martedì 25 aprile 2023

Vietato indagare su Bataclan e Mossad: Rosario Marcianò condannato

Vi comunico che, a seguito di sentenza definitiva in Corte di Cassazione - Procedimento "Solesin" - dopo che è stato stato rigettato il ricorso per "violazione del Codice di procedura penale" (interrogatorio di garanzia avvenuto in assenza del difensore), ho ricevuto, nella giornata del 19 aprile 2023 ed ancora in assenza delle motivazioni della sentenza, la notifica del mandato di carcerazione. L'esecuzione della condanna a 12 mesi di reclusione, inflitta in primo grado (diffamazione di persona scomparsa) e confermata in Corte d'Appello, rimane sospesa per 30 giorni, durante i quali ho la facoltà di presentare domanda per le "misure alternative" alla detenzione; resta comunque a discrezione del Giudice di sorveglianza decidere se accogliere o meno la richiesta, il che significa che potrei dover scontare la pena in carcere. In ogni caso, anche se dovessero essere concessi i benefici di legge con la "detenzione domiciliare", dovrò osservare le prescrizioni del Giudice.
Ciò significa che, a breve, non mi leggerete più: non mi sarà consentito l'accesso ad Internet né ai Social. Non mi sarà possibile intrattenere conversazioni private, per iscritto o telefoniche, né ricevere visite. Il canale canale Telegram ed il blog tankerenemy.com saranno ancora gestiti dagli usuali amministratori, che hanno sino ad ora svolto un lavoro encomiabile. Li ringrazio per la loro fattiva collaborazione.

E' più che mai necessario, in questo momento, un sostegno economico, indispensabile per far fronte alle spese per la richiesta delle "misure alternative" e per pagare le parcelle relative agli altri procedimenti penali attualmente in corso. Donazione con IBAN: IT91S36772223000EM001811077 - Swift (BIC): HYEEIT22XXX - Banca Hype. Maggiori dettagli qui.

Il video qui sotto risale al 2015. Con esso esortavo gli inquirenti ad indagare su alcune contraddizioni relative ai fatti del Bataclan.




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12 commenti:

  1. Bene, molto ma molto bene!
    Chissà che risate si sta facendo WASP da lassù...

    Il crimine non paga caro Rosario, il diffamare neppure!

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  2. Mi dispiace Rosario, un abbraccio. In questo paese son sempre i buoni a a pagare. I veri criminali invece rimangono impuniti e a piede libero. Pazzesco! 🤬

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    Risposte
    1. Hanno vinto una battaglia, ma non la guerra.

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    2. https://t.me/toba60/138662
      💥💥💥NOTIZIA BOMBA!💥💥💥

      ⚠️LEGGETE BENE.!!!⚠️

      GAZZETTA UFFICIALE DEL 19/01/1994:
      "È adottato il regolamento per la disciplina delle modificazioni artificiali della fase atmosferica del ciclo naturale dell'acqua"

      PRATICAMENTE UFFICIALIZZANO L'UTILIZZO DELLE SCIE CHIMICHE CHE ARTIFICIOSAMENTE GENERANO IL FENOMENO DELLA SICCITÀ O LE ALLUVIONI DEVASTANTI CHE ABBIAMO VISTO IN QUESTI ANNI.!!!

      LORO DICONO E SCRIVONO SEMPRE TUTTO.!!!

      I CAMBIAMENTI DEL CLIMA E LA SICCITÀ SONO FENOMENI MESSI IN ATTO GRAZIE AD UNA CLASSE POLITICA CORROTTA
      MENTRE NOI POPOLO, SIAMO SOLO LE LORO CAVIE.!!!

      FATE GIRARE PERCHÉ TUTTI DEVONO SAPERE.!!!

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    3. Lo abbiamo pubblicato oltre dieci anni fa.

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  3. Tra pochi giorni scadono i termini per la richiesta delle misure alternative, che ho già presentato al Giudice della sorveglianza, che fisserà udienza in camera di consiglio e deciderà se mandarmi nelle patrie galere o meno. Nel frattempo, come ben sapete, sto preparando, insieme ai miei legali, il ricorso alla Corte Europea per i diritti dell'Uomo, giacché è stato violato il diritto alla difesa. Come ricorderete il "processo Solesin" è nato sulla base di un interrogatorio di garanzia in assenza del legale difensore, il che - secondo la CEDU - è illegale. In caso di sentenza a me favorevole la "Giustizia interna" sarà obbligata ad adeguarsi ed a cassare la condanna a dodici mesi di reclusione. Lo Stato italiano sarà anche condannato al risarcimento del danno e sarà ammonito al fine che la violazione non sia reiterata in futuro.

    Ma che cos'è la CEDU e quali sono le sue prerogative? Un esauriente sunto è esposto nel documento PDF che vi propongo: https://www.echr.coe.int/documents/50questions_ita.pdf

    La Sentenza di condanna si pone in contrasto con l’art. 6 CEDU. La Corte di Strasburgo ha sancito più volte, anche nella sua massima composizione, che il principio del giusto processo non è rispettato ogniqualvolta la condanna si fondi, sia pure in parte, su dichiarazioni rese nella fase investigativa in assenza del difensore.

    Giova quindi richiamare la Sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. III, del 22.02.2022, Schurmans c. Belgio, in quanto nell’occasione è stata ravvisata la violazione dell’art. 6, commi 1 e 3, lett. c) CEDU, posto che le dichiarazioni rese dall’indagato durante l’interrogatorio, espletato in assenza del difensore nel corso delle indagini preliminari, avevano avuto un’incidenza specifica sulla successiva declaratoria di penale responsabilità, intervenuta nella fase stricto sensu processuale. Così statuendo, è stata data continuità ai principi già enunciati da Corte europea dei diritti dell’uomo, Grande Camera, 27.11.2008, Salduz c. Turchia, nonché da Corte europea dei diritti dell’uomo, Grande Camera, 9.11.2018, Beuze c. Belgio. Da quanto premesso consegue l’impossibilità di conciliare le conclusioni a cui sono pervenute la Corte di appello, nonché la Corte di Cassazione con i principi sanciti dalla Corte EDU.

    Concludo ringraziando ancora tutti coloro che mi stanno sostenendo per affrontare le spese legali e vi ricordo che il conto Hype non è più attivo, poiché me ne è stato impedito l'uso, con l'accusa di "riciclaggio di denaro sporco" e "finanziamento del terrorismo". E' il secondo conto corrente chiuso illegalmente in pochi mesi. E' evidente che si tenta, anche in questo modo, di impedire che io possa ulteriormente tutelare la mia libertà. Pertanto ci si deve appoggiare sul conto corrente di mio fratello Antonio, che è il seguente: IBAN IT09B0503401753000000052068 - Swift (BIC): BAPPIT21A88 su BANCO BPM; conto intestato ad Antonio Marcianò. Causale: "Donazione".

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