mercoledì 18 giugno 2008

Aerei chimici ed inquinamento acustico

La lettera che pubblichiamo, recentemente inviata al direttore di Sanremonews, evidenzia il problema dell'inquinamento acustico collegato ai voli chimici. Il rombo sordo degli aerei e lo sfarfallio degli elicotteri, infatti, oltre a costituire un parametro per la misurazione delle altitudini di volo, sono causa di notevole disturbo per le persone, soprattutto di notte, quando, col favore delle tenebre, i velivoli della morte incrociano a quote ancora più basse del solito.

Una nostra lettrice, la signora Teresa Barazzetti, nonostante viva a Sanremo da sempre, per motivi familiari trascorre gran parte delle sue giornate ad Arma di Taggia "bella cittadina - dice - che purtroppo, ultimamente, sta perdendo molti punti nella partita con il gradimento di residenti e turisti".

"Tralascio di riproporre la questione parcheggi, perché è macroscopica e dovrebbe essere discussa ad altri livelli e nelle sedi appropriate, (ultima notizia: il rifacimento dell'arredo urbano di Via Colombo ridurrà i posti auto da 85 a 11), ma mi limito a considerare il grave disagio che, ormai da almeno due anni, i lavori di un cantiere in pieno centro, al quale ultimamente si sono aggiunti quelli per la realizzazione della pista ciclabile, provocano quotidianamente a residenti e ospiti.

Leggo ora che qualcuno ha elevato vibrante protesta contro il gestore di un locale ubicato sul Lungomare, reo di concedere spazio di incontro e animazione a numerosi giovani, consentendo loro di trascorrere piacevoli serate in compagnia.

Devo constatare che il coraggio non difetta a queste persone che, a fronte di una rumorosità diurna a livelli di guardia, lamentano il fastidio di voci umane che animano le sere di un lungomare altrimenti povero di luce, di vita, di attrattive valide.

Le notti d'estate non appartengono al sonno, ma ai sogni, alle passeggiate, alle chiacchiere tra persone che si incontrano e producono un rumore che è suono di vita, con il fruscio del mare per sottofondo e le risate che definire superficialmente schiamazzi offende chi dimostra di non sapere più riconoscere la propria voce in quella degli altri, dichiarandosi alieno dal consorzio umano.

Il riposo è sacrosanto, ma anche l'ospitalità e la cortesia che dobbiamo a coloro che vivono una stagione che passerà veloce per transitarli verso gli anni in cui, a loro volta, rivendicheranno il diritto al riposo, dimenticando che c'è una quiete anche nell'ascolto e non solo nel silenzio e che esistono tappi per le orecchie!

Città di mare, come Arma, non sono luoghi di cura; sono promessa di estate, di svago, musica, danze, spettacoli e incontri, di serate animate da allegria e suggestioni; il riposo è sacro ed è santo, ma sarà eterno, se non verranno presto riconosciute come legittime le aspettative di coloro, ospiti compresi, che nelle sere d'estate fabbricano ricordi di musica e allegria da conservare nel bagaglio della memoria.

Perché nessuno eleva proteste o lamenti invocando quiete, quando continui sorvoli diurni e notturni di velivoli di ogni genere inquietano con una densità ingiustificabile ed ingiustificata, quasi fossimo in guerra o prossimi ad aeroporti o campi di volo?

Perché nessuno si domanda con che cosa e a quali scopi vengano tracciate quelle scie rilasciate da aerei che a decine ogni giorno solcano i cieli sopra la terra e il mare e offuscano la luce del sole?

Continuando a chiedere che tacciano le voci, dimentichiamo di levare le nostre a domandare ragione di ben altri rumori, di ben altre anomalie che, continuando indisturbate, porteranno ad un silenzio che non sarà quiete, ma sarà morte".


Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.


Aggiorna Tanker Enemy nei tuoi preferiti. D'ora in poi questo blog è raggiungibile digitando http://www.tankerenemy.com/

TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale


FIRMA LA PETIZIONE PER ABOLIRE IL CANONE RAI
http://www.aduc.it/dyn/rai/petizione.html

7 commenti:

  1. Brava! mi è proprio piaciuta! Ormai il rumore sta diventando insostenibile, ogni 5 minuti (di orologio!) si sente volare un aereo. E' impossibile che la gente non ci faccia caso!

    RispondiElimina
  2. Speriamo che la lettera della Signora, che contiene quella nota così interessante in particolare verso la fine, venga pubblicata presto dal Direttore del giornale, se non l'ha già fatto. Come da voi più volte evidenziato, se non provvederanno anche i giornalisti (alcuni, quelli un pò coscienziosi, chiaro)a dare una voce al misfatto, la gente, che sembra pendere dalle labbra di questa categoria professionale, continuerà a dormire allegramente. A proposito, l'altro giorno un "calabrone feroce" (non insetto) girava e rigirava sopra...è andato avanti un bel pò e poi si è spostato a ronzare da altre parti. Per oggi, sembra che ora ci sia il sole, ma durerà poco perchè stanno solcando il cielo accodati a due a due ogni 5 minuti, sembrano meteoriti. Ciao ciao

    RispondiElimina
  3. brava si! ma tra le legittime attività favorite dall'estate manca di citare forse la più bella... e ricercata: l' amore!

    Magari perchè crede che a lei stessa non sia più concesso ...;)

    RispondiElimina
  4. La lettera è stata pubblicata, ma è un'eccezione, perché le lettere intelligenti si contano sulle punta delle dita di una mano, essendo i vari messaggi inerenti a cani stitici ed amministratori scipiti.

    Ciao a tutti

    RispondiElimina
  5. Bella lettera complimenti!

    L´inquinamento acustico proveniente da questi velivoli e´ inquietante e diabolico. Per chi non mi conosce, abito a Bressanone (40 Km a Nord da Bolzano), un zona in cui e´ facile poter "scappare" dal caos quotidiano e rifugiarsi nel bosco o sulle alte quote montane. Gli unici rumori erano: il fruscio del vento, le campane delle mucche al pascolo, oppure il rumore degli abeti e pini mossi dal vento, caprioli e scoiattoli.

    La pace dell´anima, che ti porta a vivere quelle esperienze di serena e beata solitudine. Si percepiscono le forze e le presenza della natura intorno a te, inquieto viandante, il regno di Pan (ormai morente), il quale ti accompagna in mondo fantastico di antiche fiabe, fate, gnomi e sogni ancestrali.

    Ora questo torbido rumore, s´insinua come interferenza nefasta e deturpa l'armonia di quell´ultima piccola isola di paradiso rimasta.

    RispondiElimina
  6. Trovata, Zret, dovevo solo cercare meglio!

    RispondiElimina
  7. E brava la Sciura Teresa!! Gliele suoni al Direttore!

    Anche io come Alexy noto che nei giorni di irrorazione il via vai degli aerei turba il paesaggio altrimenti fatato delle alpi orobie...

    Buone cose Poseidon

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.