Visualizzazione post con etichetta Consiglio Nazionale delle ricerche. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Consiglio Nazionale delle ricerche. Mostra tutti i post

domenica 1 luglio 2018

Brevetto C.N.R. sui carburanti avio: sperimentazioni in Piemonte già dagli anni '60



In merito al brevetto per carburanti avio igroscopici, uno scrupoloso ed attento lettore (che ringraziamo) ha eseguito un po' di ricerche su uno fra gli "scienziati" che hanno depositato il brevetto: Gianna L. Petriconi. Sono questi i contributi concreti che ci entusiasmano, confermandoci che tante tra le persone che ci seguono dimostrano dedizione e capacità di indagare, non limitandosi ad essere fruitori passivi di quanto Tanker enemy pubblica sin dal 2005.

Lo studio (in formato PDF), che vi invito a scaricare, è qui. Il file è comunque visionabile dai nostri server, nel caso venisse rimosso dal link originale.

In pratica il testo si riferisce ad una sperimentazione concreta nei cieli di Asti: si evince che enormi quantità di materiale neurotossico e cancerogeno sono state rilasciate all'interno di fronti perturbati al fine di sperimentare l'efficacia del brevetto (da noi pubblicato qui) in ordine all'inibizione delle precipitazioni piovose (inseminazione igroscopica), usando allumina (insolubile) e sodio alluminato (solubile), secondo la seguente reazione: 6 NaNO 3 + 10 A1 = 6 NaA10 2 + 2 AI20 3 + 3 N2. Se si ricorre ad un eccesso di alluminio e si aggiunge NaC1 alla miscela, la matrice solida generata contiene anche cloruro di sodio (il comune sale da cucina) e tracce di metallo alcalino.


A number of sites was also placed along both, the Northern and the Western boundary of the Province; this was in accordance with the trajectory distribution of the local thunderstorms, as substantiated by References.

La Dottoressa Gianna L. Petriconi era una ricercatrice attiva tra il 1960 ed il 1980 e supponiamo sia deceduta. Tutte le tracce biografiche sono irreperibili. Non abbiamo trovato alcunché circa il suo curriculum e le sue attività, se escludiamo il libro "Nuvole mediterranee", pubblicato per Manfrini e Calliano editori, nel 1980.

Per quanto riguarda gli esperimenti, ci duole constatare che tutto il lavoro di Gianna L. Petriconi si sia concentrato sulla ionizzazione di metalli disciolti in soluzioni acquose e che, sulla base delle sue ricerche, si continui oggi a compiere "esperimenti" in vivo. Abbiamo anche la prova che, al contrario di quanto asseriscono i negazionisti (vedi il caso delle sperimentazioni del C.N.R. a seguito dell'accordo del 2002 con gli Stati Uniti d'America) le sperimentazioni sono avvenute in situ e non solo in laboratorio.

Qui ad esempio uno studio di specialisti cinesi pubblicato anche sulla rivista di chimica accademica "Analytica Chimica Acta", ove si discute in merito agli effetti dannosi su DNA, metabolismo cellulare, processi neurodegenerativi per opera di molecole di Perossinitrito.

La Dottoressa Gianna L. Petriconi è citata, infatti, nelle fonti bibliografiche della ricerca. Alcuni atomi semplicemente ionizzano (ossia perdono o acquistano elettroni) per esposizione ai raggi UV. L'abstract si riferisce anche a determinate lunghezze d'onda (spettro di frequenza).


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Sponsorizza questo ed altri articoli con un tuo personale contributo. Aiutaci a mantenere aggiornato questo blog.

La guerra climatica in pillole

Le nubi che non ci sono più

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

Chi è Wasp? CLICCA QUI

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti

mercoledì 6 giugno 2018

Un brevetto del C.N.R. conferma che gli aerei commerciali manipolano il clima tramite i carburanti



E' possibile modificare le condizioni meteorologiche e manipolare i cicli pluviometrici, intervenendo sulle nubi tramite l'impiego di carburanti idonei? La risposta è affermativa. A titolo di esempio, vi proponiamo un brevetto risalente al lontano 1973 e nel 1977 assegnato al Consiglio Nazionale per le ricerche (C.N.R.). Nel testo è spiegato in modo approfondito com'è possibile alterare la composizione del combustibile al fine di abbattere l'umidità atmosferica e dissolvere le formazioni nuvolose che potrebbero causare precipitazioni piovose. Ciò è possibile additivando alluminio, magnesio ed altri elementi alcalini che, reagendo con i solfuri di scarto, derivanti dalla combustione, determinano una fine miscela di nanopolveri igroscopiche. E' quindi evidente com'è vantaggiosa ed economica la collaborazione delle compagnie civili, giacché la capillarità delle rotte commerciali permette di intervenire ovunque si intenda distruggere o deviare intere perturbazioni. Cade così ogni fantasiosa spiegazione negazionista, volta a screditare quella che, secondo i media di regime, sarebbe solo una leggenda metropolitana nata dalla sfrenata fantasia di due fantomatici appassionati di bioterrorismo. Dubitiamo che la Magistratura sia mai andata oltre le bislacche dichiarazioni dei pennivendoli e degli pseudo-scienziati che, nei processi farsa a nostro carico, passano sempre per coloro che dispensano la "verità". Costoro, invece, sono solo abili mentitori, sponsorizzati da qualcuno molto in alto.

Il testo del brevetto può essere scaricato dai nostri server in formato txt [LINK]. Qui, invece, in formato PDF.

Consigliamo vivamente di tradurre la descrizione del "patent", in quanto davvero molto istruttivo e chiarificatore. Qui la pagina di Google con il traduttore.

Questo passo in particolare è molto interessante:

"Abbiamo trovato che l'alluminio è il metallo più adatto in quanto, oltre ad essere relativamente economico, può essere considerato inerte a temperatura ambiente (questa caratteristica è un fattore importante per la sicurezza nella preparazione e trasporto delle composizioni descritte), produce un calore notevole di combustione che favorisce una buona continuità di reazione e una buona dispersione di aerosol. Inoltre è disponibile sul mercato nella purezza e dimensione delle particelle adeguate. Tuttavia, magnesio e altri elementi altamente reattivi a temperatura ambiente possono essere utilizzati se vengono adottati espedienti adatti, come ad esempio quello di incorporare e rivestire i granuli di composizione con idonee sostanze inerti e/o leganti. Un espediente adatto per prevenire i pericoli consiste nel riscaldare separatamente il mg e l'ossidante a circa 70 ° C. e mescolando, vengono incollati con piccole quantità di paraffina fusa e quindi amalgamati insieme. In pratica, l'incollatura (miscelazione) viene effettuata sulla presenza di polimeri che, dopo l'impostazione, ottengono "cariche segmentate" e gli ingredienti sono più sicuri da manipolare poiché le miscele reattive in polvere vengono rivestite ed immobilizzate dai polimeri solidi".


Combustible compositions for generating aerosols, particularly suitable for cloud modification and weather control and aerosolization process

Document Type and Number:
United States Patent RE29142

Papee, Henry M. (Rome, IT)
Montefinale, Alberto C. (Rome, IT)
Petriconi, Gianna L. (Rome, IT)
Zawidzky, Tadeusz W. (Ottawa, CA)

Abstract:

A combustible composition for generating aerosols for the control and modification of weather conditions consisting of a readily oxidizable substance selected from the group consisting of aluminum, magnesium, alkali-metals and alkaline earth metals; an oxidizing agent selected from the groups consisting of:

(a) sulphur and sulphur yielding compounds; and

(b) organic and inorganic nitrates, alkali-metal and ammonium chlorates and perchlorates; The molar ratio of the oxidizable substance to the oxidizing agent being between 1.5:1 and 3.5:1 and a stable hygroscopic solid which does not directly participate in the combustion process of the combustible composition, said hygroscopic solid being present in an amount up to 40% of the total weight of the combustible composition, the oxidizable substance, the oxidizing agent and the hygroscopic substance having a particle size in the range of from -140 to +270 mesh, and a primer initiating the combustion of said composition whereby during combustion, a finely dispersed aerosol smoke consisting of moderately hygroscopic condensation nuclei, and a non-hygroscopic gas are simultaneously evolved, said gas acting to disperse said nuclei. Combustible compositions for generating aerosols, particularly suitable...

BACKGROUND OF THE INVENTION

This invention relates to combustible compositions, consisting of or comprising: mixtures of one or more easily oxidizable, powdered metals and one or more powdered oxidizing agents, which mixtures are able to generate aerosols to be employed, in particular, to control and/or to modify weather, such as to clear fogs, to modify clouds, to prevent hail.

This invention relates also to the process for the aerosolization of the reaction products of said compositions realized by oxidizing said metal/s with said oxidizing agents. More precisely, the compositions of the present invention are able to give, after "giant condensation nuclei" and/or "giant freezing nuclei" for the purposes stated above.

This invention further relates to an aerosolization process of various substances which are contained in mixtures comprising one or more easily oxidizable, powdered metals and powdered oxidizing agents, the aerosolization being the consequence of the combustion of the above defined mixtures and/or of the melting or vaporization of suitable salts embodied in the mixtures.

It is known that various inorganic and organic substances have been employed as smokes or dispersions for ice nucleation in super-cooled clouds; among these known substances mention is made of silver and lead iodides as well as the carbon dioxide.

the use of suspended or dissolved, powdered or vaporized hygroscopic substances is also known to induce coalescence of the water drops into clouds or in fog; we cite among these known substances, as potential agents, the activated sodium or potassium chlorides, that is, the sodium or potassium chlorides which show defective crystalline lattice, caused by ionizing radiations.

Various methods and devices have been used up to date to generate aerosols from the known substances; for example, burners fed with solutions of silver iodide in acetone have been used, or also containers containing said substances finely subdivided which is then dispersed by means of an explosive charge of gunpowder. The use of aircrafts, helicopters, aerostats and also rockets provided with a head charged with the product to be aerosolized and with a bursting charge suitable to realize the dispersion is also known for the purpose of transporting the substances to be aerosolized and the aerosolization devices in the atmosphere zones wherein a weather modification is desired.

Particularly the substances used up to this time, but also the known methods and devices for dispersing them to control and/or modify weather, show a number of disadvantages.

The silver iodide, which up to now has been considered the best artificial ice-nucleant and is the most commonly used for this purpose, besides being considerably expensive promptly decays in its nucleating activity under the action of both light or moisture. Further its high cost confines its employment in practice to dispersions having very small particles i.e. particles whose sizes are comparable with those of the colloidal water which constitutes the clouds; as a consequence said particles are not able to mechanically sweep away the colloidal water of the clouds.

Many other solid, hygroscopic substances, capable of coalescing water vapour in clouds, etc. have the disadvantages that the ground product, which must be finely subdivided (about 30 microns or less) and dry to avoid reagglomeration and caking phenomena shown by said hygroscopic particles in the presence of low moisture content. In particular, cumbersome apparatuses are needed to obtain sodium or potassium chlorides or generally speaking, alkali-metal halides provided with a defective crystalline lattice.

Also the methods now in use to produce aerosols present various disadvantages, since they require dispersing or burning devices or other bulky and/or heavy apparatuses which in turn require special equipment for their transport and functioning. [...]


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Sponsorizza questo ed altri articoli con un tuo personale contributo. Aiutaci a mantenere aggiornato questo blog.




Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...