiti di quota e distanza che regolano la sicurezza di volo. Inoltre sono stati fotografati sia in volo sia in aeroporti: sono spesso aerei bianchi senza insegne, cisterne dei cieli normalmente usate per rifornire di carburante i caccia da guerra in quota, ma che a quanto pare possono essere adibite ad altro scopo.

Ulteriore conferma a tale proposito è arrivata con l'attentato dell'11 Settembre; nelle ore successive al fatto fu posto il divieto assoluto ad aerei che non fossero militari Americani, di sorvolare il territorio Statunitense. In quella occasione furono numerose le segnalazioni di cittadini allarmati da aerei che rilasciavano dense scie; era sicuramente l'antrace scaricata dai terroristi di cui tanto si parlava! No, niente antrace, ma "comuni" scie chimiche di cui a quanto pare, nessuno ha interesse a parlare!

Altro dato che si rileva a livello mondiale è la nocività delle scie per l'uomo e l'ecosistema in generale; ad Edmonton (in Alberta) dopo la loro comparsa, cominciarono a morire le piante di una vasta area divenuta in breve tempo arida. Ad un'analisi chimica del terreno, risultò che la sua conduttività era 7 volte superiore alla norma e questo a causa della percentuale altissima di bario e alluminio.
Fra le sostanze rinvenute in diverse zone saturate dalle scie, si riscontrano oltre ad alluminio e bario anche titanio, bromuro e batteri che normalmente vivono negli alti strati dell'atmosfera e che inglobati da questi aerosol chimici sono trasportati a terra, con inimmaginabili conseguenze sulla salute dell'uomo.

La versione ufficiale dei governi

Scie di condensazione è la parola d'ordine di chi ha una qualunque carica ufficialmente riconosciuta, ossia acqua che condensa a seguito del calore dei motori. Una spiegazione ridicola per chiunque capisca un minimo di fisica, di chimica o di aeronautica, e un insulto a chiunque sia un poco intelligente.
Di fronte alle insistenti pressioni di numerosi cittadini Americani allarmati da queste anomalie nel cielo, le autorità interpellate (Environamental Protection Agency, NASA, Federal Aviation Administration, National Oceanic and Atmosferic Administration e rispettivi scienziati) affermano che non è stato riscontrato niente di anomalo nelle scie, a loro dire normali scie di condensazione.

Il governo italiano, al pari degli altri governi occidentali, cercano di insabbiare tutto dicendo che si tratta solo di acqua; evidentemente gli interessi in ballo sono troppo alti per rendere pubblici questi fatti.
Ma nessun aereo può sorvolare lo spazio italiano senza una precisa autorizzazione, civile o militare che sia, quindi, il governo ne è perfettamente a conoscenza, e cerca disperatamente di coprire tutto con spiegazioni insensate, banali e oltraggiose per la nostra e sensibilità

IPOTESI SULLE SCIE CHIMICHE

Sui siti www.sciechimiche.org e www.nexusitalia.org, e tanti altri, si tenta di spegare il mistero che cela la verità.

Dal sito www.sciechimiche.org

Operazioni militari

Le ipotesi più documentate riguardo all'utilizzo delle scie, vedono operazioni militari riservate come imputato n°1, tant'è che il bario, cospicuamente e frequentemente emerso dalle analisi dei campioni, è un eccellente conduttore elettromagnetico e crea in sospensione una sorta di ponte che prolunga i segnali radio e radar oltre l'orizzonte, una sorta di antenna di bario "usa e getta", peccato che la pattumiera in questione siamo noi.

Progetto Schermatura Solare

Si riallaccia all'impiego delle scie, anche un progetto volto a rallentare il preoccupante aumento della temperatura terrestre e sarà questa l'ipotesi che i governi cercheranno maggiormente di portare avanti. Tra i due mali si sceglie il male minore "per il nostro bene e per quello del pianeta".

Nel '98 in occasione di un congresso internazionale riguardo alle emergenze planetarie, in cui questo era tema di spicco, il fisico Edward Teller (padre della bomba atomica e della bomba all'idrogeno) suggeriva ai paesi occidentali di adottare uno specchio solare a livello della stratosfera così da respingere in parte i raggi solari. Indicava a tale scopo l'ossido di alluminio (costantemente rintracciato nelle aree oggetto di analisi) poiché oltre a riflettere i raggi solari dell'1%, avrebbe assorbito una modesta quantità di calore fra terra e stratosfera. Riguardo all'attuazione di tale teoria, Teller si è dichiarato ignaro.

Sappiamo che le scie secondo le zone irrorate, presentano una diversa composizione chimica, dunque non sono sempre riconducibili all'esperimento di schermatura solare.

Ipotesi Monsanto

In questo contesto s'inserisce l'ipotesi sul coinvolgimento in queste operazioni, di una multinazionale tristemente nota: la Monsanto. Quest'ultima si è messa in luce alla fine degli anni '60 per la formulazione di agenti chimici usati nelle incursioni aeree sulle foreste del Vietnam, che hanno dato per risultato vegetazione distrutta, popolazione decimata e condannata negli anni a venire al concepimento di bambini con gravi deformità.

Negli ultimi anni questa multinazionale oltre a produrre alcuni fra i diserbanti più potenti e nocivi per l'uomo e l'ambiente, si è prodigata per la diffusione di alimenti e semenza geneticamente modificati, proponendoli come valida soluzione per la coltivazione in zone del pianeta altrimenti infruttifere.

Valutando il macabro curriculum della Monsanto, resta difficile credere che possa essere coinvolta in progetti per il benessere collettivo! Vaste aree agricole dopo la comparsa delle scie, sono state letteralmente bruciate e il terreno reso pressoché sterile, ai normali semi ovviamente, non a quelli standardizzati per quel tipo di condizioni. I semi transgenici oltre alla caratteristica dell'adattabilità e della resistenza hanno anche quella di non essere rinnovabili, l'anno successivo si dovranno acquistare nuovi semi per avere i frutti.

Il 23 Maggio 2005 è stato reso noto un documento riservato della multinazionale che riporta lo stato di salute di cavie da laboratorio nutrite con alimenti OGM, tutte presentano gravi disfunzioni renali cardiache e gravi malformazioni fisiche.

Inoculazione di massa

Alcuni sospettano che il governo statunitense, d'accordo con altri governi coinvolti nel programma, stia autorizzando il rilascio graduale di bio agenti, allo scopo di vaccinare le popolazioni dall'alto. Questo, potrebbe talvolta essere la causa di malattie (SARS, AVIARIA, ...) arrecate a qualche persona ammalata dal vaccino stesso (si pensi alla strana epidemia di patologie respiratorie che ha colpito da qualche mese, circa il 40% della popolazione italiana! N.d.A.).

Controllo demografico

L'uso di agenti chimici e biologici da parte di uno Stato contro se stesso e la propria popolazione è sfortunatamente, un fatto storico. Possono verificarsi anche incidenti non intenzionali. Alcune persone suggeriscono che le Chemitrails possano davvero fare parte di un programma atto a ridurre il numero della popolazione.

Se le Chemtrails contengono, poi, agenti biologici che possono dare il "colpo di grazia" a persone già indebolite da altre patologie, potrebbe essere per assurdo, si potrebbe trattare anche in questo caso di un controllo della crescita della popolazione.
Ma questo "ignobile" fine potrebbe essere l'unico vero scopo? La storia ha insegnato che quello che sembra più assurdo ad un'ottica razionale, in un'ottica di odio ed irrazionale, non è più tanto assurdo, e con tali armi nelle mani di un qualsiasi governo, occorre essere vigili fino a che non sarà disponibile una risposta esaustiva e definitiva.

Ipotesi HAARP e NORAD

In questa fitta trama di implicazioni, è emersa anche l'ombra inquietante di HAARP, un progetto USA volto a modificare il clima terrestre, andando a manipolare addirittura lo spettro elettromagnetico con l'uso di onde ELF (Estreme Low Frequencies).

HAARP è la più grande antenna del mondo, si trova in Alaska e immette costantemente onde elettromagnetiche nella ionosfera; visitando il sito www.radarmatrix.com potrete documentarvi ampiamente. Intanto possiamo osservare gli squilibri che queste pericolose manipolazioni provocano in natura, come migrazioni di uccelli fuori rotta, arenamento dei cetacei, che come sappiamo si orientano con il magnetismo terrestre.

Attraverso ricerche incrociate per risalire ai finanziamenti che sostengono i diversi esperimenti di cui qui si accenna, si è potuto chiaramente osservare che vanno a convergere verso i nomi delle stesse multinazionali, e verso la NORAD (agenzia per la difesa aerospaziale Americana) la quale ha disseminato l'intero suolo statunitense con radar che sfruttano le frequenze ELF.

Questo ci da una chiave di lettura più ampia, ci mostra come in realtà queste situazioni non sono scollegate tra loro ma anzi, come fili vanno a tessere un disegno di ordine globale ben tracciato.

L'Unione Europea ha avviato da più di due anni un'interpellanza parlamentare, in cui chiede agli Stati Uniti di far luce sulla vera natura e finalità delle CHEMTRAILS, la risposta si fa ancora attendere!

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