Visualizzazione post con etichetta Sole nero. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sole nero. Mostra tutti i post

martedì 10 agosto 2010

Il marchio della Bestia è tra noi...!

Giovanni Granucci è autore di un saggio intitolato Il marchio della Bestia è tra noi...! 2009. E' un libro la cui copertina è già emblematica ed eloquente: vi è rappresentata la skyline di una metropoli sovrastata da un cielo in cui è ritratta un'inconfondibile X chimica. Non è vero - come obiettano alcuni - che non sono pubblicati saggi su temi spinosi e che non sono condotte inchieste per portare alla luce oscure trame. Si è che questi testi hanno scarsa diffusione, essendo pubblicati da case editrici di nicchia. Inoltre la denuncia delle infami cabale, per quanto documentata e puntuale, non riesce purtroppo a scalfire un sistema granitico. Tuttavia "Il marchio della bestia è tra noi...!" è volume istruttivo e valido specialmente per la concezione verticale della storia in esso espressa. L'introduzione, scritta dall’autore e pubblicata sul numero 22 di Fenix (agosto 2010), accenna pure alle armi climatiche, uno degli strumenti di morte con cui il governo segreto perpetua e consolida il suo perverso potere. Di seguito la presentazione del titolo in esame.

Ai vertici occulti non ha mai importato quale fosse l'ideale per cui gli uomini si battevano, sia che fosse per un regime dittatoriale o per una rivoluzione dei popoli che propugnasse importanti valori come uguaglianza, fraternità, libertà. A loro importa controllare i vertici degli stati sempre e comunque, per questo agiscono in modo trasversale ed opposto. Hanno in offerta modelli di società per tutti i gusti, per quelli di destra e di sinistra e per chi ha sempre solo pensato ai fatti suoi. Si sono inventati la globalizzazione, imponendo a tutti un modello di sviluppo frenetico che, oltre a non dare la felicità a chi vive nei paesi sviluppati, affama zone del mondo già povere, stravolgendone la fragile economia. I poteri, quelli veri, usano vari strumenti per generare insicurezza e paura e per controllare al meglio le bestie umane: la crisi economica mondiale, il cibo a rischio, terrorismo, nuove guerre, compresa l'instabilità climatica. Si è certi che siano tutti fenomeni naturali? Non possiamo più dividerci, perché è questo ciò che vogliono. Il titolo indaga sul Drago verde e sul Sole nero, sulla Massoneria, sul marchio della Bestia, sull'uso della magia nera da parte dei potenti e sul mondo sotterraneo.






Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Chi è Wasp? CLICCA QUI

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti

martedì 6 luglio 2010

Sole nero

"Sole nero" è il titolo della recente canzone composta ed interpretata dai Litifiba. Pierò Pelù, front man del gruppo, dopo una lunga parentesi da solista lontano dalla formazione, vi rientra con un album da cui è tratto il singolo "Sole nero". Il titolo, potentemente evocativo, è denso di significati simbolici: più che alludere, però, all'eclissi della ragione, dichiara l'oscurità letterale e metaforica in cui siamo immersi, oltre ad illuminare di una luce fosca il tramonto della "civiltà". Il Sole nero è un astro spettrale che splende sulle macerie di un mondo in consunzione, ma anche la fiamma che incenerisce "la vita tutta in un istante." Questo bagliore tetro ed implacabile rischiara appena la china ("illumina il cammino") che affonda nelle tenebre della desolazione.

Con disperata ma inesausta volontà, Pelù grida la nostra condizione di uomini contaminati nel corpo e nell'anima ("Sono il figlio delle radiazioni, delle televisioni") e lancia un messaggio che riprende la sua audace ed avventurosa incursione in “Che tempo che fa”, l'inutile programma condotto dal bamboccio Fabio Fazio. Allora il cantante provocò il bellimbusto, spronandolo a trattare l'argomento "scie chimiche". Oggi, insinuandosi tra le fitte maglie della censura, gli autori del pezzo (Renzulli e Pelù), denunciano "le dosi di veleno della mia città": chi ha orecchie per intendere, intenda.

La condizione dimidiata dell'uomo contemporaneo è espressa nelle antitesi ("con l'inferno e il paradiso qui nei miei pensieri, il Dio cervello è pieno o vuoto a metà"), esacerbata dalla difficoltà a trovare il senso e l'equilibrio in sé stessi ("Faccio a botte coi miei sogni, coi miei desideri"). E' una diagnosi impietosa, ma riconoscere i sintomi di questa malattia, i segni di un disagio che pare non sradicabile, è un primo passo verso la terapia e la remissione. Così i "malati" saranno guariti ed i "sani" in realtà sono floridi (all'apparenza) moribondi.



Faccio a botte coi miei sogni
coi miei desideri
con l'inferno e il paradiso
qui nei miei pensieri

Voglio tregua da me stesso
e ballo coi fantasmi
soli lune stelle, eclissi
un'immensità
dove io ti cerco
tra luce e buio a metà
Splende su di noi
e illumina il cammino
che ci sta davanti
brucia dentro e poi
rivedo la mia vita tutta in un istante

E' un sole nero
sul mondo che ci aspetta
e non fa complimenti

Sono il figlio delle radiazioni
delle televisioni
delle dosi di veleno della mia città
dove il Dio cervello
è pieno o vuoto a metà

Splende su di noi
e illumina il cammino
che ci sta davanti
brucia dentro e poi
rivedo la mia vita tutta in un istante

E' un sole nero,
sul mondo che ci aspetta
e non fa complimenti

E' un sole nero [...]



AVVISO AI LETTORI:

Si continuano a registrare "problemi" con la piattaforma Blogger. I commenti dei lettori non vengono pubblicati e quelli inseriti da noi spariscono pochi minuti dopo essere stati regolarmente pubblicati.

Ci scusiamo per l'inconveniente, forse dovuto a problemi tecnici o forse...






Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Chi è Wasp? CLICCA QUI


CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...