giovedì 9 agosto 2007

I tre filmati divulgativi sulle scie chimiche

Scie chimiche - Fermiamoli! (Parte I)
http://uk.youtube.com/watch?v=oUJMHRJR1pM



Le scie di condensa sono provocate dalla trasformazione del vapore acqueo, prodotto dalla combustione del carburante, in aghetti di ghiaccio, causata dalle condizioni di umidità, pressione e temperatura che si riscontrano solo ad alte quote di volo. Secondo la NASA, le contrails si formano quindi ad altitudini in genere superiori ai 9.000 metri, valori di umidità relativa superiori al 72% e temperature inferiori a -41° Celsius. Qualsiasi velivolo che rilasci copiose scie a quote inferiori e condizioni di umidità e temperatura non idonee, è un aereo chimico.

Il nome "scie chimiche" è la traduzione del termine "chemtrails", coniato per la prima volta nel 1996, anno in cui, in Canada, si ebbero i primi avvistamenti delle medesime. Le scie chimiche vengono definite tali per il semplice motivo che non sono scie di condensazione (contrails), ma sono generate artificialmente, a quote e condizioni di temperatura ed umidità non idonee alla formazione delle scie di condensa tipiche. Le scie di condensa, infatti, si formano a quote superiori ai 9.000 metri, valori di umidità superiori al 72% e temperature inferiori a -41° Celsius.

I governi ed i i militari hanno eseguito sperimentazioni su aree popolate, sin dalla fine degli anni quaranta e su questo è stata raccolta una documentazione impressionante. Con incredibile disprezzo della vita umana, i governi di ieri ed oggi hanno compiuto e compiono tuttora esperimenti su cittadini inermi ed inconsapevoli. Nel 2003, l'Italia ha stipulato un accordo di collaborazione con gli Stati Uniti denominato "Cooperazione Italia-USA su Scienza e Tecnologia dei cambiamenti climatici". Questo accordo, ufficialmente è volto allo studio dei fenomeni atmosferici, ma in realtà, come si deduce dai vari paragrafi del documento, implica la diffusione di sostanze chimiche dannose in atmosfera, tramite aerei opportunamente attrezzati, per verificare gli effetti delle stesse sulla biosfera.

Abbiamo reperito decine di brevetti, acquistati in seguito dalla N.A.S.A. e da altri organismi statunitensi che permettono la modificazione dei fenomeni meteorologi attraverso il cospargimento aereo di elementi chimici come alluminio, zolfo, titanato di bario, torio radioattivo, rame, selenio, manganese, quarzo, silicio.

L'irrorazione di tonnellate di particolato in bassa ed alta atmosfera in vaste aree del mondo sta modificando in modo irreparabile gli equilibri climatici e biologici e, seppure queste operazioni di aerosol vengano spacciate per tentativi di mitigare l'effetto serra, esse invece, sortiscono l'effetto contrario. E' infatti dimostrato che la barriera artificiale creata tramite le "scie chimiche", oltre ad impedire il passaggio della luce solare necessaria per la vita sulla terra, imprigiona il calore negli strati bassi dell'atmosfera, con un conseguente aumento delle temperature. Non dimentichiamo inoltre che il lungo periodo di siccità che affliggerà varie parti del mondo è senza dubbio causato dalla massiccia diffusione di bario in atmosfera.

Se veramente tali operazioni di aerosol fossero mirate a mitigare l'effetto serra, per quale motivo, aerei cisterna KC-135 volano bassi nelle ore notturne?



Scie chimiche: i veri motivi - Fermiamoli (Parte II)
http://uk.youtube.com/watch?v=JvspY2AOUR0



Quali sono gli scopi delle scie? Perché vengono diffuse? Queste sono le domande legittime che molti si pongono. Proviamo a fornire delle risposte.

In primo luogo le scie chimiche contengono sostanze in grado di modificare i fenomeni meteo: i sali di bario ed il gel di silicio, ad esempio, assorbono l'umidità atmosferica, riducendo drasticamente le precipitazioni.

Inoltre le scie, formando una patina che filtra i raggi solari, danneggiano le colture tradizionali che abbisognano sia di luce sia di acqua: in questo modo, si rendono necessarie le sementi ogm. Non è un caso se, da anni, molte multinazionali agroalimentari esercitano pressioni sull'Unione europea affinché siano accettati gli ogm.

Vari elementi chimici, poi, sono irrorati per ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali radar e per favorire una migliore propagazione delle onde radio a fini militari.

Sempre in ambito bellico, la manipolazione della ionosfera e l'irrorazione di sostanze chimiche permettono di accecare i radar ed i satelliti nemici.

Con i voli, sono diffusi nell'aria spore di funghi, virus e batteri nell'ambito di pericolosi test sulla popolazione.

E' evidente, quindi, che l'operazione "scie chimiche" si inquadra negli obiettivi del complesso militare-industriale volto ad aumentare a dismisura il controllo dell'economia globale.

Le scie chimiche sono dunque un'arma per il controllo del clima e per soggiogare quei paesi che non intendono piegarsi al Nuovo ordine mondiale.

L'operazione si basa su una serie di brevetti (da Tesla a Cordani) acquisiti dalla NASA, dalle forze militari statunitensi, russe, cinesi, brevetti che si sono tradotti in tecnologie belliche e di geoingegneria.

Gli interessi in gioco, come si vede, sono molteplici ed è per questo motivo, che, sia le istituzioni sia i media ufficiali, negano la stessa esistenza del problema, riconducendo le attività di avvelenamento del pianeta, a normali voli di linea ed alle rarissime scie di condensazione. Noi sappiamo, invece che essi mentono, per nascondere una verità incoffessabile. E' nostro dovere fermarli, prima che sia troppo tardi.



Scie chimiche - Il progetto R.F.M.P. [The R.F.M.P. project] (Parte III)
http://uk.youtube.com/watch?v=gsQyh1nkrEk



Sempre più spesso vengono segnalati elicotteri neri privi di contrassegni che evoluiscono sopra i centri abitati anche a quote relativamente basse. Gli elicotteri, dotati di strani congegni, sono osservati soprattutto dopo massicce irrorazioni chimiche.

Molti si chiedono quali possano essere i motivi di questi voli, in aree in cui non erano mai stati avvistati elicotteri militari. Compiendo ricerche nell'ambito della questione relativa alle scie chimiche, i cui scopi sono molteplici, essendo le chemtrails un'arma polivalente, crediamo di poter spiegare almeno una delle ragioni per cui questi aeromobili sorvolano spesso le zone urbane e rurali.

Esiste un progetto della Marina militare statunitense denominato RFMP, ossia "Pianificatore delle frequenze radio di missione". RFMP è il nome di sistema dato ad un gruppo di programmi informatici. Uno dei sottoprogrammi, nell'ambito di tale sistema, è il VRTPE che consente di osservare su un monitor il campo di battaglia in una configurazione tridimensionale. Il sistema RFMP dipende dai satelliti per ricavare e caricare le immagini del terreno di combattimento, per poi combinarle con l'immagine ripresa a terra, producendo così rappresentazioni tridimensionali. Il sistema RFMP funziona adeguatamente solo sull'acqua e lungo le linee di costa, ma non sulle masse terrestri, perché il radar per operare al meglio, ha bisogno di condizioni atmosferiche particolari. I militari hanno risolto questo problema, impiegando squadriglie di aerei che rilasciano nell'atmosfera una miscela di sali di bario, così da creare un canale per le frequenze radio. Ciò produce un ambiente adatto alla trasmissione di onde radio per il sistema RFMP/VTRPE. Questa tecnologia è stata usata dalla Marina statunitense sia in Arabia Saudita sia in Iraq."

Sembra quindi di poter concludere che gli elicotteri, attraverso dispositivi ad hoc, riprendono e registrano immagini tridimensionali del territorio. Tracciano mappe di aree, nel quadro di simulazioni belliche, in vista di futuri conflitti? Pare di sì. Vengono realizzate raffigurazioni tridimensionali delle regioni in cui precedentemente sono stati sparsi i sali di bario. Tali regioni appartengono al Nord America, all'Europa, all'Australia, all'Asia...: non vorremmo neanche prendere in considerazione l'agghiacciante ipotesi di un teatro bellico mondiale...

6 commenti:

  1. Buonissime sintesi divulgative queste ultime da voi presentate.
    Intelligenti pauca...se uno vuol capire. Tre brevi ritratti per dimostrare ancora una volta che una strana, esiziale forma di follia s'è impadronita della gran parte dei cervelli umani. I più pazzi di tutti sono ovviamente i militari che si prestano senza pensarci su due volte al gioco sconsiderato dei ricercatori diabolici che operano nei laboratori di ricerca delle multinazionali.

    Marte è in Astrologia il pianeta che presiede all'attività guerresca: chi l'avrebbe detto che avrebbe condotto l'umanità sul baratro dell'autodistruzione. Marte è un pianeta pazzo... Ma le attività belliche sono sotto il patrocinio anche di altre influenze cosmico-planetarie: Urano protettore della 'guerra lampo, Plutone che presiede agli ordigni nucleari,il transnettuniano (TNO object)
    Varuna che influenza i regimi totalitari...la futura proclamazione della Legge Marziale verrà fatta sotto l'egida di tale lontanissimo corpo celeste. (Digressione per chi ama l'Astrologia).

    Segnalo l'informazione assurdamente fuorviante diffusa dai media riguardo all'ultima perturbazione sul Nord italia. Si sono avute sporadiche, anche se talora abbondanti, precipitazioni a macchia di leopardo qua e là sul Nord Italia. Ma, a sentire i tg di regime, parrebbe che tutti noi abbiamo la barca in cantina per paura delle inondazioni. Io direi pittosto: tre gocce di pioggia per non morire, per ritardare di un pò la fine impietosa per sete che tutti ci attende.
    Oltre due mesi di evaporazione massiva dovuta ad un caldo infernale e paradossale non vengono di certo compensate da perturbazioni fugaci e ridicole come quella avutasi negli ultimi giorni. I giornalisti di regime, con il loro sorriso ebete e rassicurante, menano il can per l'aia e ci esortano ovviamente a sperare che 'nei prossimi giorni tornerà il bel tempo'.

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  2. Grazie, Paolo.

    Questa mattina i demoni alati hanno ripreso in grande stile. Ieri sera, una breve pioggia ci ha illusi per un attimo, ma sopra le nubi si udiva il rombo dei tankers, intenti a spargere sostanze igroscopiche. Dopo pochi minuti la pioggia si è interrotta ed il cielo si è liberato, facendo spazio al solito alone chimico che il laser illumina tranquillamente, da tanto che è basso.

    Nel frattempo, come tu giustamente fai notare, i media di regime ci convincono che il bel tempo è la miglior cosa che ci sia.

    Bel tempo... o meglio cielo chimico (innocue velature nel cielo, dicono i meteo asserviti ai militari). :-[]

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  3. Grazie Paolo per le tue parole che sono uno sprone per procedere (fino a quando non so). E' molto interessante il tuo excursus astrologico. Sono segni nel cielo, molto sinistri.

    Sulla disinformazione dei mediocri media di regime nacora una volta, possiamo solranto convenire.

    Ciao e grazie!

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  4. Un particolare curioso anche se tutt'altro che inedito: questa sera, dopo una giornata di furiosa irrorazione a partire dal primo mattino ( si, avete ragione:l'attività irrorativa in certe zone si concentra durante il week-end) con il binocolo ho avvistato un tanker che presentava un serbatoio sotto l'ala destra ma che non aveva niente sotto l'ala sinistra. Ora, pur non essendo un tecnico, ne devo dedurre che l'aviogetto dovrebbe procedere sbilanciato; ma ragionando un attimo sono arrivato alla plausibile conclusione che talvolta fanno così in quanto certe sostanze spruzzate potrebbero venire miscelate sul momento e non prima del decollo. Ritengo verosimile che tali sostanze abbiano un diverso peso specifico per cui il velivolo di per sè non volerebbe sbilanciato ma con un regolare bilanciamento.
    Che ne pensate?

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  5. Ciao Paolo, scusa se il tuo commento � stato pubblicato con cotanto ritardo, ma non abbiamo potuto farlo prima. Non sono un tecnico, ma la tua spiegazione mi pare plausibile. In ogni caso, il tuo avvistamento dimostra che l'aereo scorto era un velivolo chimico. Questi velivoli sono spesso dotati di serbatoi supplementari e di strane protuberanze. Brutti e cattivi.

    Ciao e grazie.

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  6. Ciao Paolo. Non è infrequente fotografare velivoli di quel genere. Tali "allestimenti" dimostrano l'anomalia del fenomeno. Nessun aereo normale ha appendici alari asimmetriche ed è evidente che non si tratta di profili di stabilizzazione, altrimenti il velivolo non potrebbe volare stabilmente. Chiaro invece è che si tratta, come giusto fai notare, di serbatoi (o miscelatori) installati ad hoc, che di sicuro, evidentemente, non provocano alcun danno al flusso aerodinamico dell'aereomobile chimico.

    P.S.

    Scusami per il ritardo nella pubblicazione del Tuo commento, ma eravamo assenti per via di una miniconferenza (ad Arma di Taggia)sulle chemtrails... casualmente. ;-)

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