Ci riferiamo all’attesa del “salvatore”, ossia di un uomo “politico” onesto e capace che tolga le castagne dal fuoco al popolo vessato da classi dirigenti depravate oppure ad una guida (un intellettuale, uno scienziato, un uomo di chiesa…) in grado di lottare per la verità e la giustizia in ogni campo; l’altro limite è il dualismo, ossia l’idea che sulla scena interna e globale si combattano due forze, Destra e Sinistra, Occidente (Stati Uniti d’America, Regno Unito, Unione europea con i loro satelliti) e BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa ed alleati).
Per quanto riguarda la tendenza ad una visione dicotomica (buoni contro cattivi nello scacchiere geopolitico), basta ricordare un solo episodio. Un paio di mesi fa, l’aviazione russa centrò (per sbaglio) un deposito militare della N.A.T.O. ubicato in Ucraina: né La Federazione russa rivendicò il successo bellico né gli Stati Uniti denunciarono l’operazione. Tutti zitti e… Mosca. Perché? Perché ai vertici sono tutti d’accordo: persino la Corea del Nord, come la Cina e quasi tutti i governi del mondo, fuorché pochi Stati africani i cui presidenti furono neutralizzati, hanno partecipato alla farsa del patogeno mortale, tutti promuovono l’agenda digitale, la moneta elettronica programmata, la transizione “verde”, il credito sociale, attuano deleterie operazioni di geoingegneria, tutti raccontano la storiella delle missioni lunari e le fandonie sulla stazione spaziale internazionale che esiste solo come set televisivo.
E’ ovvio che una reale conflittualità oppone certi potentati, ma è un dissidio che non investe la cupola (termine non casuale), una discordia che è simile ai feroci litigi che divampano fra i banditi dopo che hanno rapinato una banca. Infatti, perpetrato il crimine, i delinquenti cominciano a scontrarsi per spartirsi il bottino, perché ognuno pretende di avere di più rispetto a quello che si era pattuito, quando si era organizzato il colpo.
Insomma, “Ogni Stato è una dittatura” (Gramsci) e “Non esistono poteri buoni” (De André). Poi, alcune dittature sono un po’ più morbide, ma sono pur sempre tirannidi. Inoltre occorre guardare dietro le quinte: a volte si cita Trump come messia. Trump? E’ un uomo di paglia, controllato dal genero, rampollo di un’influente e ricchissima famiglia di origini… ucraine.
Basti questo: sono analisi già svolte in numerosi altri articoli e presenti pure in “Attacco dal cielo: geoingegneria clandestina ed altri crimini governativi”, testo cui rinviamo per gli approfondimenti.
Vediamo ora il primo aspetto. E’ sintomatico quanto ha coinvolto di recente il Dottor Stefano Montanari e la Dott.ssa Antonietta Gatti che sono stati accusati di aver agito in modo poco limpido nel momento in cui hanno trasformato la loro s.r.l. (con un capitale di circa 900.000 euro) in fondazione, asserendo di essere rimasti privi di liquidità, dopo aver donato tutto, senza precisare che l'ente è intestato ai vari componenti della famiglia Montanari. Sulla vicenda non ci pronunciamo – ognuno si formerà un’opinione usando il discernimento – ma vorremmo solo ribadire che non bisogna mai affidarsi all’eroe di turno. Bisogna ricordare che la disinformazione è tutt’uno con l’”opposizione voluta ed autorizzata dal sistema” (G.C. Argan): a nostro avviso, la galassia del negazionismo non è occupata solo da Federico De Massis alias Task Force Butler, nonostante la sua abnorme mole, e dai depistatori di professione. A loro vanno aggiunti molti “attivisti” e “divulgatori” il cui ruolo è quello di mantenere la “mandria umana” (S. Freixedo) nel recinto, illudendola che sia libera di pascolare dove vuole.
Ora, lo scopo principale di ciascuno di noi deve essere quello di informare in maniera il più possibile oggettiva e corretta, di avvisare gli altri dei pericoli incombenti: se avremo salvato anche una sola vita umana, se avremo risolto un paio di problemi contingenti, ci potremo ritenere soddisfatti, perché le minacce che ci sovrastano sono numerose e gravi ed è impossibile stornarle tutte.
Vogliamo elencarne alcune? Una possibile nuova e coercitiva campagna di “vaccinazione” di massa, la digitalizzazione del denaro, l’innalzamento dei limiti relativi alle emissioni delle antenne del 5G etc., la totale corruzione dell’intero sistema politico nazionale ed internazionale, l’attacco al settore primario attraverso la geoingegneria clandestina (alcune regioni italiane sono afflitte da una siccità micidiale), i disastri ambientali attribuiti al biossido di carbonio, ma provocati dal binomio scie chimiche-campi elettromagnetici, la transizione pseudo-ecologica con il corollario dei Lager da 15 minuti e la mobilità elettrica, i focolai di guerra che potrebbero preludere ad un conflitto di portata planetaria, il disfacimento dell’assetto sociale e dell’etica, la costante contraffazione delle notizie per opera sia dei media ufficiali sia di ampi settori appartenenti alla cosiddetta “controinformazione”…
Poi, se uno è turbato dai ragguagli che si diffondono per far conoscere ed allertare sui temi più diversi, può sempre acquistare un libro sulla legge dell’attrazione, la risonanza, l’intelligenza quantica che crea la realtà e cose del genere. Dunque, dopo aver applicato le efficacissime e miracolose regole contenute in questi saggi, in pochi minuti, con l’intento ed il pensiero positivo, plasmerà “il migliore dei mondi possibili” (Leibniz). Così saremo tutti contenti! Se questi metodi dovessero fallire, non disperiamo: ci restano gli amuleti.
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