
Volentieri pubblichiamo un articolo dell’amico e lettore Luca. E’ una testimonianza che non è basata su una “semplice” osservazione (sappiamo quanto sia esiguo il numero di coloro che, oggigiorno, sono in grado di osservare): infatti l’analisi del triste fenomeno “scie chimiche” diventa lo spunto per sondare, con acuminata intelligenza, i retroscena di un’operazione vergognosa ed infame. Ne scaturisce una condanna corrosiva ed implacabile che demolisce l’intero sistema con tutte le sue mistificazioni, il suo sfacciato stravolgimento della verità.
Oggi, per la prima volta, mi sono veramente spaventato, guardando il crimine perpetrato da questi ignobili militari che spargono veleni sulle nostre teste e sulla Terra tutta. Non avevo mai visto simile spettacolo sui cieli di Genova. Sembra che siano sempre più sofisticati i loro metodi di "oscuramento globale" del sole e delle menti; in poche ore, ho visto quello che non avevo mai visto prima d'ora. Speravo che la forza del vento, operoso ed instancabile per tutta la nottata, fosse riuscito a sventare i loro piani di morte, invece, nonostante la giornata abbia continuato ad essere molto ventosa, i voli costanti e pesanti di aerei chimici, sempre tutti in prossimità del nostro sole, sono riusciti nel giro di poche ore (ho osservato il fenomeno con attenzione dalle 9 del mattino fino alle 13 e poi di seguito con i risultati peggiori che si sono visti nel pomeriggio) a formare comunque una cappa "ondulata" e persistente di colore biancastro che ricopriva tutta la città. Inoltre erano ben visibili le linee di irrorazione parallele tra loro, uguali a quelle che si possono osservare sulle riviste patinate o in Internet nelle pubblicità delle automobili o nei cartoni animati per bambini, anche molto distanti queste ultime dal giro del sole. Intorno alle ore 11.30, mentre due ore prima il cielo appariva ancora completamente azzurro, seppur velato dalle irrorazioni di cui sopra, ora era completamente oscurato ed il sole appariva come dietro ad una nebbia padana, completamente fuori luogo dalle nostre parti. Verso le prime ore del pomeriggio, la popolazione genovese avrebbe potuto benissimo pensare di essere di nuovo interessata da un'interminabile nuova perturbazione, come nelle due lunghe settimane precedenti, quando gli ombrelli continuavano ad essere aperti, a causa di quelle goccioline minuscole, quasi ghiacciate e persistenti e per via della plumbea cappa chimica.
La giornata di oggi è proseguita all'insegna di un freddo intenso, di vortici d'aria molto compressa e di un cielo simil-piovoso, ma ahimé totalmente finto, anche se sempre più grigio. Ormai non si riescono più a vedere orizzonti nitidi, mentre tutto appare fumoso e velato, nonostante il forte vento spesso spazzi le nostre coste. Ho sentito diversi Milanesi proprietari di "seconde case" nel Levante ligure lamentarsi del cambiamento del clima della Liguria quando, loro malgrado, pensano di venderle senza più spostarsi da Milano! Alcuni notano persino di sentirsi molto più fiacchi e sonnolenti in Riviera, più di quanto lo siano a casa loro. Purtroppo è ancora difficile produrre in loro un ovvio collegamento tra il loro stato di salute, il cambiamento del clima e le scie chimiche. Occorre non abbassare la guardia ed anche migliorare l'informazione, attraverso volantini sempre più esaurienti nel dare spiegazioni scrupolose sui fenomeni chimici prodotti nel cielo dai finti "aerei di linea" ed informare sulle conseguenze anche apparentemente contraddittorie che questi generano sul clima, ora producendo siccità, come durante i periodi estivi, ora provocando viceversa calamità dovute a piogge torrenziali, a straripamenti di fiumi ed a venti fortissimi, durante la stagione invernale.
Occorre insomma portare alla comprensione dei nostri interlocutori un nesso, una "connessione" di tutti quegli eventi apparentemente discordanti o contraddittori tra loro, nonché semplicemente e apparentemente casuali, mostrandoli come il frutto invece di un'operazione maniacale, studiata a tavolino, nei minimi dettagli e pianificata a medio e a lungo termine da una cricca di nazisti, ancora viva e vegeta, che come durante il Terzo Reich, parla ancora di "Nuovo ordine mondiale". L'unica differenza da allora è la lingua usata: prima era quella tedesca, ora è l'inglese! Ci abituano a pensare che tutto quello di cui ci "informano" e che succede nel mondo sia completamente slegato e casuale, che non ci sia alcun nesso, con l'effetto psicologico di creare da una parte disorientamento e paura, dall'altra il bisogno di protezione, grazie, per fortuna, alle agenzie preposte alla "sicurezza" ed all'incolumità propria e dei rispettivi cari.
Attraverso il processo mentale e psicologico della "delega", abbiamo rinunciato al nostro potere personale e consegnato noi stessi ed i nostri figli ai più biechi torturatori e stupratori di massa di tutti i tempi, senza riconoscerli come tali, ma anzi osannandoli, come se fossero i nostri salvatori!!! Una volta i NAZI avevano la divisa grigia e sulle mostrine nere facevano bella mostra i teschi bianchi; tutto ciò dava loro un'identità certa; da loro potevi anche fuggire, se non ti sentivi a tuo agio o non ne condividevi i metodi!
Oggi i loro epigoni hanno capito la lezione: i luogo delle mostrine nere con i teschi bianchi, del passo dell'oca e degli stivaloni in cuoio nero lucido, preferiscono la pubblicità occulta, i messaggi subliminali, gli o.g.m., le multinazionali, la droga, le medicine, le auto col benzene-verde (colore molto di moda ultimamente...), gli i-pod perennemente accesi e sparati a tutto volume per la goduria dei timpani dei nostri figli adolescenti, i vaccini che "salvaguardano" la nostra salute dalle più terribili pandemie inventate in laboratorio, mettendo in mostra la loro solerzia a proteggerci da violenti terremoti o da tornado stile 2012-fine del mondo; loro, che ci salvano dalla cieca violenza del terrorismo islamico e da certi voli sfuggiti al controllo dei caccia americani su New York, così come dal temibile Saddam Hussein prima o da Bin Laden dopo, il quale riesce a sfuggire nel deserto all'Intelligence statunitense a bordo di una rumorosa motoretta a due tempi alimentata a miscela, come nei migliori episodi di Indiana Jones, interpretato dall'intramontabile Harrison Ford! Può darsi che durante gli anni del college americano il più pestifero dei "Laden" abbia tratto spunto, ancora giovane, dalla mitologia hollywoodiana di Indiana e che qualche simpatico amicone gli abbia poi girato dal vivo la scena!!!
Incredibile, eppure vero: difficile il collegamento per la maggioranza. E' come diceva il grande "Faber": solitamente "la maggioranza sta"...
Oggi, per la prima volta, mi sono veramente spaventato, guardando il crimine perpetrato da questi ignobili militari che spargono veleni sulle nostre teste e sulla Terra tutta. Non avevo mai visto simile spettacolo sui cieli di Genova. Sembra che siano sempre più sofisticati i loro metodi di "oscuramento globale" del sole e delle menti; in poche ore, ho visto quello che non avevo mai visto prima d'ora. Speravo che la forza del vento, operoso ed instancabile per tutta la nottata, fosse riuscito a sventare i loro piani di morte, invece, nonostante la giornata abbia continuato ad essere molto ventosa, i voli costanti e pesanti di aerei chimici, sempre tutti in prossimità del nostro sole, sono riusciti nel giro di poche ore (ho osservato il fenomeno con attenzione dalle 9 del mattino fino alle 13 e poi di seguito con i risultati peggiori che si sono visti nel pomeriggio) a formare comunque una cappa "ondulata" e persistente di colore biancastro che ricopriva tutta la città. Inoltre erano ben visibili le linee di irrorazione parallele tra loro, uguali a quelle che si possono osservare sulle riviste patinate o in Internet nelle pubblicità delle automobili o nei cartoni animati per bambini, anche molto distanti queste ultime dal giro del sole. Intorno alle ore 11.30, mentre due ore prima il cielo appariva ancora completamente azzurro, seppur velato dalle irrorazioni di cui sopra, ora era completamente oscurato ed il sole appariva come dietro ad una nebbia padana, completamente fuori luogo dalle nostre parti. Verso le prime ore del pomeriggio, la popolazione genovese avrebbe potuto benissimo pensare di essere di nuovo interessata da un'interminabile nuova perturbazione, come nelle due lunghe settimane precedenti, quando gli ombrelli continuavano ad essere aperti, a causa di quelle goccioline minuscole, quasi ghiacciate e persistenti e per via della plumbea cappa chimica.

Occorre insomma portare alla comprensione dei nostri interlocutori un nesso, una "connessione" di tutti quegli eventi apparentemente discordanti o contraddittori tra loro, nonché semplicemente e apparentemente casuali, mostrandoli come il frutto invece di un'operazione maniacale, studiata a tavolino, nei minimi dettagli e pianificata a medio e a lungo termine da una cricca di nazisti, ancora viva e vegeta, che come durante il Terzo Reich, parla ancora di "Nuovo ordine mondiale". L'unica differenza da allora è la lingua usata: prima era quella tedesca, ora è l'inglese! Ci abituano a pensare che tutto quello di cui ci "informano" e che succede nel mondo sia completamente slegato e casuale, che non ci sia alcun nesso, con l'effetto psicologico di creare da una parte disorientamento e paura, dall'altra il bisogno di protezione, grazie, per fortuna, alle agenzie preposte alla "sicurezza" ed all'incolumità propria e dei rispettivi cari.
Attraverso il processo mentale e psicologico della "delega", abbiamo rinunciato al nostro potere personale e consegnato noi stessi ed i nostri figli ai più biechi torturatori e stupratori di massa di tutti i tempi, senza riconoscerli come tali, ma anzi osannandoli, come se fossero i nostri salvatori!!! Una volta i NAZI avevano la divisa grigia e sulle mostrine nere facevano bella mostra i teschi bianchi; tutto ciò dava loro un'identità certa; da loro potevi anche fuggire, se non ti sentivi a tuo agio o non ne condividevi i metodi!
Oggi i loro epigoni hanno capito la lezione: i luogo delle mostrine nere con i teschi bianchi, del passo dell'oca e degli stivaloni in cuoio nero lucido, preferiscono la pubblicità occulta, i messaggi subliminali, gli o.g.m., le multinazionali, la droga, le medicine, le auto col benzene-verde (colore molto di moda ultimamente...), gli i-pod perennemente accesi e sparati a tutto volume per la goduria dei timpani dei nostri figli adolescenti, i vaccini che "salvaguardano" la nostra salute dalle più terribili pandemie inventate in laboratorio, mettendo in mostra la loro solerzia a proteggerci da violenti terremoti o da tornado stile 2012-fine del mondo; loro, che ci salvano dalla cieca violenza del terrorismo islamico e da certi voli sfuggiti al controllo dei caccia americani su New York, così come dal temibile Saddam Hussein prima o da Bin Laden dopo, il quale riesce a sfuggire nel deserto all'Intelligence statunitense a bordo di una rumorosa motoretta a due tempi alimentata a miscela, come nei migliori episodi di Indiana Jones, interpretato dall'intramontabile Harrison Ford! Può darsi che durante gli anni del college americano il più pestifero dei "Laden" abbia tratto spunto, ancora giovane, dalla mitologia hollywoodiana di Indiana e che qualche simpatico amicone gli abbia poi girato dal vivo la scena!!!
Incredibile, eppure vero: difficile il collegamento per la maggioranza. E' come diceva il grande "Faber": solitamente "la maggioranza sta"...
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Attacco all'informazione CLICCA QUI