Solo il 10 per cento circa del D.N.A. è costituito da geni preposti alla sintesi proteica; del restante 90 per cento non si conosce, ad oggi, la funzione. In Russia dei glottologi hanno sottoposto il codice genetico ad uno studio di tipo linguistico, appurando che esso segue le medesime regole dei linguaggi umani. Questa scoperta potrebbe agganciarsi alla teoria di Noam Chomskij, secondo il quale esiste una struttura linguistica profonda universale da cui originano le strutture superficiali dei numerosissimi idiomi parlati nel mondo. Secondo Pjotr Garjajev, le lingue umane sono articolate secondo le norme del sistema genetico. L’équipe di Garjajev ha scoperto anche che la somiglianza tra la struttura del D.N.A. e le lingue è più spiccata in quelle parti della macromolecola che non sono usate per la sintesi delle proteine. Inoltre in vivo i cromosomi lavorano come computers solitonico-olografici con una radiazione laser endogena.(1)
La doppia elica quindi sembra fungere da antenna ricetrasmittente, da superconduttore organico e da microelaboratore: se le cose stanno così, esso può immagazzinare delle informazioni codificate. Un D.N.A. archivio ricorda l’akasha della cultura esoterica, il serbatoio delle immagini primordiali e delle esperienze personali la cui traccia è indelebile. Questa memoria potrebbe pure essere non propriamente materiale e non essere destinata a perdersi con la morte organica, ma costituire una sorta di bioteca o quella che Matthew Ward definisce “anima cumulativa”.
Come è possibile che il D.N.A. comunichi? Esso reagisce ad una luce laser coerente, creando delle strutture cunicolari nel “vuoto”, cioè, in linea di principio, dei microscopici canali di comunicazione. È questo l’effetto del D.N.A. fantasma.(2) Secondo lo scienziato finlandese Matti Pitkanen, il magnetismo di questi tunnels spazio-temporali potrebbe essere considerato la quintessenza dei sistemi viventi. Tale modalità di interazione, definita ipercomunicazione, mette in contatto ciascun uomo con tutti gli altri, creando un’empatia ed un coordinamento simile a quello che lega le api di uno sciame o i delfini tra loro. È questo il succo del libro L’intelligenza in Rete nascosta nel D.N.A. di Fosar e Bludorf, saggio da cui traggo molte delle informazioni riportate. Gli autori opinano che l’ipercomunicazione sia un contatto con i propri simili, che avviene prescindendo dallo spazio-tempo come lo conosciamo per consentire di attingere a conoscenze sedimentate in una coscienza (o inconscio) collettivo. Poiché tale forma di interazione non pare confinata nella dimensione ordinaria, permetterebbe di dialogare anche con esseri interdimensionali, con creature evolute spiritualmente. Si dischiuderebbe così una realtà da cui acquisire informazioni di livello superiore o addirittura segrete. È questo che gli Arconti vogliono a tutti i costi evitare rafforzando le strutture della prigione elettromagnetica ed attaccando il D.N.A. con armi chimiche, biologiche ed elettrodinamiche? Insomma, i soggiogatori non vogliono che gli uomini comunichino con spiriti ascesi e che gettino uno sguardo in dimensioni non percepite con i cinque sensi? In tale contesto, le radiazioni elettromagnetiche ed altre armi più o meno invisibili potrebbero costituire quello che nella teoria della comunicazione è definito “rumore”, vale a dire un ostacolo alla trasmissione del messaggio, un’interferenza generata per disturbare o neutralizzare la comunicazione.
Se cambiamenti vibrazionali esterni (mutamenti cosmici, variazione della risonanza Schumann, diminuzione del magnetismo terrestre) ed interni (vibrazioni emozionali, energie sottili) sono suscettibili di determinare un’evoluzione del corredo cromosomico, si comprende per quale motivo i dominatori intendono contrastarla.
Come abbiamo visto, esiste una connessione tra la macromolecola e lo spettro elettromagnetico. Le frequenze alfa appartengono alla gamma delle onde cerebrali e si trovano all’estremità inferiore dello spettro elettromagnetico, all’incirca fra gli 8 ed i 12 hertz. La luce visibile, invece, si trova in una banda di frequenza più alta, intorno ai 10-14 hertz. È possibile convertire l’una nell’altra le frequenze di questo genere: risulta così che i colori verde, blue e violetto finiscono proprio nella banda alfa, nella misura in cui scende di 46 ottave. Questo è un numero interessante, visto che combacia con quello dei cromosomi umani.
Come è possibile che il D.N.A. comunichi? Esso reagisce ad una luce laser coerente, creando delle strutture cunicolari nel “vuoto”, cioè, in linea di principio, dei microscopici canali di comunicazione. È questo l’effetto del D.N.A. fantasma.(2) Secondo lo scienziato finlandese Matti Pitkanen, il magnetismo di questi tunnels spazio-temporali potrebbe essere considerato la quintessenza dei sistemi viventi. Tale modalità di interazione, definita ipercomunicazione, mette in contatto ciascun uomo con tutti gli altri, creando un’empatia ed un coordinamento simile a quello che lega le api di uno sciame o i delfini tra loro. È questo il succo del libro L’intelligenza in Rete nascosta nel D.N.A. di Fosar e Bludorf, saggio da cui traggo molte delle informazioni riportate. Gli autori opinano che l’ipercomunicazione sia un contatto con i propri simili, che avviene prescindendo dallo spazio-tempo come lo conosciamo per consentire di attingere a conoscenze sedimentate in una coscienza (o inconscio) collettivo. Poiché tale forma di interazione non pare confinata nella dimensione ordinaria, permetterebbe di dialogare anche con esseri interdimensionali, con creature evolute spiritualmente. Si dischiuderebbe così una realtà da cui acquisire informazioni di livello superiore o addirittura segrete. È questo che gli Arconti vogliono a tutti i costi evitare rafforzando le strutture della prigione elettromagnetica ed attaccando il D.N.A. con armi chimiche, biologiche ed elettrodinamiche? Insomma, i soggiogatori non vogliono che gli uomini comunichino con spiriti ascesi e che gettino uno sguardo in dimensioni non percepite con i cinque sensi? In tale contesto, le radiazioni elettromagnetiche ed altre armi più o meno invisibili potrebbero costituire quello che nella teoria della comunicazione è definito “rumore”, vale a dire un ostacolo alla trasmissione del messaggio, un’interferenza generata per disturbare o neutralizzare la comunicazione.
Se cambiamenti vibrazionali esterni (mutamenti cosmici, variazione della risonanza Schumann, diminuzione del magnetismo terrestre) ed interni (vibrazioni emozionali, energie sottili) sono suscettibili di determinare un’evoluzione del corredo cromosomico, si comprende per quale motivo i dominatori intendono contrastarla.
Come abbiamo visto, esiste una connessione tra la macromolecola e lo spettro elettromagnetico. Le frequenze alfa appartengono alla gamma delle onde cerebrali e si trovano all’estremità inferiore dello spettro elettromagnetico, all’incirca fra gli 8 ed i 12 hertz. La luce visibile, invece, si trova in una banda di frequenza più alta, intorno ai 10-14 hertz. È possibile convertire l’una nell’altra le frequenze di questo genere: risulta così che i colori verde, blue e violetto finiscono proprio nella banda alfa, nella misura in cui scende di 46 ottave. Questo è un numero interessante, visto che combacia con quello dei cromosomi umani.
(1) Il solitone è una forma ondulatoria di straordinaria stabilità e capacità di memoria che, in base alle più recenti scoperte, risulta onda portante del D.N.A.
(2) Per effetto del DNA fantasma si intende un effetto fisico in base al quale determinati spettri luminosi del D.N.A. si conservano intatti anche quando il campione della molecola viene allontanato dal percorso del raggio.
(2) Per effetto del DNA fantasma si intende un effetto fisico in base al quale determinati spettri luminosi del D.N.A. si conservano intatti anche quando il campione della molecola viene allontanato dal percorso del raggio.
Salve sono un ragazzo che da poco si è avvicinato al tuo blog. Ora lo seguo quotidianamente da poco ho aperto gli occhi sul mondo e sono rimasto scioccato. Trovo che il tuo lavoro sia eccezionale, tra l'altro, sono di San Remo e tutti i giorni mi accorgo come il cielo sia costantemente "irrigato" dalle scie chimiche. Saluto tutti e mi complimento ancora per l'ottimo lavoro.
RispondiEliminaCiao jottaj22 e benvenuto. Ti ringraziamo per gli apprezzamenti lusinghieri. E' importante divulgare ed il tuo intervento è un'altra conferma che il nostro lavoro non è vano. Chissà che un giorno non ci si possa conoscere di persona, visto che sei nostro concittadino.
RispondiEliminaBuona serata.
Ciao jottaj22, grazie per i tuoi elogi. Purtroppo si rimane sconvolti, ma sapere aiuta: il sistema immunitario si rafforza ed il DNA diventa meno vulnerabile. Almeno così affermano molti ricercatori e non penso sbaglino.
RispondiEliminaSanremo ormai è la città delle scie chimiche, non più la città dei fiori. Ciao e grazie.
Il vostro lavoro e tutt'altro che vano, devo anche a voi, oggi, una conoscenza più profonda della perversità umana, grazie a questo grande mezzo, la nostra unica speranza: internet.
RispondiEliminaVi confesso che sarebbe un piacere anche per me conoscervi e magari partecipare a delle iniziative da voi proposte (liceo cassini San Remo).
Confesso di essere uno studente solo un ragazzo però se dovessero essere presentate altre attività a scopo illustrativo vi prego di informarmi mi piacerrebbe seguirle.
Ciao Zret, Straker e ciao Jottaj...
RispondiEliminaIl tentativo da parte dei Fulminati di bloccare l'evoluzione della nostra specie fallirà miseramente, ne sono sicuro. Anzi, come ho già avuto modo di dire, tutta questa storia non farà altro che rivolgerglisi contro, per una giusta legge di compensazione tra il male e il bene. Un grande male è seguito sempre da un grande bene, ne sono convinto! Il mio progresso spirituale come essere umano è enormemente decollato con la consapevolezza delle scie e dopo aver appurato come la natura si stia ribellando ad esse; questo è un bene e sono sicuro che la stessa cosa stia avvenendo in tutti quanti. Avrei una domanda per Bojs che mi è nata dopo aver meditato su alcune cose da lui affermate sul DNA e sull'amore: come possiamo fattivamente influenzare il DNA in modo positivo sia per il nostro che per l'altrui bene? Basta essere consapevoli della propria natura illuminata, sperimentarla e tradurla nel quotidiano attraverso la grande forza che nasce dalla compassione? Grazie Bojs e un saluto affettuoso.
Ciao Red Cloud, giro la domanda a Bojs che credo risponderà presto.
RispondiEliminaCari fratelli di luce,
RispondiEliminainnanzitutto saluto Straker, Zret, Red Cloud e Jottaj22.
In seconda istanza mi complimento con Straker per l'ottima ricerca che ha fatto e per le preziose informazioni che ci ha dato, che confermano (come già molti sanno) l'integrazione tra DNA, percezioni e comunicazione.
Sono felice di vedere come partendo da semplici concetti lo "spirito" abbia spinto - in questo caso Starker - ad una conoscenza più approfondita su delle verità occultate ai popoli.
Sono altrettanto felice di vedere che Jottaj22 conferma il trend positivo di crescita della consapevolezza collettiva che sta avvenendo nel mondo intero. Come profetizzato anche nell'antico passato in cui è stato detto che negli "ultimi giorni la conoscenza aumenterà".
Ora vorrei dire:
a Jottaj22, non solo dò il benvenuto ma lo abbraccio con sincero affetto per l'alta sensibilità che esprime su di un problema serio e di cui putroppo pochi seguono il trend. E per la sensazione positiva che "trasmette" tramite il suo DNA. Cosa che (credo) sia Zret, Straker e Red Cloud (chi + chi -) riescono a percepire.. questo è
il funzionamento pratico di cui scrive il buon Straker.
Inoltre vorrei spingere lo spirito attivo nell'amico Jottaj22 a continuare nella strada della consapevolezza con coraggio e forza rendendosi disponibile a "FARE" qualsiasi cosa pratica per aiutare altri, che siano attivi o che siano ancora "addormentati" nel sogno di Matrix.
Al caro amico e fratello RED CLOUD di cui seguo sempre il pensiero nei suoi 'post' dò il mio più sincero e fraterno abbraccio e vengo a rispondere ai suoi giusti quesiti.
Una premessa giusta mi è d'obbligo in questo caso..
PUOI CREDERE O NON CREDERE
QUESTA E' UNA TUA SCELTA
MA SAPPI CHE PER QUALCUN'ALTRO
LA TUA SCELTA FA' LA DIFFERENZA
E LO VEDRAI NELLA TUA VITA.
I tuoi quesiti:
"come possiamo fattivamente influenzare il DNA in modo positivo sia per il nostro che per l'altrui bene?
- Fai agli altri quello che desideri fosse fatto a te.
- Se ti chiedono la borsa dagli anche il mantello.
- Se ti chiedono di accompagnare per un kilometro vacci per tre.
- Se qualcuno è nel bisogno e ti chiede aiuto dagli il doppio di quanto ti chiede.
- Se presti denaro non chiedere interessi e non aspettartelo indietro.
- Se fai del bene a qualcuno, la tua destra non sappia ciò che ha fatto la tua sinistra.
- Non strombazzare davanti a te quello che fai di buono per gli altri. Sappi che coloro che lo fanno, hanno appieno la loro ricompensa in onori umani e... basta e avanza.
- Se sai fare del bene e non lo fai, allora manchi il bersaglio.
- Se sei nell'indigenza o decidi di vivere una vita povera. Non fare come gli ipocriti che si fanno vedere mal conciati e affranti. Ma TU metti il gel nei capelli e indossa il tuo miglior vestito, poi esci con la testa alta e distribuisci il tuo amore a tutti coloro che ne hanno bisogno.
- Se qualcuno usa violenza su di te, sii cedevole, porgi l'altra guancia. Fuggi dalla violenza e dal male, opponiti ad essa con il bene.
- In ogni occasione della vita usa l'amore incondizionato verso tutti gli esseri.
- Tratta gli altri come fossero TU STESSO.
Tutto questo fallo con coraggio e forza senza rimpianto o rancore. Sii candido come una colomba e cauto come un serpente (in senso intelligente).
"Basta essere consapevoli della propria natura illuminata, sperimentarla e tradurla nel quotidiano attraverso la grande forza che nasce dalla compassione?"
- Sei VERAMENTE SICURO di essere "illuminato"?
- Da cosa lo deduci?
- Hai una prova certa di questo?
- Che cosa è l'illuminazione?
- Quello che credi di sapere e che ti hanno detto sull'illuminazione è la verità assoluta?
- Gli altri vedono in te una guida ed un maestro?
- Se chiami qualcuno a seguirti nella "VIA", ti segue subito?
Se a tutte queste domande hai risposto SI' allora perchè gli altri non ti riconoscono come illuminato?
Attraverso quella che tu chiami compassione non può passare il VERO AMORE!!
La compassione è data da qualcuno SUPERIORE a qualcuno INFERIORE. Esempio: "Nerone usava compassione nei confronti dei gladiatori quando questi poneva il dito in alto o in basso a SUO PIACIMENTO".
La compassione è strettamente legata a sentimenti umani positivi ma è lontana anni luce dall'Amore vero e incondizionato verso tutto e tutti.
L'Amore è un sentimento che nasce dalla coscienza, si trasferisce e integra nel DNA e si trasmette all'esterno tramite "AZIONI PRATICHE ED UTILI" nel mondo materiale.
Vuoi tu, essere splendente di luce vera guidando altri verso la fonte del tutto?
1 - Sii il più umile e l'ultimo di tutti gli altri!!
2 - Dona tutto te stesso agli altri!!
3 - Rinuncia al tuo EGO-ISMO!!
4 - Non isolarti nella caverna, perchè non sarai utile nè a te stesso nè agli altri!!
5 - Non farti possedere dagli altri e non possedere altri!!
6 - Non farti vincere dal male, ma VINCI il male con il bene!!
7 - Non "perderti" in lunghe meditazioni in cui la tua "coscienza" viene annullata per metterti in "contatto" con il SE' Superiore. QUESTO Sè Superiore non è quello che tu pensi e credi!!
8 - Usa la TUA coscienza per sviluppare il tuo DNA. Addestrala a stare SVEGLIA e ATTENTA a dare Amore!!
9 - Costruisci la tua armatura spirituale con cui difendere i deboli e gli oppressi!!
10 - Apri la tua mente e il tuo cuore con vero e sincero Amore al mondo intero e non farti ingannare da false dottrine umane (orientali e occidentali).
Svegliati Guerriero di Luce e combatti con coraggio e purezza la battaglia dell'Amore!!
QUESTO E' IL VERO 'TAO' CHE CONDUCE NEL POSTO CHE TUTTI DESIDERANO, MA CHE POCHI CREDONO REALE!!
Non essere duro di orecchi!! Non arrenderti mai, fratello!!
B O J S
Ciao B O J S. Senza voler togliere nulla a Straker... devo dire, a onor del vero, che il merito delle ricerche approfondite, presenti anche su questo blog, va tutto a Zret. :-)
RispondiEliminaOoooppsss.. bè ma allora Zret è davvero onnipresente e onnisciente.. ;)
RispondiEliminaRimane cmq la mia sincera stima a te Straker.
Ciao
Ciao a tutti,
RispondiEliminavolevo ringraziare BOJS per le parole rivolte a RedCloud, ma che ho considerato come rivolte a me stesso; mi piace molto quello che dici e mi voglio impegnare a mettere in pratica questi consigli.
In verità è già da qualche tempo che cerco di migliorare il mio comportameto/atteggiamento ed ho notato miglioramenti sia nei rapporti con le persone, che un maggiore livello di coscienza di me stesso.
Di sicuro non mi arrendo, e resto in attesa di una nuova serie di articoli.
Grazie BOJS e naturalmente grazie a Zret e a Straker per lo spazio che concedete e l'impegno costante che dimostrate quotidianamente.
Saluti, Nico.
Ciao Nico. Un grazie sincero!
RispondiEliminaUn saluto a tutti i sodali che ci arricchiscono con questi loro contributi scritti dai precordi.
RispondiEliminaRingrazio Bojs che ci indica la strada, una strada stretta ed erta, ma d'altronde, per aspera ad astra. Certo non è facile rinunciare al proprio ego, ma è doveroso. "Tu sei questo", dicono i Veda e questo è dal moscerino all'angelo. Bohm era d'accordo.
Ciao a tutti.
Caro Bojs, ti ringrazio molto della risposta che m'hai dato in quanto essa rivela il tuo spirito profondo e, come ho già avuto modo di dire in un'altra occasione, la tua sincera preoccupazione per gli esseri umani. Come se non bastasse, la stima e l'affetto che hanno per te sia Zret che Straker - due amici che stimo profondamente - sono un'ulteriore riprova di quanto asserisco. Spero che un giorno ci potremo incontrare e discutere delle cose che scrivi in generale ed anche della risposta relativa alle domande che ti ho posto. Riguardo all'illuminazione, io non ho mai detto di essere un illuminato! Lungi da me questa affermazione in quanto credo fortemente che l'illuminazione non sia in nessun modo un punto di arrivo! Anzi, è un percorso. Credo che sia lo stesso che stiamo facendo tutti quanti, e in maniera rapida, per via degli eventi catastrofici a cui stiamo assistendo in quest'epoca. Mi è piaciuta molto la tua risposta su come influenzare il DNA e, devo dire, che la condivido appieno. Non ha alcun senso arrabbiarsi per qualcosa o pretendere di essere migliori degli altri. Ci si può arrabbiare, oramai, solo per cose buone e si può essere migliori degli altri solo ed esclusivamente nel fare del bene. Condivido anche la tua idea di abbandonare se stessi per potersi ritrovare. Una cosa di cui mi piacerebbe discutere con te è, tuttavia, la questione cruciale del tempo, della predisposizione della gente e dell'insegnamento. Nel primo caso abbiamo già detto tante cose importanti, ma non abbiamo ancora determinato profondamente perché " questo tempo". Sulle persone e sulla loro predisposizione, penso seriamente che anche Hitler, Stalin o qualsiasi altro criminale della storia ( ci metto anche Benedetto Sedicente ) abbiano avuto ancora una possibilità di diventare felici ed essere delle guide sagge. Con questo voglio dire che siamo tutti esseri umani e tutti siamo fallaci, ma anche che abbiamo sempre una possibilità. Noi siamo sicuramente più fortunati di loro! Riguardo all'insegnamento, da molto tempo ho anch'io abbandonato ciò che tu chiami le false dottrine umane sia occidentali che orientali ( sono buddista ) in favore della sperimentazione e dell'esperienza e prova concreta. Mi trovi d'accordo anche sull'inutilità della vuota e sterile meditazione. Penso, al riguardo di questo, che la voce ci possa portare molto in profondità. La meditazione non può, specialmente in quest'epoca ( epoca di Mappo ) rompere il muro dell'illusoria consapevolezza di sé o di un presunto Sé superiore. Su questo ci sarebbe molto da dire, tuttavia. L'esempio che hai fatto citando Nerone non mi ha acceso... Non è forse quella la pietà? Quel vago sentimento negativo in cui si dispensa un non meglio identificato bene dall'alto di una presunta superiorità? La compassione, e credo che forse non ci troviamo per una questione terminologica, la intendo come tu intendi l'amore. Compassione, per me, significa molte cose, assai vicine a quelle descritte da te. E' chiaro che non possiamo esaurire la discussione qui, ma ti ringrazio tanto per quanto tu sia stato incoraggiante nella tua risposta. Spero davvero di incontrarti un giorno. E ti abbraccio.
RispondiEliminaCiao Zret, avevo postato una lunga risposta all'intervento di Bojs, come mai non appare? Ciao
RispondiEliminaCiao Red Cloud, scusa per il ritardo nella pubblicazione. E' stato un inconveniente. Circa il tuo commento, concordo quando affermi che la compassione è una forma d'amore: infatti letteralmente è provare insieme, anche soffrire insieme e mi piacerebbe che fosse estesa ad animali e piante, di là da ogni concezione antropocentrica. Anche il Messia sacerdotale affermava di essere venuto per abolire i sacrifici. Purtroppo il suo insegnamento rimase inascoltato o fu manipolato. Molti aspetti meriterebbero approfondimenti: ad esempio, perché? Perché tutto ciò? Perché ora?
RispondiElimina"La risposta soffia nel vento".
Carissimo fratello Red Cloud,
RispondiEliminaconcordo con te su quanto mi dici e piacerebbe molto anche a me incontrarsi (anche con Zret, Straker, e tutti gli altri amici) e credo che succederà presto! Sai gli eventi non accadono mai per caso, anche se "a volte" il caso può subentrare nel nostro persorso di vita.
E' chiaro anche, come tu dici, che il discorso è lungo e bisognerebbe parlare a voce con calma. Arriverà il tempo anche per questo!!
E' giusta anche l'osservazione sulla compassione, come puntualizza anche Zret, ma la mia come puoi leggere nel contesto è stata da una parte una provocazione e dall'altra una constatazione. In quanto anche i più truci personaggi della storia umana hanno provato compassione in alcune occasioni. Nessuno è mai perso completamente fino all'ultimo, solo che.. diciamo..
è più difficile per questi rendersene conto. Quando si è posseduti dal male nell'accezzione completa del termine è difficilissimo rendersene conto personalmente, a meno che qualcosa o qualcuno che consideriamo superiori ci spinga a rendercene conto, sempre che abbiamo abbastanza umiltà per farlo.
Comunque ti ringrazio, come ringrazio sempre Zret e Straker a cui voglio un bene profondo e sincero come a tutti VOI.
Spero solo di non offendere mai nessuno con le verità che cerco di divulgare tramite le cose che scrivo e di non essere troppo invadente negli spazi altrui.
Ti abbraccio con infinito affetto e spero di vederti presto caro Red Cloud. Sii forte e coraggioso.
Un caro abbraccio a Zret e Straker.
B O J S
Ciao Bojs, i tuoi interventi sono sempre graditi. A volte alcune sfumature possono essere diverse, ma sul quadro generale siamo sintonizzati.
RispondiElimina"Umiltà" è veramente una parola-chiave del tuo intervento: occorre molta umiltà per riconoscere i propri errori ed i propri limiti. Spero che potremo noi tutti conoscerci de visu, magari in una realtà migliore. Ad altiora.
Ciao!
Bojs caro, ti ringrazio ancora per la premurosa risposta e spero anch'io di poterci incontrare presto per trasmetterci tante verità e i sentimenti più belli che animano il nostro cuore. La mia puntualizzazione sulla compassione - e in me pensavo allla compassione buddista - ben si accorda con quanto mi hai voluto gentilmente trasmettermi/ci. Resta sempre, come giustamente hai convenuto, il fatto che incontrandoci possiamo intenderci al meglio e con positività. Anche quando facevo riferimento ai criminali della storia pensavo ad altre cose e la tua osservazione sull'umiltà da parte di queste persone nell'accettare un cambiamento la trovo molto appropriata e saggia, oltre che illuminante. Trovo anche difficile spiegarti in poche parole quello che realmente intendevo quando ho parlato di questo perché la cosa è molto lunga! Non penso affatto che tu possa mai invadere le cose e opinioni altrui e ciò che più emerge dalle cose che dici nei tuoi interventi è il candore della tua persona e il sincero desiderio di vedere tanti di noi risvegliati e forti in quest'epoca così caotica e cruciale per l'umanità. Io stesso, quando mi sento coinvolto o faccio riferimento a te o ad una cosa da te detta provo un sincero senso di rispetto che trovo molto edificante. Ti confesso anche che le cose che m'hai consigliato in seguito alla mia domanda rivelano una spiritualità profonda, coraggiosa e vera e oggi non ho fatto altro che osservarmi attraverso le cose che m'hai detto e ho pensato che c'è un gran lavoro da svolgere nella mia vita! Per questo ti ringrazio tanto. Credo che la collaborazione di tutti nel blog non potrà che farci del bene e risveglirci a tante verità. Ora ti abbaraccio e ti auguro una buona serata. A presto, Red Cloud
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