sabato 11 marzo 2017

Appello per l’amico Stefano (Felce e mirtillo)



L'amico Stefano (Felce e mirtillo) è in una clinica di Roma. Era stato ricoverato in ospedale per un blocco all'aorta: nel nosocomio è stato purtroppo colpito da due ictus. Ora ha un'emiparesi che lo costringe a letto. Stefano è un uomo di rutilante intelligenza, dalla profonda umanità, dalla vasta cultura acquisita con una paziente interpretazione della realtà in tutte le sue sfaccettature. E’ uno dei pochi attivisti seri e capaci rimasti in Italia ed ora ha bisogno di aiuto e di vicinanza. Invitiamo coloro che vivono nella capitale o nelle zone limitrofe ad andare a trovarlo e ad offrirgli sostegno e conforto sia materiale morale.

Riproponiamo di seguito un suo intervento ad una conferenza svoltasi nel 2011.

Stefano, ricercatore indipendente, curatore del canale Felce e mirtillo, nella sua geniale relazione, illustrando il nesso scie chimiche-onde elettromagnetiche, privilegia l'analisi degli aspetti strategici e militari. Con un'esposizione perspicua, Stefano colloca ogni tessera al posto giusto. Tutto quadra in un discorso stringente ed inattaccabile: diffusione di nanoparticelle metalliche, ghiandola pineale, controllo della popolazione, attività solare, irradiazione di campi elettromagnetici, degradazione della società e della specie homo sapiens, ruolo dei Gesuiti e delle superpotenze... Resta un barlume di speranza, ma l'Armageddon sembra imminente...


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59 commenti:

  1. In attesa che vada a trovarlo, salutatemelo. Cortesemente potreste dirmi dove si trova. Mi sembra superfluo dirvi che e' tutto indotto. Una tecnica x togliere dai piedi le persone scomode. Sara' la fine che faro' anch'io se il popolo non si sveglierà' x una rivoluzione contro questo orribile e criminale Potere occulto.

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    1. Carissima Irene, non sappiamo in che clinica si trovi. Stiamo provando ad appurarlo.

      Ciao

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    2. Chi volesse andare a trovarlo, mi contatti via email (tanker.enemy [at] gmail.com. A breve dovrei essere in grado di fornire dettagli.

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    3. Questo mondo mi fa sempre piu' schifo. I buoni si ammalano e i vermi prosperano.

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    4. Si ammalano tutti, anche loro sono vittime delle loro stesse armi di distruzione, la peggiore è quella alimentare (da cui deriva l'ictus per esempio). Solo che loro hanno certi accordi con le case farmaceutiche, medici "top", soldi a palate, che possono permettersi ogni tipo di "cura" ed andare avanti. Ma sono più marci di noi, appunto per lo stile di vita. Altrimenti non avrebbero questi pensieri di distruzione...

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  2. quanta ferocia, vigore e rabbia contro quel venduto di salvini da parte dei telecomandati ebeti centri asociali.
    ne avessero solo un pizzico anche per protestare contro chi li avvelena. decerebrati.

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  3. Giuseppe, grazie dell'informazione che non pubblichiamo per ragioni di prudenza, ma la gireremo a chi ce l'ha chiesta.

    Ciao

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  4. Tristezza per Stefano...spero si riprenda piu'vivace di prima e ritorni tra la gente

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  5. Anch'io continuo a non capire come mai i cazzi sono sempre dei veri uomini che cercano di capire,mentre le merde continuano a vedersi e sentirsi nei media di regime...quasi a regime

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  6. Rosario, come sta Stefano? Sai qualcosa in piu?

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  7. Sotto i cumuli - Oh-Off chemtrails!
    https://www.facebook.com/dane.wigington.geoengineeringwatch.org/videos/1389417404453707/

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  8. Video da mostrare in tutte le scuole di ogni ordine e grado in tutte le caserme in tutti i commissariati in tutti i parlamenti a camere riunite In tutte le procure In tutte le tv

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    1. CLOUD BASE HYGROSCOPIC SEEDING (estratto da Weather modification - Final Report)
      http://www.tanker-enemy.com/PDF/Weather-modification-Final-Report.pdf


      14.4.2 Hygroscopic treatment

      While glaciogenic seeding is designed to accelerate the cold-cloud precipitation formation process by initiating ice development sooner than it would otherwise naturally occur, hygroscopic seeding has an entirely different objective. Maritime clouds contain relatively large cloud droplets, which with time grow to precipitation sizes through collision and coalescence. However, if the cloud is continental, there will be many, many, more droplets, but they will all be very small. Continental clouds that do not grow tall and cold enough to result in ice formation naturally are destined to collapse without producing any precipitation, for their very small droplets are not suitable for the development of precipitation through collision and coalescence. However, if the sizes of the cloud droplets in such clouds are increased, the cloud character is made more maritime, and the cloud as a whole thus becomes much more conducive to precipitation development by collision and coalescence (e.g. Mather et al., 1996).

      Cloud droplets first form as moist air rises and cools, eventually reaching an altitude where a brief supersaturation occurs. It is at this critical location and time that the cloud character (maritime or continental) is established, depending upon the available natural aerosols, specifically, the natural cloud condensation nuclei. If the cloud is to be modified by changing this initial character, treatment must occur at cloud base, with agents that will encourage the formation oflarge cloud droplets. Such agents, which attract water, are said to be hygroscopic. Hygroscopic treatment of continental clouds is best done through the use of special pyrotechnics comprised of simple salts (and oxidants, to produce a combustible mixture).

      Typically, such flares are about 1 kilogram mass, and comprised largely of calcium chloride (CaCl) or potassium chloride (KCl). Flares of these characteristics have been manufactured in France, and more recently in North Dakota. Typically, one flare is burned in updraft beneath each targeted turret. Because the flares are considerably more massive than other conventional bum-in-place flares, not all flare racks are suitable for their use. If full racks are to be carried, reinforcement and/or redesign may be necessary. While there is great potential for hygroscopic treatment of continental clouds, hygroscopic treatment is initially proposed only on an experimental basis, to determine when and where such treatment will prove most effective.

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    2. 14.6 Hygroscopic Pyrotechnics and Sprays

      If hygroscopic seeding is to be conducted, pyrotechnics are by far the most cost-effective way to do it, although Rosenfeld and Woodley (personal communication, 2001) are now arguing that hygroscopic seeding with a brine spray may prove to be more effective.

      14.7 Seeding Equipment

      Seeding equipment is available from several sources. Outwardly, the physical appearance varies little, and operating principles are the same, regardless of source. The primary concerns are of course functionality and reliability. Whether leasing or purchasing the equipment, the provider ought to be willing to provide assurances that, if properly maintained, it will perform dependably. Recently, some equipment manufacturers have redesigned some of the older "industry standard" equipment, so Figure 27. A wing rack of twelve 1 kg (1,000 g) yield hygroscopic cloud seeding flares. Each cloud turret is treated with a single flare, burned in updraft below cloud base.

      14.7.1 Wing-tip generators

      Wing-tip ice nuclei generators are built in two forms. One, a design pioneered by Ora Lohse, uses ram air to pressurize the generator and force the seeding solution from the generator tank into the combustion chamber. Flow rates vary depending upon air speed. This generator, in a radically redesigned form, is presently only used in North Dakota. The second, more common design, uses a pressurized air tank to induce flow of the seeding agent. This design, credited to William Carley, is used widely for cloud base seeding operations. Though some care and preventive maintenance is required, the wing tip generator is a very costeffective means of treating convective cloud from below cloud base (Boe and DeMott 1999).

      Wing-tip generators are well suited to rainfall enhancement work, as they burn the seeding agent more slowly than pyrotechnics, typically releasing 2-3 grams per minute continuously over long periods, at relatively low cost. If well maintained, the wing-tip generators can be reliably turned on and off repeatedly during long missions.

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    3. Colgo l'occasione di ringraziare persone come Rosario Marcianò e Stefano cosi come i tanti attivisti che si battono per le verità fondamentali in difesa della vita. Non si può vivere in uno stato governato da politici massoni parassiti "satanisti" che usa H.a.a.r.p.,scie chimiche,onde elettromagnetiche,contaminazione ambientale di terra, acqua,aria,cibo. Buona vita a tutti voi.

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    4. Il documento "Weather modification - final report”, 2001 (http://www.tanker-enemy.com/…/Weather-modification-Final-Re…), conferma quanto abbiamo asserito in questi anni e cioè che le operazioni chimiche, volte a distruggere la nuvolosità naturale, abbassando in misura drastica l'umidità atmosferica, sono di necessità compiute a quota cumulo (2.000 metri al massimo). Nel documento si legge apertis verbis che l'inseminazione prosciugante deve essere eseguita alla base del cumulo, per sfruttare le correnti ascensionali e che i "cumuli da bel tempo" sono i principali candidati per il "cloud seeding igroscopico", definito "cloud base hygroscopic seeding", poiché sono formazioni portatrici di grossi quantitativi d'acqua. Tali nuvole devono essere quindi dissolte, prima che si trasformino in cumulonembi forieri di pioggia. Tutto ciò non basta! Nel testo si citano tecniche di dispersione tramite aerei pressurizzati, dotati di "wing-tip generators", ovvero "generatori di false contrails aerodinamiche".

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Mistificatori prezzolati schifosi creatori di fake news. Ieri hanno giustificato la siccità con il gran caldo. ma cazzo! Se c'è caldo, aumenta l'evotraspirazione, aumentano di conseguenza le nuvole e deve piovere!

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    2. Che luridi falsari.
      Caldaiette, brum brum, forni a legna? Vero culattoni di rai 1? E la criminale aeronautica, che sta fumigando le popolazioni come fossero afidi, non la nominiamo MAI?
      Stiamo nascondendo, per caso, qualcosa?
      Pensa, hanno inquadrato un cielo vomitevole, monti offuscati, il sole quasi invisibile e continuavano a mettere sotto target (con immagini a ripetizione) le macchinine, forni a legna e caldaiette; ripetendo il satanico mantra che questi sono i killer che producono nano particolato e, di conseguenza, questo scempio tossico. Lo hanno ribadito lega ambiente e cnr (da che pulpito). Cercano di dare a bere l' incredibile visto che risulta impossibile negare questa lercia atmosfera velenifera made in AERONAUTICA.

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  10. I dati sull' inquinamento ambientale (colpevolizzando macchinine, caldaiette e forni a legna) li da nientepopodimeno che... L AERONAUTICA MILITARE, CAMM !! SONO DEI "grandi" a prendere per il culo le popolazioni. DEI GRANDI! Anzi dei GLANDI!

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  11. Morto Cristiano di Paolantonio (del gruppo "Scie chimiche Pordenone), protagonista in passato di esternazioni al limite del paradossale in merito alle scie chimiche (il bario fa bene...) e riguardo al sottoscritto, definito "Gatekeeper-Guru-Disinformatore" legato ai servizi segreti. Dipaoloantonio è deceduto, insieme alla moglie, in uno scontro frontale occorso tra il suo furgone ed un camion. Di Paoloantonio proveniva dall’ospedale di Treviso, dove era andato a riprendere la compagna, dimessa in mattinata dopo un’uscita di strada che aveva visto la stessa coppia protagonista di un altro incidente, poche ore prima a Vittorio Veneto sulla via del Cansiglio, a lungo chiusa al traffico. Anche nell’occasione, alle 16 di domenica scorsa, l’imprenditore, nella circostanza illeso, si trovava alla guida, mentre la compagna, rimasta ferita e ricoverata in elicottero all’ospedale di Treviso, si trovava sul sedile del passeggero.

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2017/03/14/news/invade-la-corsia-tre-morti-1.15024953?ref=hfmvudel-1

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    1. Un lavoro non portato a termine che si è concluso con il secondo tentativo, questa volta andato a segno.

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    2. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10154604659508003&set=a.170407698002.122079.715218002&type=3

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    3. PORDENONE - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Pordenone indagano soltanto sull'ipotesi di una tragica fatalità escludendo altre piste riguardo all'incidente stradale all'uscita di Rauscedo della strada provinciale Cimpello-Sequals, in provincia di Pordenone, avvenuto lunedì 13 marzo. Questa mattina, i militari dell'Arma hanno completato gli accertamenti nell'abitazione della coppia rimasta vittima dello schianto ieri assieme a un autotrasportatore. Non sono stati trovati elementi oggettivi o testimonianze che possano far pensare ad un gesto deliberato. Qualsiasi collegamento con episodi recenti - domenica la coppia aveva avuto un'altra uscita di strada, con la moglie che era rimasta ferita ed era stata portata in elicottero in ospedale - o delle scorse settimane, quando il marito aveva palesato un certo disagio, con necessità di ricorrere alle cure dei sanitari, non trovano riscontri con dati oggettivi legati alle ultime ore di vita della coppia. Per questa ragione, l'indagine è tornata alla Compagnia di Spilimbergo, che ha rilevato il sinistro stradale, la quale riferirà alla Procura della Repubblica, a cui spetta il compito di disporre eventuali approfondimenti sulla dinamica del sinistro.

      http://www.ilgazzettino.it/nordest/pordenone/incidente_mortale_furgone_camion_non_volontario_pordenone-2317055.html

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    4. Strano che i rilievi non li abbia effettuati la Polizia stradale...

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  12. Ftlati nei carburanti avio? Pisello piccolo è servito.

    https://www.facebook.com/PresaDiretta.Rai/videos/10158437820310523/

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  13. Ecco cosa si asseriva nel nostro documentario "Scie chimiche: la guerra segreta", realizzato nel 2014. I filamenti prodotti dal passaggio di questi aerei da cosa sono composti?

    Nel 2012 i filamenti di ricaduta (che la disinformazione istituzionalizzata spaccia per tele di ragni volanti) sono stati analizzati da un laboratorio certificato francese (http://www.labo-analytika.com).

    I dati sono stati interpretati ed i risultati sono descritti in questo rapporto analitico. Tali filamenti aviodispersi sono polimeri organici complessi a base di composti chimici sintetici, come dimostra l'analisi eseguita su molti prodotti della loro decomposizione termica, tra cui diverse molecole che si trovano comunemente nei carburanti e nei lubrificanti per motori aeronautici. I quattro campioni studiati contengono diversi composti aromatici sintetici tossici (ftalati) e tre di essi includono DEHP, un rappresentante di questa famiglia di prodotti particolarmente temuto per la sua proprietà d'interferente endocrino. Tutte le molecole organiche, in particolare composti eterociclici, presenti nei campioni di "filamenti aerodispersi" sono fonte di preoccupazione, sia in termini di salute pubblica sia per il loro impatto ambientale. I tecnici francesi scrivono: "Riteniamo che questi filamenti potrebbero derivare dalla ricombinazione di sostanze rilasciate nell'atmosfera dai motori degli aerei".

    I carburanti contengono idrocarburi non saturi e sono pertanto soggetti all'ossidazione la quale determina un peggioramento del combustibile, reso manifesto dalla formazione di gomme, sviluppo di colore ed abbassamento del numero di ottani. La polimerizzazione implica la formazione di catene. Da qui i filamenti di ricaduta.

    Ora abbiamo le prime conferme che avevamo ragione.

    https://www.facebook.com/PresaDiretta.Rai/videos/10158437561195523/

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  14. La ruota gira. Per tutti. Se un depistatore è morto me ne posso solo rallegrare. Adesso gli altri

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  15. Oggi è stato sfacelo chimico qui. Ben vengano altri morti. Tanto solo oggi su cronache locali ne ho contato solo un decina di quarantenni schiattati

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  16. Tra pochi minuti in diretta su "Mondoradio", insieme a Francesca e Simone. Non mancate!

    https://youtu.be/mYXf0ZONSWs

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    1. qualcosa non quadra,il link non funziona:

      L'autore del caricamento non ha reso disponibile questo video nel tuo Paese

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    2. tutti i video nel canale di Francesca funzionano tranne quello..

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  17. Io fino a poco fa non pensavo che quell'incidente fosse stato 'procurato', ma poco fa ho letto che la procura indaga su omicidio-suicidio, l'avrebbe fatto apposta ad andare contro un camion!

    Questo di dare la colpa a lui mi puzza moltissimo, come fosse una firma del delitto; ovviamente non posso sapere come sono andate le cose realmente.

    Cmq non mi piace che nei commenti ci sia compiacimento per fatti del genere, anche se il personaggio aveva assunto ruoli 'ambigui' (per usare un eufemismo).

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    1. Era sotto farmaci. Aveva programmato tutto l'incidente aspettando il momento giusto. Cosi' mi ha detto un suo conoscente.

      Progetto Monarch o MK Ultra già funzionavano egregiamente negli anni 50...

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    2. E comunque la Procura ha fatto troppo presto. Il che è indicativo.

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    3. Chiariamo una cosa: nessuno li ha costretti a vendersi ed a cambiare versione in corso d'opera. E' chiaro che quando passi con quella gente, non ne puoi più uscire da vivo.

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    4. A me avevano offerto 150.000 euro per cedere il blog ed il profilo Facebook. Non ho accettato.

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    5. A mali estremi, estremi rimedi!! Buon segno, molto buono... e ovviamente tanto sostegno per te.
      Anche se è un peccato, sareste potuti diventare amati dalla maggioranza, infangando il vostro stesso nome e con un bel gruzzolo in tasca che ricordiamo è VITALE...;)

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  18. Sono letteralmente sconvolto dalla notizia che Stefano ha subito questi due ictus. L'ho saputo solo oggi ed ho pensato immediatamente che non fosse per niente un caso. Vorrei sapere quando gli è successo, come sta adesso è se tornerà mai a lavorare e a fare video. Ripeto: sono sconvolto e terrorizzato.

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    1. Ciao, Rosario.
      Hai notizie recenti di Stefano? Vorrei, se è possibile, degli aggiornamenti sul suo attuale stato di salute.
      Un caro saluto a te e ad Antonio (mi è dispiaciuto per la sua decisione riguardo al blog, ma mi pare di aver capito che ogni tanto qualcosa ci comunicherà e ciò mi conforta). Valeatis! (me lo passi?)

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    2. Ciao, purtroppo non ho notizie di Stefano e pure non sono in grado di conoscere dettagli tramite altre persone, con le quali non sono in contatto diretto.

      Per quanto riguarda mio fratello Antonio (Zret), penso abbia preso questa decisione per potersi dedicare maggiormente alla stesura di un libro, oltre che allo svago. Ciò, evidentemente, con l'intento di "ricaricare le batterie" e godere meglio di questa esistenza, in attesa dei tempi peggiori che toccheranno noi tutti.

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    3. Ciao Wegan,

      purtroppo non abbiamo notizie circa l'ottimo Stefano.

      Per quanto concerne Zretblog, ho ritenuto di privilegiare la composizione di un romanzo, considerando anche che, prima riuscirò a pubblicarlo, meglio è: infatti incombono, a mio parere, eventi spaventosi. Il tempo stringe e vorrei riuscire a condividere le riflessioni contenute nel testo narrativo, prima che spunti qualche fungo (non quelli che nascono nei boschi).

      Vaya con Dios.

      Ciao

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