Purtroppo, oltre alle conseguenze drammatiche sul ciclo dell'acqua nella nostra atmosfera, sul clima in generale nonché agli ecosistemi, le modifiche apportate ai velivoli civili per poter operare geoingegneria clandestina, hanno prodotto anche vittime.
Il 17 aprile 2018 un Boeing 737-700 della Southwest Airlines 1380, impegnato nella tratta da New York a Dallas, Stati Uniti, subì un grave danno al motore sinistro dopo essere partito dall'aeroporto LaGuardia di New York. Si verificò il cedimento strutturale (dovuto ad usura) della sezione esterna (fan principale) del motore (turbofan), come evidenziato dalle foto.
I detriti del propulsore danneggiarono la fusoliera, provocando una rapida depressurizzazione dell'aereo dopo aver divelto un finestrino della cabina passeggeri. L'equipaggio attivò una procedura di discesa d'emergenza ed atterrò all'aeroporto Internazionale di Philadelphia. Una sfortunata passeggera fu parzialmente risucchiata fuori dall'aereo e decedette per le gravi lesioni subìte. Altri otto passeggeri riportarono ferite lievi. Il 737 riportò importanti danni.
Altri episodi si sono verificati negli anni precedenti. Tutti, con buona probabilità da addebitare alla presenza di nanoparticolato corrosivo in atmosfera.
[1] Il particolato Welsbach è una mistura molto abrasiva, poiché contiene ossido di alluminio e silicio. Questi composti nella scala di Mohs, che misura la durezza, sono secondi solo al diamante. La polvere Welsbach, le cui dimensioni si aggirano intorno al micron ed anche meno, tende a depositarsi su qualsiasi superficie ed anche sugli apparati di un aereo che si trovi a volare attraverso questa "sabbia" definita "condensa". I meccanismi lubrificati, usati negli stabilizzatori orizzontali e verticali, negli alettoni, nei flaps, nei sistemi di atterraggio possono essere danneggiati dai metalli abrasivi dispersi con le chemtrails. Riteniamo che il volo Alaska 261 incappò in circostanze imprevedibili. Quel volo attraversava ogni giorno aree pesantemente irrorate, come la costa occidentale degli Stati Uniti o la regione sopra Dallas, in Texas. Pensiamo che il volo 261 della Alaska Airlines sia un esempio di questa circostanza.

Fonte: askanews.it
Articoli correlati
- Rapida usura delle palette dei turbofan: che cosa è cambiato nei carburanti aeronautici?
- Il motore turbofan ed i possibili dispositivi di aerosol
- La metodica distruzione della Terra (articolo di Michael Castle)
- Scie chimiche: resoconti in tutta la nazione indicano che...
Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.
Sponsorizza questo ed altri articoli con un tuo personale contributo. Aiutaci a mantenere aggiornato questo blog.

La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
Chi è Wasp? CLICCA QUI