domenica 6 maggio 2018

Prelievo di liquido dal piano inferiore della fusoliera di un velivolo commerciale



Siamo in grado di mostrarvi le fasi del prelievo del liquido giallognolo che sgocciolava dalla parte inferiore della fusoliera di un A-320, in sosta presso l'aeroporto di Milano Malpensa.

Il composto chimico fu poi analizzato (con il metodo dei reagenti Osumex) e furono rilevati zinco, piombo, rame, cadmio, cobalto, mercurio. Il composto, che formava formato un deposito sul fondo della provetta, si presentava alla vista di colore giallognolo e risultava essere di media densità. Sprigionava inoltre un inconfondibile odore di uova marce. Zolfo? Al fine di evidenziare nella composizione chimica del liquido altri elementi (metalli pesanti e no), è auspicabile un ulteriore esame presso un laboratorio francese di nostra fiducia.

Il prelievo fu eseguito, raccogliendo quanto ricadeva da uno dei tre fori, di cui uno è visibile nel filmato, realizzato dal nostro amico Enrico Gianini che, di recente, ha concesso una dirompente intervista a Tommaso Minniti.

I tre ugelli sono situati appena dietro la stiva centrale dell'A-320, nella zona inferiore della carlinga. Il dispositivo è implementato su diversi aeromobili, in special modo A-320 ed A-319.



Ciò significa che sempre più le attività volte alla contaminazione della biosfera si avvalgono oltre che di carburanti ad hoc, di apparati installati sugli aeromobili o di modifiche ai dispositivi di fabbrica: il tutto è finalizzato alla dispersione di veleni per lo più elettroconduttivi e/o igroscopici, ossia capaci di catturare l'umidità atmosferica così da trasformare un bel cielo foriero di piogge in una poltiglia maleodorante e letale. E' ciò che accade quasi sempre.





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31 commenti:

  1. http://comunicazionisociali.chiesacattolica.it/cpt_gmcs_ucs/messaggio/

    anche il Pope dira'la sua sulle fake news,non quelle governative ovviamente

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  2. Task Force Butler prima o poi lo "abbandonano"...conto alla rovescia iniziato..

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  3. OT
    è morto Ermanno Olmi

    https://www.corriere.it/spettacoli/18_maggio_07/morto-ermanno-olmi-aveva-87-anni-4ca06432-51cd-11e8-b9b9-f5c6ed5dbf93.shtml?refresh_ce-cp

    Quando succedono questi fatti per un paio di giorni si vede qualcosa di decente in tv (riprogrammano i film dello scomparso)

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    1. Vero era in linea con Pasolini..un grande

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    2. Ermanno Olmi denunciò pure le scie tossiche in una sua produzione.

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  4. OT
    ultimamente su youtube impazza una pubblicità su un test del dna! Non capisco come una cosa del genere possa interessare il grande pubblico, voglio dire, non stanno reclamizzando una bibita gassata o uno shampoo, la mia sensazione è che sia una trovata per schedarci meglio, forse per analizzare gli effetti delle scie a nostra insaputa o magari stanare chissà chi con un dna particolare. Avrei piacere che qualcuno approfondisse l'argomento perché mi puzza di bruciato.

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    1. l'acquisizione ed archiviazione del DNA umano è al momento possibile solo per sospetti e detenuti. E per i dementi che se lo fanno regalandolo ad IBM e Bill Gates.

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    2. Glielo "regalano" pagando pure 69 euro, anziché 99, affrettatevi! : )

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    3. Devono creare al più presto una completa banca dati.

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    4. Non a caso, subito dopo la nascita di un bambino, TI OBBLIGANO a fare lo screening per le "malattie rare" (che poi, se sono rare che cazzo lo fanno a fare mi chiedo io) facendo diversi prelievi di sangue dal tallone del neonato tramite un apparecchietto simile a quello che si adopera per misurare la glicemia.

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  5. Dai che ci siamo vicini
    http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/cronaca/18_maggio_08/spiagge-venete-premiate-otto-bandiere-blu-zaia-contesta-previsioni-meteo-09474c52-5289-11e8-a93b-264ac2d29373_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=CC3FPbwW&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fcorrieredelveneto.corriere.it%2Fveneto%2Fcronaca%2F18_maggio_08%2Fspiagge-venete-premiate-otto-bandiere-blu-zaia-contesta-previsioni-meteo-09474c52-5289-11e8-a93b-264ac2d29373.shtml

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    1. Il fatto è che la pioggia si verificherebbe, se non inibissero la perturbazione. Ma questo dettaglio sfugge a quei gran geni di Sindaci.

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  6. Ot nucleare

    http://europa.today.it/ambiente/Titanic-nucleare-lascia-ormeggi.html

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  7. Perfetto, Strakky.
    Altra persona che mi ha chiesto il materiale diffamatorio da te pubblicato nei suoi confronti (materiale già fornito, ovviamente) e nuovo processo in arrivo.

    #strakerpuppa
    #zretripuppa
    #nomamminanopensioncina
    #processi
    #giustizia
    #condanne

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  8. https://montascale-thyssenkrupp.encasa.it/home-solutions-campagna-prima-classe-1/lg/

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  9. Vorrei condividere questo articolo uscito oggi su Sputnik News. Cosa vuol dire secondo voi? Le scie chimiche stanno per diventare ufficialmente riconosciute?
    Questo articolo mi ha veramente colpita per la svolta rispetto al negazionismo attualmente imperante (anche se qui viene fornito un “nobile” motivo per il loro utilizzo).

    https://it.sputniknews.com/mondo/201805105992030-cina-dispositivi-regolazione-clima/

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  10. Ciao. Direi che siamo di fronte a due attività di modifica del clima sostanzialmente diverse e con scopi diametralmente opposti. Eppoi per i gazzettieri sono sempre e solo i cinesi ed i russi i "cattivi". Qui da noi queste cose non si fanno mica...

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    1. Sì certo scopi diversi per i russi/cinesi rispetto all’Occidente, però sono rimasta colpita dal fatto che in questo articolo venga palesato il procedimento pratico di modificazione climatica (cioè esplicitano come vengono prodotte le famose scie e ammettono di aver già utilizzato tali tecniche su cieli russi).
      È questa la cosa strana!
      Non è in questione dove e per cosa affermano vengano utilizzate tali tecniche, ma il come. Cioè la tecnica che tu Rosario hai spiegato nel dettaglio più e più volte.
      I tuoi detrattori dicono che sono stupidaggini, menzogne, quelle che degli aerei di linea fungano da annaffiatori di sostanze non identificate. In questo articolo dicono ufficialmente che sono pratiche ben collaudare invece. Era questa la cosa che mi ha colpito.

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    2. Ciao. Direi che su quest'argomento i media mainstream intenzionalmente confondano un po' le acque. Ti faccio un esempio. Non ricordo se fosse ieri o ieri l'altro, ma sui cieli di Mosca, durante una manifestazione governativa, era pieno di scie in cielo. Queste però non si usano per far piovere, ma per impedire che piova. Non doveva piovere, evidentemente.

      Poi è vero, ci sono tecniche indirizzate a procurare le precipitazioni, ma l'uso dello ioduro d'argento è ormai raro. Al suo posto si adoperano batteri modificati geneticamente, come l'E.Coli ed alcuni tipi di pseudomonas. Il "cloud seeding" classico non ha quindi nulla a che vedere con il "cloud seeding igroscopico" e ti spiego perché. Non è necessario impiegare squadriglie di aerei per indurre le precipitazioni. Tanto meno velivoli di grandi dimensioni. E' sufficiente l'impiego di piccoli velivoli ad elica. Inoltre devono essere inseminati grossi cumulonembi. Solitamente l'aereo deve disperdere all'interno del cumulonembo, altrimenti non si raggiunge lo scopo. Nel caso dell'inseminazione igroscopica delle nubi basse, invece, il target sono i cumuli. Questi devono essere dissolti prima che evolvano in nubi temporalesche e cioè in cumulonembi e la dispersione di prodotti igrscopici (tra questi il carbonato di calcio - presente nei carburanti per Jet-A1) deve essere compiuta preferibilmente al di sotto dei cumuli, al fine di sfruttare le correnti ascensionali e facilitare il dissolvimento della nube.

      Come vedi sembra una differenza da niente, ma è qui il punto: i gazzettieri semmai accennano in modo confusionario alle tecniche igroscopiche. Ti faccio l'esempio del TG1 di qualche anno fa, che parlò delle manifestazioni di Mosca ed accennò in modo del tutto sconclusionato ad operazioni igroscopiche, menzionando però, volutamente ed in modo erroneo, lo ioduro d'argento che, come abbiamo visto serve a far piovere e non ad impedire che piova! Così non si capisce mai un piffero e la gente continua a dormire.

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    3. Dimenticavo di precisare che le tecniche utili a produrre precipitazioni piovose senza l'ausilio di aerei sono state affinate da uno scienziato francese, tale professor Dessens, sul finire degli anni cinquanta del XX Secolo. Si trattava del "Meteotron", il quale prevedeva l'uso di grandi fornaci disposte a cerchio su una vasta area. Queste scaldavano l'aria. Questa saliva naturalmente in quota ed a contatto con aria più fredda determinava la formazione di nubi e quindi di precipitazioni. Non servivano elementi tossici come lo ioduro d'argento o qualsivoglia altro prodotto chimico o batteriologico. L'idea l'ebbe osservando le metodologie adottate dai Russi, i quali facevano uso di un reattore riadattato che sfruttava lo stesso principio spiegato sopra. L'apparato fu venduto agli U.S.A., i quali lo portarono ai massimi livelli di efficienza, impiegando il propulsore principale dello Shuttle che, in pochi minuti è in grado di generare acquazzoni di elevata portata.

      In Australia usano ionizzare l'atmosfera. Parimenti anche noi di Tanker enemy stiamo sperimentando questo metodo e devo dire con un certo successo. Infatti diversi "Rainmaker" sono ormai distribuiti sul territorio nazionale e contrastano le operazioni igroscopiche. E' un dato di fatto che i regimi pluviometrici si sono modificati sul territorio proprio da quando abbiamo iniziato a distribuire apparati per il paese.

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    4. Grazie Rosario per la tua disponibilità nel dipanare le nebbie della (vera) disinformazione. Sempre preparato e competente. Grazie e buona giornata!

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