martedì 27 giugno 2006

Meteorologi in evidente mala fede

fog

Caldo, si sa... sopra le medie stagionali. Nuvole, ma non piove, oppure cadono due gocce sporche per una manciata di secondi o qualche minuto. Le tracce delle schifezze che spruzzano, si ritrovano sulle auto, sulle strade, sui terreni coltivati, sulle piante... sulla frutta che mangiamo. Non è sabbia del deserto.

L'attività notturna è intensissima. Il rombo dei velivoli adibiti alle operazioni di aerosol, è continuo ed incessante. Molto probabilmente volano ancora più bassi, poiché il rumore dei turbogetti si sente in maniera molto distinta (e dove abito io, il frastuono della strada è ben presente anche nelle ore notturne).

Al mattino, la temperatura, al contrario di quanto dovrebbe essere in condizioni normali, è identica (forse... un grado in meno) a quella misurata all'una di notte. L'effetto serra cagionato dal continuo passaggio dei tankers chimici (i voli notturni tendono proprio ad ottenere queste condizioni), se si prosegue con questo ritmo, porterà ad un mese di agosto da fantascienza. Già adesso, con temperature superiori ai 40 gradi all'ombra in Sardegna, ad esempio, non è che si scherza.

Il tutto nella totale indifferenza dei meteorologi che, anzi, hanno coniato nuovi sofismi, al fine di giustificare le inusuali condizioni climatiche.

Qualche esempio...

"Tempo soleggiato... con sporadiche formazioni nuvolose che, comunque, non porteranno pioggia".

Peccato che le nuvole di cui parlano, non sono naturali, ma il risultato delle operazioni di aerosol e peccato che non portano pioggia, perchè ad esse sono
state sottratte le molecole di ossigeno. Eppoi, se c'è il sole, perché parlano di nuvole? E non sono per nulla sporadiche! In tre mesi, qui a Sanremo, abbiamo avuto tre giorni di sole (quello vero, con il cielo azzurro - erano i day-off dei voli chimici). Ogni giorno, la copertura nuvolosa "artificiale" è totale! Chi l'ha più visto il sole. Eppure, fateci caso: fa caldo come se il sole ci fosse.

"Tempo soleggiato... con leggera foschia".

La foschia di ricaduta dei metalli pesanti e delle componenti biologiche emesse dai tankers chimici e non è per nulla leggera. Sanremo sembra Rovigo alle sette del mattino. Fosse solo estetica. Il guaio è che quella foschia è colma di metalli pesanti, come bario, alluminio, piombo, nonché sostanze biologiche. Il nuovo
morbo di Mergellons è collegato alla foschia.

"Cirrostrati in alta quota".

Peccato che si tratti di cirri artificiali a bassa quota, formatisi a causa delle scie chimiche.

Dulcis un fundo... un'altra definizione (e questa vale per tutte)...

"Leggere velature in clielo".

Bravi! Continuate così! Teste di....

**Straker**

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