Castigat ridendo mores (Giovenale)
Angelo Severino è il direttore della testata Ennaonline. Severino è uno dei pochi giornalisti degni di questo nome, essendo la maggior parte dei cronisti e degli editorialisti dei pennivendoli degni solo di infinito disprezzo.
Da tempo il Dottor Severino denuncia il mostruoso problema delle scie chimiche nella provincia di Enna: infatti, non solo ha scritto chiari articoli sul tema, ma ha anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica. E' ovvio che l'esposto non ha avuto alcun seguito: Severino è stato convocato da un vigile del Comune, cui evidentemente era stato affidato il compito di sondare il terreno per vedere qual era il livello di conoscenze del denunciante, dopodichè tutto quanto, more solito, è stato insabbiato. Si sa: in questi casi, la "giustizia" italiana (e non solo) è sfingea. Resta lì con lo sguardo perso nel vuoto, immobile ed indecifrabile.
Il direttore di Ennaonline ha potuto constatare più volte come gli aerei della morte, spargendo sostanze igroscopiche, abbiano dissolto corpi nuvolosi carichi di pioggia, pioggia attesa ed invocata dagli agricoltori della zona. E' noto, infatti, che l'area ha una vocazione cerealicola sin dall'antichità, quando la Sicilia era considerata il granaio della res publica romana. Enna fu anche centro del culto di Demetra in Occidente, la dea del grano, identificata con la romana Cerere. Della sparizione delle nubi temporalesche sono stati testimoni anche molti agricoltori, sensibilizzati da Severino. L'area rischia la desertificazione ed il crollo della produzione cerealicola, a causa dell'operazione chemtrails. Il tutto avviene nell'indifferenza, come è ovvio, delle istituzioni, ma anche di coloro che affermano orgogliosamente di voler proteggere la natura: gli ambientalisti. Costoro, infatti, contattati da Severino e da molti altri, come ha lepidamente osservato il giornalista, si inquietano per lo starnuto di un beccaccino, ma non si curano affatto dei gravi e veri problemi dell'ambiente. Sia ben chiaro: occorre proteggere gli animali e le piante, ma esistono delle priorità. Inoltre le scie chimiche sono dannose per tutta la fauna e la flora, oltre che per gli uomini. In realtà, certi ecologisti sono degli ipocriti non meno pericolosi degli avvelenatori.
Mi dispiace per Severino e per gli Ennesi, ma nella ridente ed amena Città dei fiori, i “verdi” sono, per fortuna, molto diversi: per esempio, spicca tra loro per il suo tenace, alacre impegno contro le scie chimiche, Dario Daniele, consigliere comunale e scrittore, noto per le sue battaglie a favore della protezione degli ecosistemi. Infatti, grazie al suo lodevole intervento, Sanremo è la prima e forse unica città in Italia, in cui i voli chimici sono proibiti. Il dottor Daniele si è adoperato con denunce alla magistratura, con convegni, con campagne di sensibilizzazione, con pubblicazioni... fino a quando i piloti avvelenatori ed i loro mandanti hanno acconsentito a non sorvolare più il territorio del Comune di Sanremo. Tra l'altro, oltre ad essere nocive, tutte quelle strisce e tutti quei reticoli erano antiestetici e deturpavano la perla della Riviera.
Ciò non toglie, però, che, nei rarissimi momenti liberi dall'attivismo contro le chemtrails, Daniele (l'impavido consigliere sta ora organizzando una manifestazione contro le scie, con tanto di corteo a Roma, corteo di protesta che sfilerà di fronte ai palazzi del potere), si sia dimenticato di curare la stipsi del suo cagnolino. Un ambientalista a 360 gradi!
Angelo Severino è il direttore della testata Ennaonline. Severino è uno dei pochi giornalisti degni di questo nome, essendo la maggior parte dei cronisti e degli editorialisti dei pennivendoli degni solo di infinito disprezzo.
Da tempo il Dottor Severino denuncia il mostruoso problema delle scie chimiche nella provincia di Enna: infatti, non solo ha scritto chiari articoli sul tema, ma ha anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica. E' ovvio che l'esposto non ha avuto alcun seguito: Severino è stato convocato da un vigile del Comune, cui evidentemente era stato affidato il compito di sondare il terreno per vedere qual era il livello di conoscenze del denunciante, dopodichè tutto quanto, more solito, è stato insabbiato. Si sa: in questi casi, la "giustizia" italiana (e non solo) è sfingea. Resta lì con lo sguardo perso nel vuoto, immobile ed indecifrabile.
Il direttore di Ennaonline ha potuto constatare più volte come gli aerei della morte, spargendo sostanze igroscopiche, abbiano dissolto corpi nuvolosi carichi di pioggia, pioggia attesa ed invocata dagli agricoltori della zona. E' noto, infatti, che l'area ha una vocazione cerealicola sin dall'antichità, quando la Sicilia era considerata il granaio della res publica romana. Enna fu anche centro del culto di Demetra in Occidente, la dea del grano, identificata con la romana Cerere. Della sparizione delle nubi temporalesche sono stati testimoni anche molti agricoltori, sensibilizzati da Severino. L'area rischia la desertificazione ed il crollo della produzione cerealicola, a causa dell'operazione chemtrails. Il tutto avviene nell'indifferenza, come è ovvio, delle istituzioni, ma anche di coloro che affermano orgogliosamente di voler proteggere la natura: gli ambientalisti. Costoro, infatti, contattati da Severino e da molti altri, come ha lepidamente osservato il giornalista, si inquietano per lo starnuto di un beccaccino, ma non si curano affatto dei gravi e veri problemi dell'ambiente. Sia ben chiaro: occorre proteggere gli animali e le piante, ma esistono delle priorità. Inoltre le scie chimiche sono dannose per tutta la fauna e la flora, oltre che per gli uomini. In realtà, certi ecologisti sono degli ipocriti non meno pericolosi degli avvelenatori.
Mi dispiace per Severino e per gli Ennesi, ma nella ridente ed amena Città dei fiori, i “verdi” sono, per fortuna, molto diversi: per esempio, spicca tra loro per il suo tenace, alacre impegno contro le scie chimiche, Dario Daniele, consigliere comunale e scrittore, noto per le sue battaglie a favore della protezione degli ecosistemi. Infatti, grazie al suo lodevole intervento, Sanremo è la prima e forse unica città in Italia, in cui i voli chimici sono proibiti. Il dottor Daniele si è adoperato con denunce alla magistratura, con convegni, con campagne di sensibilizzazione, con pubblicazioni... fino a quando i piloti avvelenatori ed i loro mandanti hanno acconsentito a non sorvolare più il territorio del Comune di Sanremo. Tra l'altro, oltre ad essere nocive, tutte quelle strisce e tutti quei reticoli erano antiestetici e deturpavano la perla della Riviera.
Ciò non toglie, però, che, nei rarissimi momenti liberi dall'attivismo contro le chemtrails, Daniele (l'impavido consigliere sta ora organizzando una manifestazione contro le scie, con tanto di corteo a Roma, corteo di protesta che sfilerà di fronte ai palazzi del potere), si sia dimenticato di curare la stipsi del suo cagnolino. Un ambientalista a 360 gradi!
scusa, ma come avrebbe fatto l'amministrazione di sanremo a "vietare" il sorvolo degli sciatori??? mi piacerebbe capire meglio.
RispondiEliminaCiao. Io l'avevo detto a mio fratello che l'ironia era difficilmente comprensibile. Se non conoscevo i fatti e le persone, potevo crederci anche io. :-D
RispondiEliminabhe.. come dire.... cascato come una pera cotta... sai cosa? è la speranza che fosse vero che me lo ha fatto credere. ti immagini? il sindaco di sanremo contro la creme che sta sotto il progetto chemtrails??? tragicamente comico solo a pensarlo.
RispondiEliminaCiao Zret,Straker...allora tutti pronti per l'evento del corteo?...finalmente!
RispondiEliminama ci sara' una repressione della polizia?...e le immagini del corteo non andranno mai in onda?..staremo a vedere se veramente viviamo in uno stato s/fascista!
Comunque spero di esserci a Roma quel giorno!
sono in movimento per i prodotti!
..ogni tanto mi preme una riflessione..come mai il grande scienziato Stephen Hawking non si pronuncia sulle chemtrails?
Forse,e sara'cosi',è troppo impegnato(giustamente!)su cosa succede lontano da questa terra,forse la considera gia'un elemento inutile nell'universo!
Girera'un film intitolato "Beyond the horizon",in cui spieghera'alcune delle teorie complicate sostenute da lui e dai colleghi,compresa l'idea che lo spazio ha fino a 11 dimensioni!
Sara'davvero un film specialissimo!
Ciao
sei forte!
RispondiEliminasono non caduta...ma precipitata dalle nuvole!!!!!!!
effetto"iniziale sbalordimento" ...raggiunto......
ma la stipsi...mi ha fatto capire!
2 bacioni,uno ciascuno!
Angela
....mi autofrustero'per esserci arrivato in ritardo!
RispondiEliminaMr.Jones's depression!
A parte gli scherzi, Will Thomas, nel libro Chemtrails confirmed, afferma che in alcune città sono riusciti a fermare il genocidio: evidentemente hanno degli amministratori pugnaci ed onesti, qualità ignote al 99,9 per cento degli amministratori italiani. L'articolo è una provocazione: forse qualche sindaco (ad esempio, C.B. denunciato per omissione d'atti d'ufficio) avrà un sussulto di dignità, dopo aver letto questo pamphlet oppure si vergognerà.
RispondiEliminaMr Jones, Hawking è in precarie condizioni di salute e non penso gli si debba chiedere di occuparsi di un problema che esula dall'astrofisica. Dovrebbeo essere climatologi, meteorologi etc. ad occuparsene, ma tant'è non avviene...
Ciao a tutti!
Ciao ragazzi. Il mio fratellino ha voluto gettare una sfida e con il suo testo tenta una strada basata sull'equivoco, che magari, per vie traverse, potrebbe portare a risultati inaspettati. Questa, almeno, è la speranza. Vogliate scusarlo. E' troppo forte! :-)
RispondiEliminaA parte gli scherzi...
Abbiamo chiesto la concessione della sala da 150 posti del Palafiori di Sanremo, perchè vorremmo svolgere una conferenza in data molto prossima. Quattrocento euro di cauzione sono tanti, ma ne varrà la pena, per svegliare una città di zombies.
Che dite? Ci autorizzano? Mah...
In bocca al lupo!
RispondiElimina2-3 lupi...un branco di lupi!
e se...che faccio vengo a San Remo?..
....si fa prima in Australia!..purtroppo!
qui cielo blu cobalto,aria limpidissima ,brilla tutto!....
non pare vero,spero che duri!
sarà perchè Ostuni è frequentata da VIP di tutti i generi,da Andreotti a Riccardo Muti?
ciaoooo!
angelotta
Angelotta, manda dei vip anche qui di modo che possiamo vedere il sole ed il cielo! Attenzione, però, alle scie chimiche subdole, non persistenti, ma sempre nocive.
RispondiEliminaCiao!
se fate la conferenza a sanremo avvertitemi... se avete bisogno di aiutpo per raggiungere la cauzione anche...
RispondiEliminaciao
Ciao grazie, amico. Se ci daranno la sala, ci servirà aiuto per pubblicizzare il convegno.
RispondiEliminaGrazie, caro amico. Ora dipende tutto dal Comune, che ci deve concedere la sala. Conoscendo le posizioni dell'attuale amministrazione, temo sarà difficile. Domani telefono per sollecitare perlomeno una risposta.
RispondiEliminaCuriosità: da queste (prov. NA-AV) parti invece sono sempre più rari i cosiddetti "elementi persistenti", mentre non sono rari i nuvoloni che pian piano si dissolvono dopo il passaggio di velivoli jet bianchi, che guarda caso "rilasciano" scie un attimo prima (e che si esauriscono un attimo dopo) un bel cumulonembo. Se il cielo è coperto totalmente o quasi, dopo qualche ora i nuvoloni ci lasciano per una colorazione bianca uniforme. Un'ultima cosa: di notte le stelle sono ben visibili; allora o di notte non accade niente oppure gli elementi sono davvero "sottili". Anche perchè di notte su una spiaggia in Calabria riuscivo appena a vedere la Via Lattea, nonostante non ci fosse Luna nuova e non ero completamente al buio! Di giorno invece il cielo è abbastanza "velato". Ciao!
RispondiEliminaCiao Danilo. Corrette osservazioni. Seppure noti anch'io poche stelle, durante la notte il cielo sembra più sgombro (quando non v'è copertura artificiale compatta di nubi basse e luminose...). Difficile trovare una spiegazione esauriente, ma come dici giustamente tu, potrebbe essere che nelle ore notturne spruzzino composti differenti e meno "coprenti". E' anche vero però che, la mattina presto, il cielo è già completamente velato. Situazione ingarbugliata.
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